Libro, Paragrafo
1 1, 1 | brigata di tre nostre valorose donne e in parte di madonna la
2 1, 1 | giovani uomini e le giovani donne conforto e invito maggiormente.
3 1, 2 | onorato uomo v'era con le lor donne, e da Vinegia similmente,
4 1, 2 | aventura, come che a tutte le donne che in que' conviti si trovarono,
5 1, 2 | guisa nomato, ma le tre donne e gli altri giovani ancora;
6 1, 4 | così concedere chell'altre donne di sé facessero a lor modo,
7 1, 4 | nel qual tempo tutte le donne e gentili uomini e suoi
8 1, 4 | fine, levatasi dall'altre donne la Reina, come solea, e
9 1, 4 | aventura ultime, le tre donne, che io dissi, co' loro
10 1, 4 | compagni e volentieri sempre le donne in festa e onesto giuoco
11 1, 4 | nostra novella sposa -.~Alle donne, le quali molto più le ombre
12 1, 4 | regali e le favole dell'altre donne dilettavano, piacque il
13 1, 5 | entrate nel giardino le vaghe donne co' loro giovani caminando
14 1, 6 | questo luogo alle belle donne, il quale poi che da ciascuna
15 1, 6 | intorno piacevolmente le belle donne riguardate, in questa guisa
16 1, 6 | incominciò a dire: - Amabili donne, ciascuno di noi ha udite
17 1, 6 | se alcuna di voi è, belle donne, o di noi, che so che ce
18 1, 7 | alquanto sopra sé le oneste donne, intesa la proposta di Gismondo,
19 1, 7 | tu, in altro piano e le donne e Lavinello e me, se ti
20 1, 7 | Ora vinca la riverenza, donne, che io a' vostri commandamenti
21 1, 8 | 8-~ ~Riser le donne delle parole di due pronti
22 1, 8 | Lavinello - risposero le donne quasi con un dire tutt'e
23 1, 8 | disse: - Io mi tenni, testé, donne, tutto buono, estimando,
24 1, 9 | pensiero toltosi, verso le donne levando il viso, disse:~-
25 1, 9 | vergogna delle genti, Amore, o donne, raccontarvi, perciò che
26 1, 9 | principio: - Amore, valorose donne, non figliuolo di Venere,
27 1, 11| Certissima cosa è adunque, o donne, che di tutte le turbazioni
28 1, 11| le costui operazioni, o donne, cotali memorie egli di
29 1, 12| parole continuando le due donne e mostrando che ciò sarebbe
30 1, 13| pare a voi nuova pazzia, o donne, che gli amanti per così
31 1, 13| che mai. A questo modo, o donne, s'ingegnano gli amanti
32 1, 13| Maravigliosa cosa è, o donne, ad udir quello che io ora
33 1, 13| che forse non udiste voi, donne, giamai, né credevate che
34 1, 14| mie rime da esser dette a donne liete e festeggianti non
35 1, 14| i pieghevoli cuori delle donne queste ultime parole di
36 1, 15| 15-~ ~Lodavano le donne e gli altri giovani la canzone
37 1, 15| siate contente, giovani donne, il cui bene sempre mi fie
38 1, 15| A me medesimo tuttavia, donne, pare oltre ogni maniera
39 1, 19| vero, pure sì perché a voi, donne, maggiore utilità ne segua,
40 1, 19| divenute maggiori, alle donne rivoltosi, così disse: -
41 1, 19| rivoltosi, così disse: - Care donne, io ho sempre udito dire
42 1, 19| più giovane era delle tre donne, e nel principio di questi
43 1, 20| Il che temo io forte, o donne, non domani avenga a Gismondo,
44 1, 21| Gismondo i silogismi, o donne, al quale più essi hanno
45 1, 21| lor fili. Sono adunque, o donne, le passioni dell'animo
46 1, 22| de' suoi più cari? Quante donne già dall'appetito trasportate
47 1, 22| procacciata? Veramente, o donne, se a me paresse poter dire
48 1, 23| vi dee adunque essere, o donne, che tanto a noi ogni allegrezza
49 1, 25| 25-~ ~ Voi vedete, o donne, a che porto la seconda
50 1, 25| Cotali sono i piaceri, donne, i quali amando si sentono.
51 1, 26| me medesimo incresce, o donne, l'andarmi cotanto tra tante
52 1, 27| torta guatatura delle lor donne o da tre parole proverbiose
53 1, 27| molti, per morte delle lor donne a capo delle feste loro
54 1, 27| essi dopo le loro amate donne vivono, più vivono tormentati
55 1, 28| separatamente questi mali, o donne, del disiderio, dell'allegrezza,
56 1, 29| dire: - Di cotai faville, o donne, poi che vede gli animi
57 1, 30| suole medesimamente di voi, donne, avenire, e forse, ma non
58 1, 31| misero essempio vi potete, donne, far chiare, di cui tale
59 1, 34| 34-~ ~In questa guisa, o donne, Amore da ogni lato ci afflige;
60 1, 34| più girato. Non posso, o donne, aguagliar con parole le
61 1, 35| potuto adunque comprender, o donne, per quello che udito avete,
62 1, 36| lagrime, che niun fu o delle donne o de' giovani che ritener
63 1, 36| da' suoi compagni e dalle donne, che già s'erano da seder
64 1, 36| racconfortato. A cui le donne, acciò che egli da quel
65 1, 36| giovani e nel palagio le donne accompagnate, essi, perciò
66 2, 1 | il dì seguente le belle donne, sì come ordinato aveano,
67 2, 1 | da' due compagni e dalle donne sollazzevolmente gittati,
68 2, 2 | fece hieri, sagge e belle donne, Perottino; il quale nella
69 2, 2 | certamente, riguardevoli donne, egli ha in uno canale derivate
70 2, 2 | prestiate. Né vi sia grave, o donne, il prestarlami, ché più
71 2, 3 | Una cosa sola, leggiadre donne, e molto semplice oggi ho
72 2, 3 | sustanze argomento, di voi, donne, sicuramente m'incresce,
73 2, 3 | inverso di sé queste due voci, Donne e D conformi, come sono
74 2, 4 | sorriso mosse le ascoltanti donne queste ultime parole di
75 2, 4 | dimmi tu, Gismondo, qua' donne volete voi che sien di danno
76 2, 4 | verso di sé che tu delle Donne e del Danno dicesti. Il
77 2, 4 | parole molte altre dalle donne e da' giovani dette ne furono,
78 2, 5 | si creda, pure, se a voi, donne, non ispiacerà, io altresì
79 2, 6 | Gismondo ciascuna delle donne rispondere e dire che egli
80 2, 6 | di Gismondo le ascoltanti donne, credendo che più oltre
81 2, 7 | Assai era alle intendenti donne piaciuta questa canzone
82 2, 8 | non ricordarsi delle loro donne primiere. I quali le più
83 2, 8 | le vaghe Ninfe le vaghe donne che con le punte de' loro
84 2, 8 | ampissimo è il campo, o donne, per lo quale vanno spaziando
85 2, 10| stesso; il che vedendo le donne, che tuttavia attendevano
86 2, 10| scaciando, gli amici, le donne, i fratelli, i padri, i
87 2, 11| dicessi che questo amar le donne, che noi uomini facciamo,
88 2, 11| uomini facciamo, e che le donne fanno noi, non è amare altrui,
89 2, 11| il somigliante fanno le donne, se elle amano i loro signori.
90 2, 11| nulla più, sì come voi, donne, senza noi uomini e noi
91 2, 11| Questo vide la natura, o donne, questo ella da principio
92 2, 11| suo. Così gli uomini e le donne, destinati a due diverse
93 2, 11| bastante; sì come le antiche donne di Lenno e le guerreggevoli
94 2, 11| le quali mentre vollero e donne essere e uomini ad un tempo,
95 2, 12| mantenersi, né gli uomini né le donne non possono gli uni senza
96 2, 12| solamente, non so io vedere, o donne, come noi più che mezzi
97 2, 12| per tutto ciò si pente, o donne, né si ritiene in parte
98 2, 13| rispostogli dalle belle donne che tanto di loro piacere
99 2, 13| alquanto inverso le attendenti donne sporto in fuori, pregandole
100 2, 13| disse: - In due parti, o donne, dividono l'animo nostro
101 2, 13| le strade dell'animo, o donne: l'una della ragione, per
102 2, 13| credo che non pur voi, che donne siete, anzi ancora questi
103 2, 15| bisogna che io ne quistioni, o donne, naturale affetto de gli
104 2, 15| queste semplici voci, o donne, che senza fatica escono
105 2, 15| quanto più care ci sono le donne amate da noi; sì come io
106 2, 16| quinci comprender potete, donne, e quale sia l'errore di
107 2, 16| smaghino la costui giovanezza, donne, e così guastino le lagrime,
108 2, 16| Né siamo noi così stolti, donne, che crediamo il dolore
109 2, 17| stettero, non senza festa delle donne e de' giovani, che tutti
110 2, 17| presenza d'ogniuno, che alle donne pareano pure la più dolce
111 2, 17| traffitte le compassionevoli donne la subita presura della
112 2, 17| Gismondo, poscia che vide le donne rachetate, incominciò: -
113 2, 17| Quivi Gismondo verso le donne sorridendo disse: - Vedete
114 2, 17| volte diffetto nelle belle donne, non altramente che soglia
115 2, 18| maniera: - La bontà d'Amore, o donne, della quale io ora ho a
116 2, 18| voi sembri, giudiciose mie donne, che io troppo ampiamente
117 2, 19| dà a gli uomini Amore, o donne, che è il primo essere e
118 2, 19| que' tempi nacquero quelle donne, che nelle fiamme de' loro
119 2, 19| gli amanti accesi alle lor donne cantarono i primi versi.
120 2, 19| stato giamai. È adunque, donne, sì come voi vedete, cagion
121 2, 20| dolcezza d'Amore. Quantunque, o donne, grandissimo incarico è
122 2, 21| le viste de gli amanti, o donne, né sogliono gl'innamorati
123 2, 21| alcuno giamai, sono le belle donne, come voi siete. Non per
124 2, 21| grave che io delle belle donne ragionando tolga l'essempio
125 2, 21| vi potete voi nascondere, donne mie belle, né dovete altresì.
126 2, 22| donna spaziando con altre donne premere le liete erbe de'
127 2, 24| de' suoi sermoni, dalle donne ispeditosi, ad essi procedendo
128 2, 24| dolcezze de gli amanti, o donne, essere vi possono segno
129 2, 24| di gioia il vedere le lor donne a gli amanti, in tanti l'
130 2, 24| alcun lor verso alle lor donne ascoltanti e talora esse
131 2, 24| vago canto delle nostre donne, e quello massimamente che
132 2, 24| che rinforzando le nostre donne in più doppi la soavità
133 2, 24| non è terrena l'armonia, donne, anzi pure in maniera con
134 2, 25| Ma tornando alle nostre donne, in tante maniere quante
135 2, 25| così da quella delle lor donne, lasciano e obliano le triste
136 2, 25| quegli uomini, che delle donne, da cui elle escono, amanti
137 2, 25| più avanti; e perché io, donne, per le dolcezze di questi
138 2, 28| alcuna volta delle nostre donne ricevitori, o quelli che
139 2, 28| riguardando, nelle nostre donne con quelli dell'anima miriamo,
140 2, 29| ragionato, quanti è da credere, donne, che porgan tutti e tre
141 2, 30| risponderebbono e direbbono così: O donne, che è quello che voi ci
142 2, 30| per piacere alle nostre donne e per la loro grazia e il
143 2, 30| più altresì alle nostre donne gradiamo. Onde in poco spazio
144 2, 32| figura. A questa guisa, donne, e vicini e lontani, sempre
145 2, 32| egli ad uomini, egli a donne, sì come la sanità, sempre
146 2, 33| assai per aventura, o mie donne, v'arebbono ragionato gli
147 2, 33| niente; perciò che alle donne pure piaceva che ancora
148 2, 33| molto. E quando bene le donne lasciate di male se ne avessero,
149 2, 33| inviavano, vedute le belle donne venire, senza lasciarle
150 3, 1 | faranno quegli uomini e quelle donne che me ascolteranno; anzi,
151 3, 1 | queste investigazioni le donne chiami, alle quali più s'
152 3, 1 | acconvenga ne gli uffici delle donne dimorarsi, che andare di
153 3, 1 | essi non niegano che alle donne l'animo altresì come a gli
154 3, 2 | il dì dinanzi delle tre donne per quelle che dimorar con
155 3, 2 | erano, fece tutte l'altre donne, che l'udivano e veduto
156 3, 2 | vi siamo state, e queste donne per aventura piglierebbono
157 3, 2 | torchi, la Reina e l'altre donne, risalite le scale, s'andarono
158 3, 3 | Reina quella compagnia di donne e di gentili uomini, che
159 3, 3 | dover pigliare, con le tre donne e co' tre giovani n'andò
160 3, 3 | e ciascuno altro delle donne e de gli uomini secondo
161 3, 3 | fatto quando io, alle nostre donne e a' miei compagni promettendo
162 3, 4 | hieri a voi dalle nostre donne e loro questi giorni da'
163 3, 7 | mescolate, che le vostre donne udite hanno, non volete
164 3, 7 | quanto sete voi delle nostre donne maggiore, io per aventura
165 3, 7 | grande humanità, e le vostre donne si potranno di voi dolere,
166 3, 11| detto, sarebbe alle nostre donne potuto per aventura bastare
167 3, 21| essi fatto hanno le loro donne per lo adietro, e ricordandosi
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