Libro,  Paragrafo

 1  1,  1 |      vivere a tutti gli uomini è dato che ciascuno alcuna cosa
 2  1,  6 |         essi così vago luogo hai dato, meritamente dee in te cadere
 3  1,  11|          quando più tempo mi fie dato da risponderti, meglio si
 4  1,  12| insegnati dalla natura, che avea dato loro la voce e lo 'ngegno
 5  1,  12|        ad ogni ora ne fa avendol dato; altri ora in fonte si trasmuta,
 6  2,  3 |     ragionamenti argomento hanno dato, ma da quanti ci vivono,
 7  2,  26|      pensiero che a noi uomini è dato. Il quale tuttavia non è
 8  2,  26|       che altro fine sia l'animo dato al corpo, che al porco si
 9  2,  30|      cortesie il tempo che gli è dato ispendendo, e quale, a gli
10  3,  1 |    altresì come a gli uomini sia dato, non so io perché più ad
11  3,  5 |       dalla nostra volontà gli è dato. Quantunque Gismondo per
12  3,  6 |          il parlare dalla natura dato, che perché esso fosse tra
13  3,  14|     obbietti e il fine che gli è dato, perché è che gli amanti
14  3,  15|      avrebbe alla nostra volontà dato il potere, dietro al senso
15  3,  15|         che sotto noi è, se ella dato medesimamente non l'avesse
16  3,  15|        esse tutte servono, avere dato arbitrio d'arrischiare il
17  3,  15|          a lui vago, che ce l'ha dato. Ma perciò che egli in questa
18  3,  17|     corpo, che è loro in governo dato, come de gli dati nel loro
19  3,  19|       spenda, il dormire che t'è dato. E infine sappi che buono