Libro,  Paragrafo

 1  1,  23| importuni scogli del disio, il mare dell'allegrezza fallace
 2  1,  25|     novelli Icari, cadiamo nel mare. Cotali sono i piaceri,
 3  2,  1 |   campi, le selve, i fiumi, il mare medesimo sollecitando, con
 4  2,  3 |      le navi che affondano nel mare, de' venti che loro dal
 5  2,  3 |   porto non uscivano, elle dal mare non sarebbono state ingozzate.
 6  2,  28|     Non cielo che minacci, non mare che si turbi, non scoglio
 7  2,  31|      Quell'altro mettono in un mare di dolcezza dieci tremanti
 8  2,  32|         egli in terra, egli in mare, egli ne' porti e nelle
 9  2,  32|         ride la terra, ride il mare, ride l'aria, ride il cielo;
10  3,  20|   sostiene suoi animali; ha il mare, che per lei si mescola;
11  3,  20|        animali, né si turba il mare, né s'oscura l'aere, né
12  3,  20|      quale, ne' cupi fondi del mare nato e cresciuto, quivi
13  3,  20|      la quale colui farebbe il mare e i pesci che lo natano
14  3,  22|     rossi d'humano sangue e il mare medesimo alcuna fiata, il