Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Alfabetica    [«  »]
unquanco 1
unque 3
uom 17
uomini 141
uomo 29
usano 1
usanza 5
Frequenza    [«  »]
150 pure
150 quanto
146 nel
141 uomini
140 de
136 cose
135 può
Pietro Bembo
Gli Asolani

IntraText - Concordanze

uomini

    Libro,  Paragrafo
1 1, 1 | pochissimi essere quegli uomini, a' quali nel peregrinaggio 2 1, 1 | ritrovate trattando, a gli altri uomini dimostrano come si possa 3 1, 1 | convenga, che essere a molti uomini di lor bene cagione? E poi, 4 1, 1 | dona modo ad infiniti altri uomini, che ci vivono, di non fallire? 5 1, 1 | insieme col vivere a tutti gli uomini è dato che ciascuno alcuna 6 1, 1 | giovane sono, i giovani uomini e le giovani donne conforto 7 1, 1 | fallo molte volte a molti uomini di molto giovamento è stato. 8 1, 1 | quali gli animi d'alquanti uomini, non altramente che faccia 9 1, 2 | quelle feste, tre gentili uomini della nostra città, giovani 10 1, 2 | possono in contezza de gli uomini pervenire, de' quali non 11 1, 3 | splendido e da diversi giuochi d'uomini che ci soglion far ridere 12 1, 4 | tutte le donne e gentili uomini e suoi cortigiani si raunavano 13 1, 9 | universale danno de gli uomini, di questa generalissima 14 1, 9 | lascivia e da pigro ozio de gli uomini, oscurissimi e vilissimi 15 1, 9 | diè, forse a fine che gli uomini lo schifassero, già nella 16 1, 9 | si debbono ramaricar gli uomini se essi amando tranghiottono, 17 1, 10| essere nella vita de gli uomini, che per cagion d'amore 18 1, 10| mali, che possono a gli uomini come che sia o diletto recare 19 1, 10| questo solamente cade ne gli uomini, ma egli è ancora manifestamente 20 1, 10| alcuno non si sente da gli uomini, né si pate, che per amore. -~ ~ ~ 21 1, 12| essi il fanno adorar da gli uomini e consacrangli altari e 22 1, 12| vita, ne' tempi che gli uomini rozzi e salvatichi non bene 23 1, 12| seco ne traevano quegli uomini selvaggi, invaghiti delle 24 1, 12| quale ne venivano quegli uomini che con le fiere tra gli 25 1, 12| filosofo già disse, che gli uomini hanno due anime ciascuno, 26 1, 13| ingenerato in tutti gli uomini natio amore di loro stessi 27 1, 13| tutte l'altre qualità d'uomini, ultima doglia il morire 28 1, 14| quegli di tutti gli altri uomini potesse, sì come non puote. 29 1, 15| l'uso di tutti gli altri uomini tu pure a noia ti rechi, 30 1, 17| senza cagione que' primi uomini gli abbiano imposto cotal 31 1, 17| miracoli, che maraviglia a gli uomini recano o intese o vedute, 32 1, 17| quelli di tutti gli altri uomini, per nulla senza fallo riputar 33 1, 17| Amore ne' cuori di mille uomini per aventura non s'aventi 34 1, 17| salitori di mura, feritori d'uomini diveniamo, ma tutto veggiamo 35 1, 17| tutto veggiamo mille uomini, e quelli per aventura che 36 1, 18| perciò che, fatto Idio da gli uomini Amore per queste cagioni 37 1, 18| nacque insieme co' primi uomini, ma perciò che garzoni fa 38 1, 18| questo Idio, male per gli uomini di sì diversi colori della 39 1, 18| le cagioni che mosser gli uomini a chiamare Idio costui, 40 1, 20| strada, nella vita de gli uomini cerca incontanente di por 41 1, 22| cagione le morti d'infiniti uomini disiderate? e per aventura 42 1, 23| condizione, che tutti gli altri uomini, siano gli amanti, quando 43 1, 25| vivere: così viene a gli uomini grave dopo la molta allegrezza 44 1, 30| quello che io dico de gli uomini, suole medesimamente di 45 1, 34| ruote più vaghi; e gli altri uomini medesimi, diversamente tutto ' 46 1, 35| scelerato divenuto, noi uomini cotanto a lei cari e da 47 1, 35| manifesto micidiale de gli uomini porge poco lamentevole e 48 1, 35| ci guiderdoni; tu de gli uomini mortalissimo idio in danno 49 2, 1 | che, avendo la natura noi uomini di spirito e di membra formati, 50 2, 1 | tutto il giorno di quegli uomini, i quali la lor mente non 51 2, 1 | vero più che l'animo de gli uomini non appaia, ma egli è di 52 2, 1 | questa in molti anni molti uomini appena non vedono, dove 53 2, 1 | aggiugner si potrebbono, se gli uomini avessero quella considerazione 54 2, 2 | sceleratissimo micidiale de gli uomini divenire; e come se egli 55 2, 2 | quale niun bene può ne gli uomini aver luogo, sia a noi d' 56 2, 3 | ancora così, che, se gli uomini non nascessero, essi non 57 2, 3 | loro mutazioni recano a gli uomini, Amore ne sia più tosto 58 2, 3 | danno siate alla vita de gli uomini, con ciò sia cosa che così 59 2, 5 | quanto d'Amore si lodino gli uomini e quanto abbiano da lodarsi 60 2, 8 | se essi non fossero nati uomini, come gli altri soggiacenti 61 2, 8 | acconciamente finsero gli antichi uomini, che delle cacciatrici Ninfe 62 2, 10| schifando parimente tutti gli uomini, egli con niuno volea avere 63 2, 10| Amore averà alla vita de gli uomini tolto via, ma insieme con 64 2, 10| con esso lui ancora gli uomini stessi levatone alla lor 65 2, 10| perciò che Amore ne gli uomini per alcun nostro proponimento 66 2, 11| questo amar le donne, che noi uomini facciamo, e che le donne 67 2, 11| letto che primieramente gli uomini due faccie aveano e quattro 68 2, 11| che poi tutti gli altri uomini hanno sempre fatto di tempo 69 2, 11| questi son giuochi de gli uomini, dipinture e favole e loro 70 2, 11| queste dipinture de gli uomini, né semplici ritrovamenti, 71 2, 11| come voi, donne, senza noi uomini e noi senza voi non possiamo. 72 2, 11| che come potrebbono gli uomini arare, edificare, navicare, 73 2, 11| guerreggiare? Che se noi uomini non possiamo e i vostri 74 2, 11| compagno e del suo. Così gli uomini e le donne, destinati a 75 2, 11| vollero e donne essere e uomini ad un tempo, per quanto 76 2, 12| istato mantenersi, né gli uomini né le donne non possono 77 2, 12| Amore tenga l'animo de gli uomini sollecito e, come ci dicesti, 78 2, 13| buone sono, affermano ne gli uomini essere naturali altresì, 79 2, 14| volesse Idio che fosse ne gli uomini, che Perottino non arebbe 80 2, 14| essi non vorrebbono tornare uomini, poi che noi contro la natura 81 2, 15| e bamba oppenione de gli uomini che, senza discrezion fare 82 2, 15| anime cattivelle de gli uomini, e quanto è leggiera e folle 83 2, 16| miseri insiememente tutti gli uomini. Perciò che tutti gli uomini 84 2, 16| uomini. Perciò che tutti gli uomini amano, e necessariamente 85 2, 16| non solamente tutti gli uomini fai miseri, ma la miseria 86 2, 16| che a.ffar la vita de gli uomini bastassero trista e cattiva, 87 2, 19| nascere solamente a gli uomini Amore, o donne, che è il 88 2, 19| che ancora errarebbono gli uomini, sì come ci disse Perottino 89 2, 19| poco a poco Amore ne' primi uomini insieme col nuovo mondo 90 2, 19| n'andarono santamente gli uomini legati con la vergognosa 91 2, 20| direi. E così de gli altri uomini e dell'altre cose tutte 92 2, 20| che alla bisogne de gli uomini fa l'artefice e dàllo altrui, 93 2, 20| altrui, se voi ad uccidere uomini usaste il vostro e io il 94 2, 21| come quelle de gli altri uomini le viste de gli amanti, 95 2, 21| delle dolcissime gli altri uomini poco piacere sentono per 96 2, 21| dinanzi a gli occhi di molti uomini, e da tutti generalmente 97 2, 21| nascondetevi pure a gli altri uomini a vostro senno, quanto più 98 2, 22| diletti possono tutti gli uomini che non amano in tutti gli 99 2, 23| sogliono tutti gli altri uomini sentire. - Tosto che così 100 2, 24| loro? Che quantunque de gli uomini quasi proprie sieno le lettere 101 2, 25| che le dure cure de gli uomini, che necessariamente le 102 2, 25| Senza che necessario è a gli uomini alcuna fiata dare a' lor 103 2, 25| memoria de gl'innamorati uomini così trista, che tu dicevi; 104 2, 25| orecchi tocchino di quegli uomini, che delle donne, da cui 105 2, 26| sentimenti, i quali sono ne gli uomini strumenti dell'animo insieme, 106 2, 26| essi il pensiero che a noi uomini è dato. Il quale tuttavia 107 2, 26| egli proprio sia de gli uomini, dove quelli sono loro in 108 2, 26| quelli ancora di tutti gli uomini essere non potrebbono bastanti. 109 2, 26| qual cosa aviene ne gli uomini che non amano. Perciò che 110 2, 30| Né dalle cose, né da gli uomini pigliano o danno frutto 111 2, 30| forme ci recano ad essere uomini aveduti e gentili. Con ciò 112 2, 30| riguardevoli tra gli altri uomini e più pregiati divenuti, 113 2, 30| ingegnano, si fanno da tutti gli uomini per valorosi tenere e per 114 2, 32| arrischiamenti, egli ad uomini, egli a donne, sì come la 115 2, 32| con le severe leggi de gli uomini la piacevolissima della 116 2, 33| arebbono ragionato gli amanti uomini, se voi a dirvi di sopra 117 3, 1 | rimaso nelle menti d'infiniti uomini una tacita e comune doglianza 118 3, 1 | recarsi che essi sieno nati uomini più tosto che fiere, poscia 119 3, 1 | cosa non faranno quegli uomini e quelle donne che me ascolteranno; 120 3, 1 | animo altresì come a gli uomini sia dato, non so io perché 121 3, 1 | consumeranno, quello che alquanti uomini di ciò ragionino non è da 122 3, 3 | compagnia di donne e di gentili uomini, che le parve dover pigliare, 123 3, 3 | altro delle donne e de gli uomini secondo la loro qualità, 124 3, 5 | durano e sono in tutti gli uomini ad un modo. Di nostra volontà 125 3, 5 | che la generazion de gli uomini, sì come ancho quelle de 126 3, 5 | fosse, sarebbe co' primi uomini la nostra spezie finita, 127 3, 6 | vaghi, e è accidente ne gli uomini non meno dell'animo che 128 3, 13| le openioni de gli altri uomini, quasi allo 'ndietro caminando. 129 3, 14| adunque - diss'egli - ne gli uomini il seguir la ragione più 130 3, 14| che cagione fa che ne gli uomini seguire il senso più che 131 3, 14| loro? non è egli de gli uomini il sentire? -. ~- A quello 132 3, 14| infino alla spezie de gli uomini, dalla più vile incominciando, 133 3, 14| che la ragione sia de gli uomini e il senso delle fiere, 134 3, 14| seguendo, fanno in tanto come uomini, e quelli che seguono il 135 3, 15| Perciò che dicono i savi uomini che, perciò che noi di corpo 136 3, 16| Circe preso avessimo, d'uomini ci cangiamo in fiere; né 137 3, 17| Perciò che Idii sono quegli uomini, figliuolo, che le cose 138 3, 17| dimostra, né sono gli altri uomini ciò che di fuori appare 139 3, 18| Noioso a gli antichi uomini non suole già essere il 140 3, 20| da quel sereno, gli altri uomini, che qui fossero, chiameremmo 141 3, 22| di qua giù, che gli altri uomini cotanto amano, per lo asseguimento


Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (V89) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2007. Content in this page is licensed under a Creative Commons License