Libro,  Paragrafo

 1  1,  5 |  scendendo, soavemente si facea sentire e, nel canale ricevuta,
 2  1,  20|      che più a drento si faccia sentire o più nel mezzo d'ogni nostra
 3  1,  31|        nell'età matura si fanno sentire, più impetuosi senza fallo
 4  2,  7 |    correndo, non usano di farsi sentire. La qual cosa se così è,
 5  2,  22|         gli anni della lor vita sentire, non mi si lasciarebbe credere
 6  2,  23| sogliono tutti gli altri uomini sentire. - Tosto che così ebbe detto
 7  2,  24|         di cosa terrena doversi sentire. Benché non è terrena l'
 8  2,  25|        dolcezza ne sentisse che sentire' io? E così fareste voi,
 9  2,  32|       luogo de' suoi doni ci fa sentire. Egli in piano, egli in
10  3,  6 |    gustassine, bene potresti tu sentire quale di loro è odorante,
11  3,  7 |     presenza è, in alcuna guisa sentire. Per che piaccia più tosto
12  3,  14|         è egli de gli uomini il sentire? -. ~- A quello che io avedere
13  3,  14|       l'essere e il vivere e il sentire sieno delle fiere, come
14  3,  14|       ciascuno, non pertanto il sentire solamente si dice essere
15  3,  14|    pietre, delle quali non è il sentire. Simigliantemente perché
16  3,  14|         nostro o il vivere o il sentire, che sono dalle tre maniere,