Libro,  Paragrafo

 1  1,  1 |           sa esso la sua vita senza fallo scorgere e oltre a ciò insegna
 2  1,  1 |             di loro si venga, senza fallo molte volte a molti uomini
 3  1,  4 |       ricevuto, alquanto meno senza fallo ci nuoce. Ma questo mese
 4  1,  10|         schiera, ci apportano senza fallo dolore e più e men grave
 5  1,  11|    sogghignando così disse: - Senza fallo assai agevolmente aresti
 6  1,  11|            legge e si scrive. Senza fallo esso Amore niuno è che piacevole
 7  1,  17|             uomini, per nulla senza fallo riputar si possono o per
 8  1,  17|      miserie sien gravi, come senza fallo sono, è egli perciò da dire
 9  1,  17|        pervenuto. Amava Argia sanza fallo oltre modo, se alle cose
10  1,  17|           io, i quali possono senza fallo essere infiniti. Perciò
11  1,  21|             peggior che morte senza fallo ci conduce. Ora per incominciar
12  1,  22|           amanti, da ciascuno senza fallo diversamente si disia. Sono
13  1,  27|      aggiugne il continuo rancore e fallo veramente esistente e grave.
14  1,  29|       andarsi così lamentando senza fallo alcuno, è tuttavia ne' grandi
15  1,  31|        sentire, più impetuosi senza fallo e più fieri, non altramente
16  2,  2 |   dannandolo, rimproverandolo, ogni fallo, ogni colpa volgendo in
17  2,  3 |            ti mettesti, pazzo senza fallo saresti tenuto da ciascuno.
18  2,  6 |            dicesti, Gismondo, senza fallo alcuno; ma vuoi tu essere
19  2,  9 |        parlarne. Ma poi che del tuo fallo tu medesimo ti riprendesti,
20  2,  10|         piaccia di rimanerti, senza fallo agiatissimamente vi ti puoi
21  2,  12|             compagnia? Così è senza fallo alcuno: essi sono la vostra
22  2,  16|          angoscie che tu di', senza fallo non solamente tutti gli
23  2,  17|            si possono è opera senza fallo perduta, queste nostre doglianze
24  2,  18|            ho a ragionarvi, è senza fallo infinita, né, perché se
25  2,  18|            incominciando, che senza fallo tanto ogni cosa è più giovevole,
26  2,  23|            che a raccontarsi! Senza fallo quale più affannosa cosa
27  2,  30| ammaestramento alcuno non può fare, fallo Amore spesse volte agevolmente
28  2,  31|           disii, che estimare senza fallo non si può se non si pruova.
29  3,  3 |             io d'ogni mio possibile fallo ne la conoscea vie maggiore.
30  3,  4 |             ragionamenti, che senza fallo e l'una e l'altra sono potute
31  3,  6 |          sopra il convenevole senza fallo alcuno essi giamai non saranno
32  3,  11|          tuttavia ben provide senza fallo alcuno al mio gran bisogno
33  3,  12|              Nuova cosa mi fu senza fallo alcuno l'essere quivi così
34  3,  14|                È - dissi io - senza fallo alcuno -. ~- Ora mi di', -
35  3,  14|           la ragione sia reo? -. ~- Fallo - risposi - ciò, che essi
36  3,  16|     Gismondo ne ha ragionato? Senza fallo tutte queste vaghezze mortali