Libro, Paragrafo
1 1, 2 | animo sempre avea in tristo pensiero; né quivi venuto sarebbe,
2 1, 9 | Perottino, quasi da profondo pensiero toltosi, verso le donne
3 1, 20| della sua causa rispetto e pensiero alcuno, spera di questa
4 1, 22| fisso tenendo ogni loro pensiero e in questo solo ogni opera,
5 1, 23| sollecitamente perde in un solo pensiero, quanti passi misura in
6 1, 26| possibili danni stando in pensiero, quasi con la grave ruina
7 1, 31| donna stando ad ogni ora col pensiero, quasi con gli occhi alla
8 1, 36| acciò che egli da quel pensiero si riavesse, il drappo addimandarono,
9 2, 1 | pochissimi hanno cura o pensiero. Perciò che niuno è così
10 2, 7 | più in essi rotando col pensiero e lunga schiuma de' loro
11 2, 15| contentati di rimirarle col pensiero, il che niuno ti può vietare.
12 2, 19| di comune vita posti in pensiero. Per la qual cosa ne' loro
13 2, 23| ad investigarsi pure col pensiero le sante forze d'Amore,
14 2, 24| ogni favilluzza d'amoroso pensiero spenta sia, che egli non
15 2, 26| corpo, acci eziandio il pensiero, il quale, perciò che solamente
16 2, 26| in brieve hanno essi il pensiero che a noi uomini è dato.
17 2, 26| e sotto questo nome di pensiero e vede e ascolta e fiuta
18 2, 26| che alle humane. Questo pensiero adunque tale, quale voi
19 2, 26| piace, a niuna volge il pensiero: dorme adunque il pensiero
20 2, 26| pensiero: dorme adunque il pensiero in loro. E il contrario
21 2, 26| conchiude che le dolcezze del pensiero sono de gli amanti e non
22 2, 26| sua donna in un punto col pensiero e mirarla, per molto che
23 2, 26| viva dolcezza sentendo nel pensiero, che io già, operandolo
24 2, 28| compagnia; e così, volto il pensiero ver lei, poi di lei meco
25 2, 28| ramemorar quello che il pensiero ci risveglia nelle lontane
26 2, 28| nostro vago e maestrevole pensiero. Perciò che a lui né passo,
27 2, 28| avenute con la certezza del pensiero dilettandoci, continue e
28 2, 29| due primi sentimenti e del pensiero stando contenti nel ragionare,
29 2, 30| ella sente destare in sé un pensiero, il quale d'intorno alla
30 2, 30| studi delle lettere volto il pensiero, o le historie de gli antichi
31 2, 32| e le dimore, i quali col pensiero delle lor gioie ci fanno
32 3, 2 | tale dimora fosse venuto in pensiero di parlarne meno che convenevolmente.
33 3, 2 | avea tanta ora e il suo pensiero, mandarono di presente per
34 3, 3 | naturale humanità rivolto il pensiero, da lei confortato ripresi
35 3, 6 | duo primi sentimenti e del pensiero ti lasci dal tuo disiderio
36 3, 6 | avea, ci diede parimente il pensiero, col quale potessimo al
37 3, 6 | occhio e l'orecchio e il pensiero, tutto quello che è da gli
38 3, 11| me, il quale in profondo pensiero essendo, sì come a me parea
39 3, 16| valicando e mille volte col pensiero entrando e rientrando per
40 3, 17| gran notte addormentati con pensiero di levarsi la dimane per
41 3, 18| che sormonti vi pigliate pensiero, poscia che io altro che
42 3, 19| diletti tuttavolta, se il pensiero fa continui, quanto sarebbe
43 3, 19| è, avendola, di terreno pensiero ingombrarla e quasi sepellirla?
44 3, 21| da queste caliggini col pensiero levandosi e puro e innocente
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