Libro, Paragrafo
1 1, 1 | salute veggono, dirizzare; e piace a quelli che per contrada
2 1, 6 | ci siamo, vedi dove a te piace che si segga, perciò che
3 1, 6 | sediamvici, e dove a te piace, quivi si stia; e acciò
4 1, 10| ciascuna, sì come più a voi piace, ché queste non sono più
5 1, 11| ragionamenti mi traesti, a me piace che più stesamente ne cerchiamo.
6 1, 12| far male. Dunque, se ti piace, dimmi come questo fatto
7 1, 16| offende.~Che se tanto a voi piace~Veder in polve questa carne
8 1, 18| perciò che, sì come del fuoco piace lo splendore ma l'ardore
9 1, 19| egli oggi quanto ad esso piace: tu gli potrai rispondere
10 1, 21| già intrati siamo e a voi piace che il favellare oggi sia
11 1, 28| sollecitudine e del dolore, a me piace che noi mescolatamente e
12 2, 3 | buio era, di quinci a me piace d'incominciare, con poche
13 2, 3 | la fortuna, come ad essa piace, e ce gli rubi e ce gli
14 2, 7 | così è come voi dite, a me piace egli sopra modo. Ma voi
15 2, 15| vita per altro a me non piace,~Che per lei, sua mercede,~
16 2, 20| fece. Ma passiamo, se vi piace, alla dolcezza d'Amore.
17 2, 26| chi non ama, niuna cosa piace; a chi niuna cosa piace,
18 2, 26| piace; a chi niuna cosa piace, a niuna volge il pensiero:
19 2, 26| Perciò che a chiunque ama, piace quello che egli ama, e d'
20 2, 26| e d'intorno a quello che piace sovente pensa ogniuno volentieri.
21 2, 27| pace’.~Or, poi ch'a lui non piace,~Ricogliete voi, piagge,
22 2, 28| meno, quandunque ad esso piace, ne 'l portano nelle future.
23 2, 32| vizzi e canuti pensieri. Piace a' buoni, diletta i saggi,
24 3, 6 | volta che a noi medesimi piace, senza alcuno ostacolo godimento.
25 3, 7 | dirò, Madonna, poi che così piace a Vostra Maestà; e dirò
26 3, 12| piaccia al quale ogni ben piace, che io al tuo disiderio
27 3, 13| due si genera: il che, se piace, amore è detto, se dispiace,
28 3, 14| sia per me, se così a te piace, amore e disidero quello
29 3, 22| Signor, che l'ha qui mandato, piace che egli ci stia. E dove
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