Libro, Paragrafo
1 1, 10| non più: dell'animo, della fortuna e del corpo. E perciò che
2 1, 10| se, d'alto stato in bassa fortuna caduti, a noi stessi c'incresciamo,
3 1, 10| gli amari giuochi della fortuna non sente dolore. Già la
4 1, 14| Perciò che la mia ingannevole fortuna di quel bene m'ha spogliato,
5 1, 14| ma ella sorda, con la mia fortuna accordatasi, non m'ascolta,
6 1, 19| questo meno nel vivere dalla fortuna essercitate che noi non
7 1, 20| speranza assai gli sarebbe la fortuna favorevole stata, più lungo
8 1, 20| sempre sotto l'arbitrio della fortuna stiano e sotto il caso e
9 1, 24| svelse 'l mio stato~E fe' fortuna a la tranquilla vita~Entro
10 1, 25| a che porto la seconda fortuna ci conduce. Ma io, quantunque
11 1, 25| dolore. Ruppe ad Artemisia la fortuna con la morte del marito
12 1, 25| traboccava, se ella meno seconda fortuna avuta avesse ne' suoi amorosi
13 1, 30| una pietosa divenuto, la fortuna niega il potere nelle sue
14 1, 31| tramontana, passa quella fortuna della sua vita in dubbio
15 1, 35| coloro che sono a più alta fortuna saliti, né a dorati seggi
16 1, 35| grave, in trastullo della fortuna lungo tempo di miseria in
17 2, 2 | valorosamente la nimica fortuna ridersi e beffarsi de' suoi
18 2, 2 | ché femina pare che sia la fortuna se noi alla sua voce medesima
19 2, 3 | sì come tu dicesti, ma la fortuna, che di loro ci spoglia,
20 2, 3 | che quelle cose, che la fortuna ci dà, esso dolci e soavi
21 2, 3 | nell'amar questi beni di fortuna doglia alcuna non si sente,
22 2, 3 | sente, se non in quanto essa fortuna, nel cui governo sono, gli
23 2, 3 | gli faccia essere, e la fortuna, come ad essa piace, e ce
24 2, 3 | ne sia più tosto che la fortuna cagione? Certo se mangiando
25 2, 3 | tenuto da ciascuno. Ora se la fortuna nostro mal grado si ritoglie
26 2, 15| erano bastanti. Che se la fortuna t'ha della tua cara donna
27 2, 17| loro vaghi ci fa, ma la fortuna, che ce ne spoglia, cagione.
28 3, 3 | considerate, compresi che se la fortuna, avendo risguardo alla grandezza
29 3, 6 | obbietti per queste vie la fortuna e il caso sovente a' nostri
30 3, 11| alcuno al mio gran bisogno la fortuna di questi ragionamenti.
31 3, 17| comunanza de' pensieri, della fortuna, quella concordia di tutta
32 3, 21| paure v'hanno luogo. Né la fortuna v'ha potere, né il caso.
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