Parte, Capitolo
1 ded | dèi mentre non si lascia dire iddio. Ma per tornare a
2 ded | che vorresti forse, per il dire che farà la Nanna delle
3 ded | Cielo. Onde spero che il mio dire sia quel ferro crudelmente
4 ant, gi1| cortigiana di primo volo, con dire «Il mondo è guasto; e quando
5 ant, gi1| anima di monsignor nol vo' dire, che mi cavò di corpo questo
6 ant, gi1| so, perché io l'ho udito dire, che facea miracoli dietro
7 ant, gi1| ratto che non mi lasciò dire pure «a dio» al sangue mio,
8 ant, gi1| sorte che il papa (mi farai dire) non ne mangiò mai tali.
9 ant, gi1| sarebbe possibile a poter dire le dispute che sopra di
10 ant, gi1| siamo.~NANNA. Di Roma, per dire a tuo modo. E oltra che
11 ant, gi1| contentezza d'ognuno: e ti so dire che stette a crepacuore
12 ant, gi1| il giuoco, non ti potrei dire il vino che tracannaro e
13 ant, gi1| il cialtrone fingeva di dire compieta, eh?~NANNA. Tu
14 ant, gi1| Tu anderai a destarlo con dire che ti porti una bracciata
15 ant, gi1| pulitamente che non te lo potrei dire, e tratto fuora d'un panieretto
16 ant, gi1| quello... tu me lo farai dire.~ANTONIA. Nol mentovare
17 ant, gi1| già apriva la bocca per dire al piovano «Io ti perdono»,
18 ant, gi1| ANTONIA. Io te lo ho voluto dire, ed emmisi scordato: parla
19 ant, gi1| merda che ti sia non vo' dire in gola, poi che vuoi andare
20 ant, gi1| portaro di fuora: e ti so dire che ci fu che dir per la
21 ant, gi1| dipinte. Ma non ti ho io da dire?~ANTONIA. Che?~NANNA. Levatami
22 ant, gi1| spicchi che si gli debba dire, che stanno in cima alle
23 ant, gi1| vi lo vidi, né ti saprei dire se col battesimo o sanza.
24 ant, gi1| camino.~ANTONIA. Lasciami dire un poco. Tu mi dicesti da
25 ant, gi1| cotesto: io volli forse dire che non son più come erano
26 ant, gi1| d'una capanna, o vogliamo dire quelle di carta poste dai
27 ant, gi1| anima di mia madre solea dire che una suora di un monestero,
28 ant, gi2| lanciatosi ad aitarmi, comincio a dire non sanza pianto: «Io non
29 ant, gi2| di pisciare nel letto e dire «Noi siamo sudate».~NANNA.
30 ant, gi2| le mani giunte, fingea di dire la penitenza. E licenziato
31 ant, gi2| camiscia?~NANNA. Non ti so dire. Ora egli occorre che un
32 ant, gi2| infernetichì la vaga femina (che, a dire la verità, noi siamo sempre
33 ant, gi2| dopo cena, incominciò a dire: «Io voglio che facciamo
34 ant, gi2| alla messa...?», e volendo dire dove, ella disse: «Sì, sì,
35 ant, gi2| alla sicura: e si potea ben dire a chi picchiò «O tu sei
36 ant, gi2| piacere di lui, gli fe' dire la A B C al contrario: e
37 ant, gi2| diavolo no?~NANNA. Ci è da dire assai. E quando ella vide
38 ant, gi2| al grazia: non si dia da dire al vicinato; non piangete,
39 ant, gi2| Mi sono dimenticata di dire come vennero tutti i suoi
40 ant, gi2| con essi.~NANNA. Si suol dire «Dio mi scampi dalle mani
41 ant, gi2| mirala giocare, non ti potrei dire, e con certi suoi occhietti
42 ant, gi2| con seco: «Io ho inteso dire che chi gode una volta non
43 ant, gi2| ma da amante, dovea ben dire: «Il gaglioffo divora con
44 ant, gi2| sudar le tempie, le fe' dire: «Questi trentuni son sanza
45 ant, gi2| mondo: io, udendo tuttodì dire «la tale ha avuto un trentuno,
46 ant, gi2| incarnato con la madre si potea dire che fosse il minore peccato
47 ant, gi2| novella per la città, diede da dire al popolo e all'arte, e
48 ant, gi2| facendoglisi incontra con dire: «Questo è il mio marito»,...~
49 ant, gi2| fiutando ogni altare, col suo dire di paternostri, a tutti
50 ant, gi2| usanza. e dice che si ha da dire «balcone», e non «finestra», «
51 ant, gi2| figliuola, e udendo, il frate dire «Dove sei tu ora?», contrafacendo
52 ant, gi2| ai piedi, e non potendo dire il miserere per il pianto
53 ant, gi2| parendomi tuttavia udir dire: «Bene abbia la tale, che
54 ant, gi3| da me era pigliato con dire: «Orsù, corcatevi, che farò
55 ant, gi3| sedere in sul letto con dire: «Non sono io uomo per tòrvi
56 ant, gi3| del suo cantarla. E ti vo' dire una particella dei tradimenti (
57 ant, gi3| più tre volte, mi farai dire.~NANNA. Io avea fra gli
58 ant, gi3| che faceva il pratico, con dire, inteso la qualità mia, «
59 ant, gi3| inchino profumato ti so dire. E un dì, tenendomi in ciancia,
60 ant, gi3| con essi. Ciò che dovette dire svegliandosi, pensalo tu.~
61 ant, gi3| sforzare le persone»; e volendo dire altro, il mio baccellone
62 ant, gi3| proposito diceva: «Ti so dire che la mia tale tratta ben
63 ant, gi3| tale» egli entrava in sul dire; «Io ah? a me, ah? Nella
64 ant, gi3| quando piangeva udendomi dire: «Se muoio in parto, ti
65 ant, gi3| mondo, egli non si vuol dire: sì che ragioniamo d'altro.~
66 ant, gi3| venuta gente nuova, faccio dire che sono accompagnata, aprendo
67 ant, gi3| goder d'essa, gli faccio dire che dia un poco di volta
68 ant, gi3| cuore ad uno che non si può dire: e con un girar di chiappettine
69 ant, gi3| mille gentilezze che vo' dire quasi in un fiato.~ANTONIA.
70 ant, gi3| e maestro Andrea soleva dire che le puttane e i cortigiani
71 ant, gi3| pento. Ma chi ti potria dire l'arte che io avea in dar
72 ant, gi3| Saria bello se te lo volessi dire: ti dirò bene che le puttane
73 ant, gi3| ed egli caldo nel far dire di sé nel mascarar me, mi
74 ant, gi3| cavallo»; e volendomi egli dire «Non dubitare che il cavallo
75 ant, gi3| in verità lo poteva anco dire (benché non stia a me a
76 ant, gi3| intendendo ciò che si volesse dire «monello», «balchi», «dughi»
77 ant, gi3| furfantarie. Ma lasciamiti dire nel modo che io burlai favellando
78 ant, gi3| ANTONIA. Nanna, io ti vo' dire una mia fantasia.~NANNA.
79 ant, gi3| forse, che non ti volea dire, che non era da credere
80 ant, gi3| inganna: e chi ci andasse per dire orazioni o per digiunare,
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