Libro, Paragrafo
1 1, 1 | può, quando si vede che da natura insieme col vivere a tutti
2 1, 6 | gli dà, non ben conosce la natura delle cose e la qualità
3 1, 10| non si dirivi. Il che la natura medesima delle cose, se
4 1, 10| se egli non l'amasse da natura, impossibile sarebbe il
5 1, 12| raunavano, insegnati dalla natura, che avea dato loro la voce
6 1, 12| ristretti la grandezza della natura e nelle loro sonnocchiose
7 1, 13| amanti contro al corso della natura trovar via; la quale, avendo
8 1, 17| potenza sopra quella della natura ad essi parea che si distendesse.
9 1, 29| dura gente mortale, da natura tanto più d'alcuna cosa
10 1, 30| molto più. Perciò che da natura più inchinevoli solete essere
11 1, 34| animali, i quali, creati dalla natura, procacciano in alcun modo
12 1, 35| incontro la maestà della natura scelerato divenuto, noi
13 2, 1 | onde ciò sia che, avendo la natura noi uomini di spirito e
14 2, 1 | ogni luogo proposteci dalla natura ci bastavano, noi pure i
15 2, 3 | punge, non l'amore che la natura insegna loro, le fa dolere.
16 2, 7 | che, lasciamo stare che da natura più labili siamo ciascuno
17 2, 8 | stesse discordanti e alla natura medesima importabili ad
18 2, 8 | conceduto il poter quello che la natura non può, quasi come se essi
19 2, 8 | dolce o amara che di sua natura ella si sia, condire in
20 2, 10| figliuolo necessariamente la natura medesima ci dispone, che
21 2, 10| ti ramaricassi che della natura? Lei ne dovevi incolpare,
22 2, 11| ritrovamenti, Perottino. La natura stessa parla e ragiona questo
23 2, 11| non siamo. Questo vide la natura, o donne, questo ella da
24 2, 11| caccia del vivere, e per loro natura tali, che a ciascun sesso
25 2, 13| cosa è che male alcuno la natura far non può, e che solamente
26 2, 13| noi fuori del corso della natura aver luogo; quelle ragionevoli
27 2, 13| ragionevoli affetti secondo natura, queste contro natura disordinate
28 2, 13| secondo natura, queste contro natura disordinate perturbazioni
29 2, 13| Amore è cosa che contro natura venga in noi, non può altrove
30 2, 13| animi nostri donato dalla natura, sì come cosa a cui buona
31 2, 13| conviene essere altresì, con la natura caminando, non potrà in
32 2, 14| primo loro pedale, sì come è natura delle piante, essi non amarono
33 2, 14| male congiugni le cose da natura separate - rispose incontanente
34 2, 14| cosa perciò che fu contro natura, forse meritò ella di divenir
35 2, 14| uomini, poi che noi contro la natura medesima operiamo, la qual
36 2, 16| trovar via; e pensare che la natura non ti diè al mondo, perché
37 2, 31| la nostra vita, quale la natura ce la fece essere, poscia
38 2, 32| la piacevolissima della natura mescolando, a questi nel
39 3, 1 | comune doglianza incontro la natura, che ci tenga la pura midolla
40 3, 1 | cercano e, la colpa alla natura portando, lasciata la cognizione
41 3, 1 | sodisfarà. Né essi della natura si verran dolendo, come
42 3, 5 | le giovevoli cose che la natura senza mezzo alcuno ci dà,
43 3, 5 | ragionò, che, perciò che la natura non s'inganna, i disii,
44 3, 6 | fine ci fu il parlare dalla natura dato, che perché esso fosse
45 3, 6 | stende, quella medesima natura, che i due sentimenti dati
46 3, 9 | E perch'io sia di mia natura infermo, ~Sotto 'l caso
47 3, 15| potrassi credere che la natura, quasi pentita d'avere tanti
48 3, 15| voi che io creda che la natura si possa pentere, che non
49 3, 15| consideri, figliuolo, che la natura, la quale nel vero errar
50 3, 19| lo cielo e, quasi con la natura parlando, conoscere quanto
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