Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Giovanni Verga La lupa IntraText CT - Lettura del testo |
|
|
Scena quinta. Tutti, meno Mara.
MALERBA (facendo portavoce delle mani alla bocca, grida dietro a Mara) Allora badate che ve lo fa vostra madre questo servizio!… PINA (irritata). Voi che c'entrate nei fatti miei? MALERBA Dico che siete in gamba, meglio di vostra figlia! E non vi piace la vedovanza… Oh no! PINA (minacciosa). Se ce l'avete con me, e cercate di attaccar briga, guardate che ho i denti per mordere! MALERBA Sì, lo so che ce li avete! Tanto che vi mangiate i Cristiani!… pelle e ossa!… soltanto a guardarli, Dio ce ne scampi e liberi! CARDILLO Va, va, che ti lasceresti mangiare volentieri anche tu! MALERBA E tu? E Nanni Lasca? Cambiando tono, con sorriso ironico Prima lui, che ha le mani pulite! Un pezzo che lo sappiamo! NANNI (ridendo). No, io ho la pelle dura! Non mi lascio mangiare. PINA (a Malerba). E quello che vi fa vostra moglie non lo sapete voi? MALERBA Senti la lupa, adesso! JANU Finitela! Finitela, voialtri! Si chiacchiera per ridere, per passare il tempo. NANNI (accostandosi a Pina, in tono di scherzo). Che gli fa? che gli fa, la moglie di Malerba? PINA (corrucciata). Niente. E neppure io vi ho fatto niente, a voi che sputate amaro e avete la pelle dura… Ma il cuore l'avete peggio anche! NANNI (le volta le spalle canticchiando): «Cuore duro, cuore tiranno…» BRUNO (a Grazia con galanteria): «Mi dice il cuore che tiranno
siete, GRAZIA (risponde sullo stesso tono, sorridendo, ma come parlando alle altre donne): «Non ci credete, no, non ci
credete, CARDILLO Bravo! Ora ciascuno deve dir la sua! NANNI Comincia tu, Neli. NELI Io non so niente. MALERBA Aspettate!… la dico io! FILOMENA Voi tacete! Ci sono delle ragazze! Le sappiamo le vostre belle canzoni! BRUNO (a Lia). Allora comare Lia! LIA (ritrosa). No, non ne so. GRAZIA Neppure io. CARDILLO Gnà Pina, voi. PINA No, non ho voglia. GRAZIA Ne sapete tante! NANNI Vuol farsi pregare, adesso! PINA (saettandogli una occhiata, e tornando a chinare il capo). Bene, dirò quella che mi viene in mente. Dolcemente, quasi parlando fra sé, coi gomiti sui ginocchi e il capo fra le mani «Garofano pomposo, dolce amore, BRUNO Bene! Brava! Guarda come l'ha trovata, quel diavolo di donna! MALERBA (a Nanni in tono canzonatorio). Ora a te, garofano pomposo! NANNI (ridendo goffamente). No… non ne so di così belle… Sono una bestia. CARDILLO Se non rispondi adesso, o sei proprio una bestia, o vuol dire che non ci senti da quell'orecchio. LIA Ora vuol farsi pregare lui. NANNI (si risolve infine ad alzarsi mezzo ridendo e mezzo seccato, collo sguardo errante e vago, accompagnando goffamente ogni verso in cadenza col gesto dell'indice teso): «Vedi e taci, se bene aver tu
vuoi. MALERBA (a Pina, sghignazzando e forbendosi la bocca col rovescio della mano). Avete sentito, gnà Pina? Dunque mettetevi il cuore in pace! PINA (alzandosi infuriata e buttandogli in faccia una scodella). Te'! senti questa, tu! MALERBA Ah! Lupa maledetta! Giuoca colle mani anche! Fa per slanciarsi su lei. JANU Ehi! Ehilà! Basta! Un tafferuglio: tutti vociano insieme, gli uomini trattenendo Malerba da una parte e le donne la gnà Pina dall'altra. NELI (salvandosi dalla ressa). Finisce sempre così, come all'opera di Pulcinella! |
Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License |