Libro,  Paragrafo

  1  1,  1 |    peregrinaggio di questa nostra vita mortale, ora dalla turba
  2  1,  1 |         il quale e sa esso la sua vita senza fallo scorgere e oltre
  3  1,  1 |           caminati sentieri della vita, quasi provati e nocchieri
  4  1,  2 | convenevole alla loro onestissima vita. Con ciò sia cosa che questi
  5  1,  3 |     Credetti, lassa, aver gioiosa vita~Da prima entrando, Amor,
  6  1,  3 |           acerba e dura~Fu la sua vita infin a l'ultim'ora.~ ~Detta
  7  1,  3 |           securo~Prenderia nostra vita, che no 'l prende,~E tornerian
  8  1,  10|          di ramarico essere nella vita de gli uomini, che per cagion
  9  1,  11|     proprie possessioni, hanno la vita de gli amanti privilegiata,
 10  1,  11|           che, per essempio della vita, scritte da loro state sono
 11  1,  12|        furono primi maestri della vita, ne' tempi che gli uomini
 12  1,  12|        errando ne menavan la loro vita sì come fiere. Né guari
 13  1,  12|      insegnarono a poco a poco la vita migliore. In quel tempo
 14  1,  12|          noi ha e sopra la nostra vita, egli si vedrà chiaramente
 15  1,  12|      sperano e disperano e la lor vita cercano e abbracciano la
 16  1,  13|       vera, ciò è che essi la lor vita cercano e abbracciano la
 17  1,  13|         di fuggire la lor propria vita? Certo sì dee parere; ma
 18  1,  13|           loro stessi e della lor vita e continua cura di conservarlasi,
 19  1,  13|           dal penoso cuore la lor vita, tanto d'allegrezza e di
 20  1,  13|           dona sostentamento alla vita che mancava. La qual cosa,
 21  1,  14|       Così la morte mi ritorna in vita:~O miseria infinita,~Che
 22  1,  15|           bastare a cagionarvi la vita la gioia che essi sentono
 23  1,  15|           cagione avere alcuna di vita, ma fa in modo che egli
 24  1,  15| infieboliti i legamenti della mia vita e così vi sarebbe il cuore
 25  1,  15|          la loro contraoperazione vita venendomene, si rimase il
 26  1,  15|           non so quale più misera vita debba potere essere, che
 27  1,  16|        Ond'io rimango in dolorosa vita.~E di voi non mi doglio,~
 28  1,  16|         mai tal sorte:~Tenersi in vita un uom con doppia morte?~ ~ ~
 29  1,  17|  sdegnando alteramente la propria vita, il suo morto marito non
 30  1,  17|         prodezze, a rischio della vita de gli amanti, in mille
 31  1,  20|          rubator di strada, nella vita de gli uomini cerca incontanente
 32  1,  21|          ogni quiete della nostra vita, sono per più segnato vocabolo
 33  1,  21|     spesse volte affine la nostra vita o, se questo non ne viene,
 34  1,  21|         se questo non ne viene, a vita peggior che morte senza
 35  1,  22|        quistion pazzamente la sua vita. Ma non si veggono queste
 36  1,  22|           secreta parte della lor vita, consapevole de' loro dolcissimi
 37  1,  24|        prima entrando a l'amorosa vita.~Or è mutato il corso a
 38  1,  24|          mutato il corso a la mia vita~E volto il gaio tempo, e
 39  1,  24|        Giamai cader in così bassa vita~Né di sì piano in così duro
 40  1,  24|         avrei posto fine a la mia vita,~Per non tardar al fel di
 41  1,  24|           fortuna a la tranquilla vita~Entro li scogli a le più
 42  1,  24|         potea rallegrar ben mesta vita?~E chi sì tosto l'ha converso
 43  1,  24|           fatto amara di sì dolce vita.~Così sapesse ogniun qual
 44  1,  24|         sapesse ogniun qual è mia vita~Da indi in qua, ch'e miei
 45  1,  24|         di morso e quasi a la mia vita,~Or fugge al suon del mi'
 46  1,  24|            l fin si prevede da la vita,~Ad una meta van questi
 47  1,  24|           crede mai provar noiosa vita~Né pensa 'l dì de le future
 48  1,  24|           vile e 'n odio esser la vita,~Ch'io non spero giamai
 49  1,  24|       pascer sol di pianto la mia vita.~ ~ ~
 50  1,  25|           vivo, chente che la mia vita si sia. Molti sono stati,
 51  1,  25|      tutto il rimanente della sua vita, e alla fine piangendo si
 52  1,  27|      ingegna di far brieve la sua vita, talora in qualche trista
 53  1,  28|   manifesto pericolo della nostra vita fossero nascimento. Perciò
 54  1,  30|      pensieri durissima fa la sua vita, sempre più nel disio raccendendosi.
 55  1,  31|     partito sta isposta la nostra vita. Ma tutti gli amorosi morbi,
 56  1,  31|          quella fortuna della sua vita in dubbio del suo stato,
 57  1,  31|          chiare, di cui tale è la vita, chente suonano le canzoni,
 58  1,  32|         mi trahi, perché non sia~ Vita dura mortal, quanto la mia!’.~
 59  1,  33|          parte levo la mia stanca vita ~Del giogo, che la preme
 60  1,  33|       comincio: O lieta e saggia ~Vita d'amanti, a voi nemiche
 61  1,  34|           modo di mantener la lor vita, riposarsi dopo le fatiche
 62  1,  35|        più pura menando la nostra vita, al cielo con esso s'avacciassimo
 63  1,  35|         danno sempre della nostra vita ci mostri della tua deità
 64  1,  35|           paura; tu in angosciosa vita ci fai vivere e a crudelissime
 65  1,  35|      genitori sicura e tranquilla vita vivendo, senza sospiri e
 66  1,  35|        fede servendo sopra la mia vita ebbi cara, e in quella servitù,
 67  1,  35|          io? e quale è ora la mia vita, o Amore? Della mia cara
 68  1,  35|          potevano terminar la lor vita se me non avesser generato,
 69  1,  35|       vorrei, ancora tenendomi in vita, vogliono che io pianga
 70  1,  35|       vuole che io di così penosa vita pasca il mio. Ma io non
 71  2,  2 |        ogni bruttura della nostra vita versata, con sì alte voci
 72  2,  2 |          tosto chiamar si può che vita; dove egli, la menzogna
 73  2,  3 |           che di danno siate alla vita de gli uomini, con ciò sia
 74  2,  4 |         sien di danno alla vostra vita: le giovani o le vecchie?
 75  2,  5 |         tutti i mali della nostra vita sciegliendo, quegli solamente
 76  2,  6 |      comprendo, ch'io lo scriva. ~Vita gioiosa e cara ~Chi da te
 77  2,  7 |           altramente aviene nella vita de gli amanti che si vegga
 78  2,  7 |   ritenuti, spaziosa e tranquilla vita correndo, non usano di farsi
 79  2,  8 |     quegli altri che ritornano in vita morendo e muoiono similmente
 80  2,  8 |      muoiono similmente della lor vita. Alle quali maraviglie sallo
 81  2,  10|  ugualmente rifiutando, la nostra vita senza amore, quasi pelago
 82  2,  10|        solamente Amore averà alla vita de gli uomini tolto via,
 83  2,  10|          stessi levatone alla lor vita. Perciò che cessando l'amare
 84  2,  11|          ben si considera, questa vita, che noi viviamo, di fatiche
 85  2,  12|     vivere o al poter venire alla vita, poi che non è il tutto
 86  2,  13|     alcuna cosa, che avenga nella vita, il prudente e costante
 87  2,  14|         se non insieme con la lor vita. Il che volesse Idio che
 88  2,  15|        Men le si convenia.~Questa vita per altro a me non piace,~
 89  2,  16|    terminare innanzi tempo la sua vita, poco mostrando di conoscer
 90  2,  16|           quali non che a.ffar la vita de gli uomini bastassero
 91  2,  18|   medesima eternano la lor brieve vita, tutti amando tra loro.
 92  2,  18|          a stato non possono né a vita, ma tutte le selve de gli
 93  2,  19|           primo essere e la prima vita, ma la seconda ancora dona
 94  2,  19|         il bene essere e la buona vita, senza la quale per aventura
 95  2,  19|       insieme raunando, di comune vita posti in pensiero. Per la
 96  2,  20|       date e non ad Amore. Questa vita, che noi viviamo, affine
 97  2,  21|       possibili disaventure della vita v'avessero portata e lasciata.
 98  2,  22|          tutti gli anni della lor vita sentire, non mi si lasciarebbe
 99  2,  25|        volte porta seco la nostra vita, in diverse maniere i loro
100  2,  27|     istesse, ~Che stringon la mia vita, ~Sì ch'io ne pero e non
101  2,  30|      chiari, se noi alquanto alla vita di quelli che non amano
102  2,  30|           non sentirono della lor vita giamai. Ma se voi ad amanti
103  2,  30|        caro, quale a cittadinesca vita s'adordina, nelle onorate
104  2,  31|      tutto il rimanente della lor vita, ogni ora del così condotto
105  2,  31|          poi che tale è la nostra vita, quale la natura ce la fece
106  2,  31|          e quella far legge della vita, che gli antichi fecero
107  3,  1 |       spogliano e scemano la loro vita. A quest'altri si può ben
108  3,  1 |          dalla instituzione della vita o dalla disciplina de' seguitati
109  3,  5 |           in loro, questo amor di vita, che io dissi, e de' figliuoli
110  3,  5 |        villana e delle noie della vita in ogni luogo in ogni tempo
111  3,  5 |         d'amici, di consiglio, di vita e di se medesimo perdezza
112  3,  6 |        ciò che per sostegno della vita si procaccia, non è buono
113  3,  10|         indignitate ~Ardirà de la vita unque appressarlo; ~E pur
114  3,  11|       fosse di santa e disagevole vita, sì come quegli che di radici
115  3,  14|         Altre hanno l'essere e la vita e il senso, sì come hanno
116  3,  14|           che hanno l'essere e la vita e il senso e la ragione,
117  3,  14|          delle quali non è poi la vita. E quantunque l'essere e
118  3,  16|         nella miglior parte della vita né diletta né giova? Ché
119  3,  16|           Ché miglior parte della vita nostra è per certo quella,
120  3,  16|           che sanità della nostra vita sia la vecchiezza e la giovanezza
121  3,  17|     quella concordia di tutta una vita in due amanti si trovi,
122  3,  17|           vivere in questa humana vita come Idii. Perciò che Idii
123  3,  19|           spazio di questa nostra vita mortale due giorni appena
124  3,  20|          niente alla sua primiera vita ritornare. Così noi miseri,
125  3,  20|          cose ci parrebbono, e la vita, che ivi si vivesse, vera
126  3,  20|          che ivi si vivesse, vera vita, e tutto ciò che qui è,
127  3,  22|          altro si può dire questa vita, la quale più tosto morte