Libro, Paragrafo
1 1, 2 | contrade qualunque più onorato uomo v'era con le lor donne,
2 1, 13| argomentare di ragionevole uomo. Perciò che se a te fosse
3 1, 13| essendo così in mano d'ogni uomo vivo il morire, come non
4 1, 13| sia possibile ad essere in uomo innamorato, io ve ne potrei
5 1, 20| Gismondo, se tu giudichi che l'uomo amante altrui possa quello
6 1, 26| mi si lascia credere che uomo alcuno viva, il quale amando,
7 2, 2 | vergognose. Perciò che ad uomo nelle lettere infin da fanciullo
8 2, 8 | prendono gli animi di qualunque uomo più fiero. Chi non suole
9 2, 10| che l'amare un valoroso uomo, una santa donna, amar le
10 2, 11| io t'ho detto, non alcuno uomo. Noi non siamo interi né
11 2, 13| sentieri. E perciò che ogni uomo, quello che bene pare ad
12 2, 13| il prudente e costante uomo né affligersi né attristarsi
13 2, 16| essere per se stesso ciascun uomo. Taccio le pene di quelle
14 2, 18| sopra le spalle d'un mezzano uomo la testa d'Atalante volessi.
15 2, 19| tetto, senza conversazione d'uomo, senza dimestichevole costume
16 2, 26| i sentimenti tutti d'uno uomo, ma quelli ancora di tutti
17 3, 11| potesse essere quel santo uomo, che io avea udito dire
18 3, 12| alquanto sopra sé il santo uomo e poi, verso me con miglior
19 3, 12| mezzo con vergogna il santo uomo pure per vedere se io racconoscere
20 3, 12| maraviglia, udendo il santo uomo, e la credenza, che io vi
21 3, 12| sodisfare - rispose il santo uomo. E così risposto e gli occhi
22 3, 14| ncontro - seguitò il santo uomo - perché aviene che gli
23 3, 14| disse allora il santo uomo - che la ragione sia de
24 3, 15| Lavinello - disse il santo uomo. - Perciò che, se noi possiamo
25 3, 15| il creda - disse il santo uomo. - Ben voglio che tu consideri,
26 3, 17| tu ora - disse il santo uomo, e seguitò: ~ ~ ~
27 3, 20| le nostre a quel marino uomo non sarebbono, e maravigliose
28 3, 21| quello dovere essere grande uomo che quivi sta, veggendo
29 3, 22| cose ragionatemi dal santo uomo, perciò che tempo era che
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