Libro,  Paragrafo

 1  1,  6 |      dir di quello che a te più giova che si ragioni, perciò che
 2  1,  16|        mal, l'altro mi rende,~E giova quello stesso che m'offende.~
 3  1,  19|       me già nel dolermi aviato giova il favellare bene in lungo
 4  1,  20|         le vere conclusioni; né giova, dove queste manchino, molte
 5  1,  21| dolorosi e non pensati fini. Né giova spesse volte che altri gli
 6  1,  31|        meno alcuna medicina lor giova. Perciò che in amore pessima
 7  2,  2 |   diverse sgridandolo, che a me giova di credere oggimai che egli,
 8  2,  3 |       rubi e ce gli dia, perché giova egli a te di dire che del
 9  2,  14|    parole avessero intese, a me giova di credere che noi ora udiremmo
10  2,  23|         disse: - Madonna, e' mi giova molto che in sul vostro
11  2,  28|        me stesso dimoro. Ma che giova ramemorar quello che il
12  2,  32|      sempre è piacevole, sempre giova. Trastulla nelle rigide
13  3,  13|    conviene. Tuttavolta se a te giova che io ancora alcuna cosa
14  3,  13|     disideri, ma solamente a te giova e ètti caro di saperla e
15  3,  16|        della vita né diletta né giova? Ché miglior parte della