Libro, Paragrafo
1 1, 2 | damigielle, la quale, perciò che bella e costumata e gentile era
2 1, 5 | Per questa dunque così bella via dall'una parte entrate
3 1, 6 | si furono, chi vicino la bella fonte e chi sotto gli ombrosi
4 1, 7 | che alcuna cosa di così bella materia si ragionasse oggi
5 1, 10| non sente dolore. Già la bella virtù e il giovevole intendere,
6 1, 17| nella morte del suo, fece la bella asiana Pantea, fece in quella
7 2, 7 | che voi prima me di così bella merce paghiate, che io il
8 2, 15| accolse~Donna sì vaga e bella, come questa~Dolce nemica
9 2, 17| altra in su l'orlo della bella fontana, dove per alquanto
10 2, 17| Gismondo, il restio, io che bella non sono - e era tuttavia
11 2, 17| non sono - e era tuttavia bella come un bel fiore - mi crederei
12 2, 19| Oreste fu la magnanima e bella contesa. In que' tempi ebbero
13 2, 19| istessa così grande e così bella del mondo, che noi con l'
14 2, 21| spesse volte che alcuna bella donna passa dinanzi a gli
15 2, 21| conosciuta, ora risguarda la bella treccia, più simile ad oro
16 2, 21| occhi neri e ampi e pieni di bella gravità, con naturale dolcezza
17 2, 28| nella nostra città niuna bella donna mi può davanti apparere,
18 2, 30| Amore con gli occhi d'alcuna bella donna primieramente ci fiere,
19 2, 33| palagio rimbombando, alla bella brigata dello incominciato
20 3, 2 | ancora essa e d'onorare sì bella compagnia, quel dì che ella
21 3, 6 | ci hai le parti della tua bella donna voluto hieri dipignere
22 3, 8 | sono, ~Tal la mia donna bella ~M'era nel petto in viso
23 3, 13| avuto ardire di cercarne, bella loda dare vi se ne conviene.
24 3, 13| amavi tu assai, sì come cosa bella e leggiadra che ella è,
25 3, 19| quando malvagia, quando bella, quando sozza, quando piacevole,
|