Una peccatrice
Paragrafo 1 3 | Come si chiama?»~«Si chiama Narcisa Valderi.»~«Narcisa!... bel
2 3 | chiama Narcisa Valderi.»~«Narcisa!... bel nome; si direbbe
3 3 | anche, verso il palchetto di Narcisa, e cercava negli occhi di
4 4 | fermo al suo solito posto. Narcisa ne scese più lentamente
5 4 | Poco dopo la dolce voce di Narcisa, col suo accento molle ed
6 4 | un'invocazione disperata: «Narcisa!... Narcisa!...». E quando
7 4 | disperata: «Narcisa!... Narcisa!...». E quando le sue arterie
8 5 | viale ove avea incontrato Narcisa e questa l'avea guardato.~
9 5 | trovaro faccia a faccia a Narcisa, che partiva dal Teatro,
10 5 | la forza di non cercare Narcisa, di non vederla. Usciva
11 5 | tutta la sua vita era ormai Narcisa.~Egli lavorava con un entusiasmo
12 5 | dell'amore di cui amava Narcisa; che amava come un'emanazione
13 5 | egli si sentì più vicino a Narcisa, allora la cercò.~La sua
14 6 | Monterosso, noi ritroviamo Narcisa, accompagnata dal marito
15 6 | due parole d'occasione a Narcisa.~«Avrò la fortuna, signora
16 6 | retta ad altri invitati.~Narcisa ballò come una silfide e
17 6 | nuovo al divano ove sedevano Narcisa e la contessa, accompagnato
18 6 | complimenti d'uso. Anche Narcisa esaminava il nuovo arrivato
19 6 | frapponendosi fra di lui e Narcisa) si allontanò. Pietro aveva
20 6 | isforzo gli occhi da quelli di Narcisa, che lo fissavano col loro
21 6 | allontanarsi, incontrò quello di Narcisa fisso su di lui con un'espressione
22 6 | presentare il suo braccio a Narcisa, che vi abbandonò il suo
23 6 | accompagnarmici?», domandò Narcisa al marito.~Questi s'inchinò
24 6 | sono semplici e comuni. Narcisa rivide quel giovanetto che
25 6 | ai piedi dal palchetto di Narcisa e che avea raccolto, per
26 6 | come una pazza!», esclamò Narcisa punta dal freddo motteggio
27 6 | replicò con tutta flemma Narcisa: «Quest'uomo io l'amo...
28 6 | disse senza scomporsi Narcisa, dandogli la busta dell'
29 6 | notte senza dormire.~Ella! Narcisa! avea assistito al suo trionfo,
30 6 | il seguente biglietto a Narcisa - sarcasmo pungente ed amaro
31 6 | mettersi in relazione con Narcisa; e che egli avea adottato
32 6 | evitando questo duello.~ ~Narcisa Valderi~ ~Pietro fu tristamente
33 6 | come spesso, il nulla.~Se Narcisa gli avesse scritto semplicemente:
34 6 | si sentiva più vicino a Narcisa, la sirena che gli avrebbe
35 7 | bacco! dopo aver veduto Narcisa agitata, come ieri sera
36 7 | conosce la bell'anima di Narcisa; ella sarebbe desolatissima
37 7 | che io per quella cara Narcisa... capisce?!»~«Addio, caro
38 7 | lasciatemi».~Il biglietto di Narcisa era semplicissimo:~ ~«Lascio
39 7 | Nulla... una scalfittura.»~Narcisa si avvide forse allora della
40 7 | torti reciproci», aggiunse Narcisa col suo sorriso ammaliatore; «
41 7 | saranno più gravi», rispose Narcisa; «ma ho la buona fede di
42 7 | mi provava piuttosto...»~«Narcisa!...»~«Che voi...»~«Che io
43 7 | tolto la mente e la ragione, Narcisa!...»~Così dicendo Pietro
44 7 | incontrare le sue...».~«Narcisa!...», mormorò soffocato
45 7 | giorni per avvelenarsene...»~«Narcisa!!...», ripeté Pietro colle
46 7 | specchiavano Ischia e Procida. Narcisa teneva appoggiata la testa
47 7 | delle labbra... Oh, no! Narcisa... per credere a ciò bisogna
48 7 | Andiamo a Catania!», mormorò Narcisa, dandogli un lungo bacio
49 8 | volta uscivamo a cavallo. Narcisa cavalca come un'amazzone,
50 8 | anelanti e coperti di spuma, Narcisa si lasciava cadere nelle
51 8 | aver veduto quando amavo Narcisa di quel terribile amore
52 8 | non avesse mai conosciuto Narcisa ne immaginerebbe il ritratto
53 8 | mistero del mio cuore, che Narcisa non dovrebbe mai conoscere.
54 8 | velo aereo, direi, di cui Narcisa si circonda, e che comanda
55 8 | sue braccia. Addio, addio! Narcisa mi chiama; domani forse
56 8 | me.~«Come sei bella, mia Narcisa!», esclamò egli abbracciandomi
57 8 | ti vesta di quegli abiti, Narcisa; che quel cappuccio bianco
58 8 | tu me lo dirai!...»~«Narcisa!...»~«Oh! fammela questa
59 8 | si piegarono.~«Mio Dio! Narcisa... Io non so quello che
60 8 | felicità che puoi darmi...»~«Narcisa!... per pietà!...»~«Oh,
61 8 | aspettava.~«Che hai dunque, Narcisa», esclamò egli, prendendomi
62 8 | mi ami come prima!...»~«Narcisa, tu sei folle coi tuoi dubbî
63 8 | farla?!...»~«Ascoltami, Narcisa!», interruppe egli, stringendomi
64 8 | una volta... Oh, credimi, Narcisa... è colla più viva commozione,
65 8 | voglio amarti sempre, mia Narcisa!»~Soffocai i miei gemiti
66 8 | mai proferito ciò...».~«Narcisa!», replicò egli, tradendo
67 8 | che non mi ami più!...»~«Narcisa! te ne supplico... queste
68 8 | meglio che ci separiamo, Narcisa».~Ebbi paura di lui.~Non
69 8 | Oh! grazia! grazia, Narcisa!», singhiozzò egli stringendomi
70 8 | delirante: «oh! grazia, Narcisa!...».~L'amavo tanto che
71 8 | profondamente.~«Ascoltami, Narcisa!», cominciò egli con voce
72 8 | Quello che io piango, Narcisa, è l'amore che ho provato
73 8 | Oh! io ho paura di ciò, Narcisa!... poiché la speranza di
74 9 | abitavano i due giovani. Narcisa, pallida del suo delicato
75 9 | sino al delirio...~«Oh! Narcisa! Narcisa!», esclamava egli
76 9 | delirio...~«Oh! Narcisa! Narcisa!», esclamava egli come un
77 9 | esclamava egli come un pazzo, «Narcisa di Napoli... di Catania!...
78 9 | piacere.~«Che io ti vegga, Narcisa!», esclamò egli colle mani
79 9 | alla radice dei capelli.~Narcisa, come per nascondergli quel
80 9 | capelli ai suoi...~«Che hai, Narcisa?», le gridò Pietro spaventato
81 9 | pesante sulla sua spalla.~«Narcisa!...»~«Oh, qual felicità,
82 9 | condurlo da sua madre, come Narcisa ne avea avuto sentore. Con
83 9 | Brusio che sembrava di sasso. Narcisa, che udì forte e comprese
84 9 | spalle, e tentò di far bere a Narcisa il bicchier d'acqua che
85 9 | mio, che sete!», mormorava Narcisa colla voce secca, stentando
86 9 | tardi!~La fisionomia di Narcisa si animava come se contemplasse
87 9 | o tre volte le labbra di Narcisa sorrisero; i suoi lineamenti
88 9 | mai amato come t'amo!... Narcisa!... Narcisa!... non mi abbandonare!...»~«
89 9 | come t'amo!... Narcisa!... Narcisa!... non mi abbandonare!...»~«
90 9 | giorno pensa a quest'ora a Narcisa, la donna ch'è morta d'amore
Racconti e bozzetti
Capitolo 91 car| sciorinare il bucato, e comare Narcisa, che filava al ballatoio
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