Parte, Capitolo
1 ded | inestimabili, tu fai strano viso a ciascuno che non ti porta
2 ant, gi1| Nanna? Pàrti che cotesto tuo viso imbriacato ne' pensieri
3 ant, gi1| capo, mi fecero alzare il viso alquanto: e visto alcuni
4 ant, gi1| stava sedendo, e con il viso in alto e la bocca aperta,
5 ant, gi1| esser degna di vederlo in viso e forse (come dicea il predicatore
6 ant, gi1| lui e ora lei, facea quel viso arcigno che a Belvedere
7 ant, gi1| nell'orticello, anzi, con un viso di Marforio, tutto velenoso,
8 ant, gi1| si cacciaro le unghie nel viso e tutte si laceraro.~ANTONIA.
9 ant, gi1| sanza rispondere tenea il viso fitto in terra, onde egli
10 ant, gi1| spruzzargli l'acqua fredda nel viso, e risentissi proprio come
11 ant, gi1| scaldarsi forte, dicea con il viso fitto nello spazzo:~ ~Fà,
12 ant, gi1| Io a tale spasso facea viso proprio fratesco, ed ecco
13 ant, gi2| sopra le ginocchia, fitto il viso nel volto di Nanna, disse: «
14 ant, gi2| vero che ella in sul mio viso si gli coricò sopra, e ponendo
15 ant, gi2| segnale delle balle nel viso.~NANNA. Ah! ah! ah! Posta
16 ant, gi2| era la bona grazia del suo viso, che si radea due volte
17 ant, gi2| e facendosi schifo del viso del maestro, si voltò in
18 ant, gi2| il capogrosso divenne nel viso come uno che ha fama di
19 ant, gi2| onde, fatta di cenere nel viso tutta si smarrì: in questo
20 ant, gi2| vedere questi .XXXI. in viso; ora escane che vuole».
21 ant, gi2| era per avere sputato nel viso a un messer nol-vo'mentovare-invano .~
22 ant, gi2| largo e schiacciato nel viso, con una percossa a traverso
23 ant, gi2| si stava, non facendo il viso arcigno alla tavoletta dipinta
24 ant, gi2| grazia», «Che fantasma» «Che viso di spiritato», «Che cera
25 ant, gi2| tosto», <e> non «vaccio», «viso», e non «faccia», «cuore»,
26 ant, gi2| non si gli avventasse al viso e cavassegli gli occhi con
27 ant, gi2| fuora»; uscendone con quel viso che fa una strega al fuoco
28 ant, gi2| inghiottire mi corse sul viso per rompermelo con le pugna;
29 ant, gi3| spuntando appena mezzo il viso fuora, la serrava subito.
30 ant, gi3| neve e fattomi lavare il viso con certa sua acqua più
31 ant, gi3| ne gì, lasciandolo con un viso amaro che parea un giuocatore
32 ant, gi3| di grembo, gli mostro il viso; ed egli mi volge a contare
33 ant, gi3| segna le sue cavalle in sul viso, e anco da qualche fregetto
34 ant, gi3| risentire; e basciandogli il viso, muove a dirmi: «E' si sia»;
35 ant, gi3| gli serra la porta sul viso: onde si rimase fuora come
36 ant, gi3| che io lo sapessi, con un viso di madrigna gli dico: «Fate
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