Libro, Paragrafo
1 1, 11| alcuna volta il chiaman fuoco, perciò che, sì come il
2 1, 11| perciò che, sì come il fuoco le cose nelle quali egli
3 1, 11| carte, i volumi stessi son fuoco. Sospizioni, ingiurie, nimicizie,
4 1, 12| Perciò che quale vive nel fuoco come salamandra, quale ogni
5 1, 15| tormentato cuore in cocentissimo fuoco posto, nel quale stando
6 1, 15| rassodandosi per la cocitura del fuoco tutto quello che il pianto
7 1, 18| perciò che, sì come del fuoco piace lo splendore ma l'
8 1, 20| l'acque asciughino o il fuoco bagni o le nevi ardano o
9 1, 21| miseramente tutte le mette a fuoco; il quale fuoco, gli animi
10 1, 21| mette a fuoco; il quale fuoco, gli animi nostri consumando
11 1, 28| volendo spegnere l'altrui fuoco, a se medesimi l'accesero
12 1, 29| aggiugne nutrimento al suo fuoco, di speranza e di disiderio
13 1, 29| maravigliosamente il nostro fuoco più grave. Allora, vicini
14 1, 29| quanto più si strigne il fuoco, tanto egli con più forza
15 2, 5 | Amor parlano, quello ora fuoco e ora furor nominando e
16 2, 8 | son quelli che vivono nel fuoco come salamandre, e quegli
17 2, 8 | più vaga. Perciò che del fuoco, col quale si fatica Perottino
18 2, 8 | non sono piene? né pur di fuoco solamente, ma di ghiaccio
19 2, 15| Amor si credea favellare: fuoco, furore, miseria, infelicità
20 2, 21| garzone ignudo, con l'ali, col fuoco, con le saette, quasi una
21 3, 15| quello che d'acqua e di fuoco e di terra e d'aria è mescolato,
22 3, 19| aria, di cui è poscia il fuoco più leggiero. Quivi diletto
23 3, 20| aria, che li cigne; ha il fuoco; ha la luna; ha il sole;
24 3, 20| oscura l'aere, né riarde il fuoco, né sono a continui rivolgimenti
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