Libro, Paragrafo
1 1, 7 | E il tacere e il parlare oggimai ugualmente mi sono discari,
2 1, 34| men gravi. Ma è da porre oggimai a questi ragionamenti modo
3 1, 35| mali, dissolvendosi pascere oggimai della mia morte quel duro
4 2, 2 | che a me giova di credere oggimai che egli, più aveduto di
5 2, 3 | pure dubito, Perottino, che oggimai non t'abbiano in cotali
6 2, 3 | intorno alle quali tutte cose, oggimai che ne posso io altro dire,
7 2, 5 | state sieno utili a lui, oggimai a dietro lasciando, più
8 2, 8 | lungamente che huopo ci sia, oggimai ne gli amorosi miracoli
9 2, 9 | detto volendo che mi basti, oggimai i tuoi fieri e gravi miracoli,
10 2, 16| morire, quasi come se esso oggimai sazio del mondo niuno altro
11 2, 16| sarebbe meglio por fine oggimai alla non profittevole maninconia,
12 2, 16| farti lontano.~Ma lasciamo oggimai da canto con le sue menzogne
13 2, 17| bontà d'Amore, per venire oggimai alle promesse che io vi
14 2, 19| più maggiori, conchiudere oggimai potete voi stesse che giovevolissimo
15 2, 20| sapesti mordere, che Lisa oggimai più teco avere a fare non
16 2, 23| molto che in sul vostro oggimai passi quella gragniuola,
17 2, 24| così vive, che egli non è oggimai da maravigliarsi di Leandro,
18 2, 26| cosa, perciò che a me pare oggimai d'aver compreso che a ciascuna
19 2, 33| assai e che egli non era oggimai agevole, appresso due tali
20 3, 12| di sodisfare, ché al mio oggimai non debbo io dir più -. -
21 3, 13| abbracciato, Lavinello, a me oggimai non meno di figliuol caro,
22 3, 18| per aventura, Lavinello, oggimai troppo lungamente ti dimoro,
23 3, 18| alto sole la partita, che oggimai tutto il cielo ha riscaldato
24 3, 21| in un tempio, ad adorare oggimai si disporranno, ché vaneggiato
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