Libro, Paragrafo
1 1, 10| tutti i beni e tutti i mali, che possono a gli uomini
2 1, 10| può, delle tre maniere de' mali, dalle quali esso ne viene,
3 1, 12| è cagione Amore di tanti mali quanti tu di' che i vostri
4 1, 15| l'uno e l'altro de' miei mali pro facendomi, e da due
5 1, 17| dimostrarloti, più vago de' miei mali che de gli altrui, non ho
6 1, 19| favellare bene in lungo de' miei mali, sì come a' miseri suole
7 1, 23| rispetto alla gravezza de' miei mali, la quale in pochi versi
8 1, 26| pavento sono di molti altri mali seme e radice. Perciò che
9 1, 27| si venga a fine di questi mali. Il qual dolore, quantunque
10 1, 28| adunque separatamente questi mali, o donne, del disiderio,
11 1, 34| alleggiamento hanno alcuno de' lor mali: ad ogni ora si dogliono,
12 1, 35| acerbissime pruove; tu de' nostri mali c'indisii; tu di cosa trista
13 1, 35| almeno per pietà de' miei mali, dissolvendosi pascere oggimai
14 2, 2 | elle a tanta pietà de' suoi mali, che io, come poteste vedere,
15 2, 3 | tu, alle tre maniere de' mali appigliandoti, argomenti
16 2, 5 | i dolor tutti e tutti i mali della nostra vita sciegliendo,
17 2, 13| trapassati; e lo schifar de' mali che avenir possono, secondo
18 2, 13| paura. Il quarto, che è de' mali presenti la maninconia,
19 2, 20| medesimamente di tutti i mali che si fanno per loro? la
20 2, 20| meno origine di tutti i mali, che egli sia di tutti i
21 2, 25| soglia essere ne' nostri mali e quanto poi ce gli faccia
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