Libro, Paragrafo
1 1, 2 | Perottino ho io con infinta voce in questa guisa nomato,
2 1, 3 | suono di quello la soave voce di lei accordando e dolcissimamente
3 1, 6 | chiunque di lui si duole e mala voce gli dà, non ben conosce
4 1, 9 | più alquanto temperata la voce, cotale diede a' suoi ragionamenti
5 1, 9 | nella prima faccia della sua voce avedutisi ciò che egli era.
6 1, 12| natura, che avea dato loro la voce e lo 'ngegno acconcio a.
7 1, 12| corsi ritoglieva, che la voce d'un di que' primi cantori,
8 1, 12| parlano e gridano ad alta voce col cuore? e sperano e disperano
9 1, 16| alla canzone venendo con voce compassionevole così disse:~ ~
10 1, 19| quale io lasciai, dalla tua voce richiamato, già su ne' primi
11 1, 20| cosa istrana, dalla sua voce medesima si fa chiaro. Se
12 1, 24| quei giorni,~E la mia nuda voce fia 'l mio stile.~Amanti,
13 1, 29| esso si riebbe, così con voce rotta e spessa seguitando
14 1, 29| nostre doglie spandere alcuna voce o dire la nociva cagione,
15 2, 2 | fortuna se noi alla sua voce medesima crediamo, assai
16 2, 3 | di' che Amore da questa voce Amaro assai acconciamente
17 2, 5 | e temerei che prima la voce che la materia mi venisse
18 2, 24| diletti ci dà, così una stessa voce, in mille guise da gli orecchi
19 2, 24| mormorio, ogni accento, ogni voce? O chi è quello, nel cui
20 2, 25| essi invaghiti quasi dalla voce d'Orfeo, così da quella
21 2, 25| che se noi tutti qui la voce udissimo della mia donna,
22 2, 27| S'io ne parlassi, avria~Voce nel mondo ancor la fiamma
23 2, 31| di lei leggendovi che la voce e il volto e il cuore. Quell'
24 2, 32| liuti bene e in una medesima voce accordati, chi l'un tocca,
25 3, 9 | gli occhi vostri, ~Una sol voce in allentar lo spirto ~Mi
26 3, 10| ma se dal vero manca ~La voce mia, Madonna il mi perdoni, ~
27 3, 15| altro è, se non una eterna voce che ci sgrida: «O stolti,
28 3, 21| pure, così gentili? E se la voce d'una lingua, la quale poco
|