Parte, Capitolo
1 ded | delle spose e ancille di Dio che ci sono: che, mentre
2 ded | quali raffrenano l'ira di Dio, movendolo a perdonarci
3 ant, gi1| non mi lasciò dire pure «a dio» al sangue mio, credetti
4 ant, gi1| quella poverina di Tisbe, che Dio gli accompagni di là come
5 ant, gi1| Rido d'un frate poltrone, Dio mel perdoni, che mentre
6 ant, gi1| dicea: «Quando itornerete? O Dio a chi voglio io bene? chi
7 ant, gi1| lascerei segar le vene, Dio me ne guardi; nol farò mai,
8 ant, gi1| gran pizzicore ~mova il mio dio d'amore;~ ~e cominciando
9 ant, gi1| finito l'«oimè», uno «o Dio» che ci percosse tutto il
10 ant, gi1| può dir «Mondo, fatti con Dio», e che oltre le altre la
11 ant, gi1| fanno i zuccherini allo dio Cupido: onde i piaceri che
12 ant, gi1| cavriuolo con una destrezza, Dio, con una grazia, Antonia,
13 ant, gi1| appena si scorgono.~ANTONIA. Dio la benedica.~NANNA. Ah!
14 ant, gi1| atti da balordo, «Và con Dio» gli disse il vecchio, «
15 ant, gi2| mio padre (che morì, come Dio volse), conchiuse il matrimonio.
16 ant, gi2| villa?», «Ci sarà quando Dio vorrà» rispose ella, «ma
17 ant, gi2| e la mala pasqua che dia Dio a chi ne fece motto. Egli
18 ant, gi2| voglio confessare; e poiché a Dio piace che io muoia, vo'
19 ant, gi2| fattosi inanzi, disse: «Dio vi renda la vostra sanità»;
20 ant, gi2| cotale angelo»; chi dicea «O Dio, perché mi tengo io di non
21 ant, gi2| Noi siamo ricchissimi, Dio grazia, e sanza figliuoli
22 ant, gi2| Perdonate, raccomandatevi a Dio»; ed egli, facendo segno
23 ant, gi2| essi.~NANNA. Si suol dire «Dio mi scampi dalle mani dei
24 ant, gi2| occhio gliene facea chiudere, Dio, con uno uccidere gli uomini
25 ant, gi2| ANTONIA. A che pensò, se Dio ti scampi da così fatte
26 ant, gi2| cavaliere: «Egli piace a Dio e al magnifico podestà (
27 ant, gi2| e 'l suo stato.~ANTONIA. Dio faccia di bene a Domeneddio
28 ant, gi2| alcuna, dicea: «Ella è come Dio vuole, e ci chiarisce ogni
29 ant, gi2| quasi si vendicasse con Dio che lasciò gittarla giù,
30 ant, gi2| le spalle e andavansi con Dio.~ANTONIA. Che fu del marito
31 ant, gi2| del buono Strascino, che Dio gli faccia pace all'anima.~
32 ant, gi2| Godiamoci d'essa qualche dì, poi Dio ci spirerà». A questa proposta
33 ant, gi2| non batté polso.~ANTONIA. Dio gli perdoni.~NANNA. E avendolo
34 ant, gi3| vigilia di San Pietro: che Dio tel dica il piacer che io
35 ant, gi3| di quelle? non piaccia a Dio che la mia figliuola rompa
36 ant, gi3| Signoria» e con un «giuro a Dio che sète crudele», si partivano.~
37 ant, gi3| incontra alla scala, dico: «Dio il sa che dolore ho avuto
38 ant, gi3| danari da puttane, non per Dio». E così vantandosi, mi
39 ant, gi3| Tògli, maestro, e và con Dio». E dando io di calcio al
40 ant, gi3| confortandomi, diceva: «Oh Dio volesse...», e qui si taceva.
41 ant, gi3| un marchese in quanto a Dio; in quanto al mondo, egli
42 ant, gi3| a dar voce di girmi con Dio; e mandato per un giudeo,
43 ant, gi3| fussi vanagloriosa.~ANTONIA. Dio tel meriti.~NANNA. Dio il
44 ant, gi3| Dio tel meriti.~NANNA. Dio il faccia. Ma sì come la
45 ant, gi3| alcuni stracci per lo amor di Dio, e quando mi parve il tempo,
46 ant, gi3| mio mangiare, la grazia di Dio; e il mio bere, la acqua
47 ant, gi3| altra volta a sacco (che Dio ce ne guardi). E gittatomisi
48 ant, gi3| ANTONIA. Per il mal che Dio gli dia.~NANNA. Non gliene
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