Parte, Capitolo
1 ded | onesto a dirlo, ma dico bene che i gran maestri ascondeno
2 ded | bocca; e alle suore sta bene ogni male da che si fanno
3 ant, gi1| è guasto; e quando fosse bene acconcio, facendola cortigiana,
4 ant, gi1| insegni la scrima?~NANNA. C'è bene la maestra che mostra a
5 ant, gi1| ANTONIA. Ora tu hai detto bene.~NANNA. ...eccoti un canonico,
6 ant, gi1| come una ribalda; e quando bene non mi avesse dato altra
7 ant, gi1| tocchino i tasti; e quando bene le avessero, se noi proviamo
8 ant, gi1| noi.~ANTONIA. Tu facesti bene, cioè aresti fatto bene.~
9 ant, gi1| bene, cioè aresti fatto bene.~NANNA. E così calcandomi
10 ant, gi1| itornerete? O Dio a chi voglio io bene? chi adoro io?»; e il padre
11 ant, gi1| del fico, e gli forbì sì bene che pareano trasformati
12 ant, gi1| bella cosa, ben si saperà bene», ed egli a me: «Come può
13 ant, gi1| della pietà; e ogni donna da bene dovria pigliare lo essempio
14 ant, gi1| cosce la mia compagnetta sì bene, che parea il cotale di
15 ant, gi1| che ancora che non stia bene a dirlo a me, sappi Antonia
16 ant, gi1| che campeggiavano troppo bene con quelli di madonna fàmmelo.
17 ant, gi2| non so chi.~ANTONIA. Sta bene.~NANNA. La amica si accorge
18 ant, gi2| basta la domenica, e so bene il risparagno che si fa
19 ant, gi2| che lo ammalato sciorina bene per il lambicco di sotto.~
20 ant, gi2| trovato un sassolino, sì bene lo tenea mondo il romito.
21 ant, gi2| a chi vogliamo noi far bene, se nol faciamo alle nostre
22 ant, gi2| una cronica», «Sta molto bene», risponde il suo uomo.
23 ant, gi2| Quando sia che vi portiate bene delle cose nostre, goderete
24 ant, gi2| e fede.~ANTONIA. Stiamo bene adunque! Torna torna alle
25 ant, gi2| Me ne pare presso che bene», disse ella. E non potendo
26 ant, gi2| durano troppo. Ti confesso bene che se durasseno la metà,
27 ant, gi2| sendo mendico di ogni altro bene, era ricchissimo di tanto
28 ant, gi2| rispose avere ancora fatto bene. Divolgatasi la cosa e venutone
29 ant, gi2| ANTONIA. Dio faccia di bene a Domeneddio che la punì
30 ant, gi2| saperanno i miei fratelli bene; tu te ne puoi con una feminuccia:
31 ant, gi2| buffonerie del nostro da bene maestro Andrea o del buono
32 ant, gi2| le piazze.~ANTONIA. Molto bene.~NANNA. Ma son ciance quelle
33 ant, gi2| Zoccoli, dico.~NANNA. Or bene, Antonia, tu hai inteso.~
34 ant, gi2| piace; e se tu consideri bene la avarizia con che nasciamo
35 ant, gi2| parendomi tuttavia udir dire: «Bene abbia la tale, che lo tratta
36 ant, gi3| di corda, con una tavola bene apparecchiata a mia madre
37 ant, gi3| su la arpa (che era molto bene accordata), storcendomi
38 ant, gi3| spendea, per un suo pari, bene: ti dico bene. Ora, non
39 ant, gi3| suo pari, bene: ti dico bene. Ora, non apparendo io più
40 ant, gi3| ghiacciata, rimproverandomi il bene che mi avea fatto, se ne
41 ant, gi3| da me, parendogli girne bene a non aver tocche delle
42 ant, gi3| sotto di gran ducati, e so bene io che buona mancia fanno
43 ant, gi3| ragazzo ribaldo e maladetto, bene in ordine, con un pezzo
44 ant, gi3| abbraccio, lo accarezzo sì bene che tutto lo ritornai in
45 ant, gi3| tu ti credi forse che si bene dormiva uno amoroso, che
46 ant, gi3| e io, con un «Mi sento bene io come sto» ricaggio in
47 ant, gi3| provato a riscaldare un ben bene di fatti miei: ma alla fine
48 ant, gi3| nostra saviezza che staria bene alle formiche che si proveggono
49 ant, gi3| quelle che facciamo noi, se bene diamo il nome che sono figliuole
50 ant, gi3| pagare chi le sfami ben bene: però che sempre si intabaccano
51 ant, gi3| sprometti secondo che ti vien bene, aggrappando sempre o maniglie
52 ant, gi3| sarò delle derietre, se bene aveva piacere di fare ammazzare
53 ant, gi3| ANTONIA. Il male è male, e il bene è bene.~NANNA. A sua posta:
54 ant, gi3| male è male, e il bene è bene.~NANNA. A sua posta: l'ho
55 ant, gi3| lo volessi dire: ti dirò bene che le puttane piangono
56 ant, gi3| di veder te.~NANNA. Sta bene adunque.~ANTONIA. Ma che
57 ant, gi3| grandezza che a pena sta bene a loro usava, che quella
58 ant, gi3| limosina, non gline dariano, se bene ne hanno paura.~ANTONIA.
59 ant, gi3| voltai e dissi: «Mi sta molto bene, molto ben mi sta, poiché
60 ant, gi3| accompagnatami con loro, fattami bene in mezzo, lo lascio là goffo
61 ant, gi3| vedere: tu mi lasciasti, e so bene io perché; a fare a far
62 ant, gi3| i peli, ed era fessa sì bene, che non ci si conosceva
63 ant, gi3| ella, rispondendogli «Fa bene al comando della Signoria
64 ant, gi3| Poi dicendo «Ella mi vuol bene, è vero?», la fantesca chiamata
65 ant, gi3| confessare.~ ~«Tu parli bene, Antonia» disse la Nanna, «
66 pie | degli impressori che abbiano bene cotesta lingua.~Come si
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