TURIDDU (furibondo). Ah! vedi cosa hai fatto?
SANTUZZA Sì, lo vedo!
TURIDDU L'hai fatto apposta dunque?
SANTUZZA Sì, l'ho fatto apposta!
TURIDDU Ah! sangue di Giuda!
SANTUZZA Ammazzami.
TURIDDU L'hai fatto apposta! l'hai fatto apposta!
SANTUZZA Ammazzami, non me ne importa, via!
TURIDDU No, non voglio manco ammazzarti!
Per andare.
SANTUZZA Mi lasci?
TURIDDU Sì, questo ti meriti.
Suona la campana
dell'elevazione.
SANTUZZA Non mi lasciare, Turiddu! Senti questa campana che
suona?
TURIDDU Non voglio essere menato pel naso,
intendi?
SANTUZZA Tu puoi camminarmi coi piedi sulla faccia. Ma essa
no!
TURIDDU Finiamola! Me ne vado per troncare queste
scenate!
SANTUZZA Dove corri?
TURIDDU Dove mi pare… Vado a messa.
SANTUZZA No, tu vai a far vedere alla gnà Lola che m'hai
piantata qui per lei; che di me non t'importa!
TURIDDU Sei pazza!
SANTUZZA Non ci andare, Turiddu! Non andare in chiesa a far
peccato oggi! Non mi fare quest'altro affronto di faccia a quella donna.
TURIDDU Tu piuttosto! Vuoi farmi l'affronto di
mostrare a tutto il mondo che non son padrone di muovere un passo; che mi tieni
sotto la tua scarpa come un ragazzo!…
SANTUZZA Che te ne importa di quel che dice lei, se non mi
vuoi far morire disperata?…
TURIDDU Sei pazza!
SANTUZZA Sì, è vero, son pazza! Non mi lasciare con questa
pazzia in testa!
TURIDDU (strappandosi da lei). Finiamola ti dico!
mannaggia!
SANTUZZA Turiddu! per questo Dio che scende nell'ostia
consacrata adesso, non mi lasciare per la gnà Lola!
Turiddu via.
Ah! mala Pasqua a
te!
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