Parte,  Capitolo

 1 ant,  gi1|      altro che Nanna qua e Nanna là; e sempre la casa tua è
 2 ant,  gi1|        che Dio gli accompagni di là come gli accompagnò di qua.~
 3 ant,  gi1|           che si ode in qua e in là il romore del comperare
 4 ant,  gi1| rimangono alcune che si piantano là in quattro sanza odore e
 5 ant,  gi1|        le bravarie a voltarsi in là; e fattole porre la testa
 6 ant,  gi1|       camera, gli dirai «Portale là»: come il brigante è dentro
 7 ant,  gi1|          uno in qua e l'altro in là, sospirando come i mantici
 8 ant,  gi1|        chi fugge di qua e chi di là, e il cagnone, fatto arco
 9 ant,  gi1|    tentazione; onde io gittatami là come una di quelle di ponte
10 ant,  gi2|          lattuche crespe e sode, là pimpinelle fresche e tenere;
11 ant,  gi2|         le sue donne voltarsi in là, che averia desto i ghiri:
12 ant,  gi2|         del maestro, si voltò in là, e grappato il salvum me
13 ant,  gi2|       con un secchio di qua e di là, e con l'altra uno altro.
14 ant,  gi2|      corre in qua e chi corre in là: e si udiva gridar «Serra!
15 ant,  gi2|  dicendole sempre il vecchio: «O là, o là!», e aperta la camera,
16 ant,  gi2|      sempre il vecchio: «O là, o là!», e aperta la camera, lasciandolo
17 ant,  gi2|         toccando né di qua né di là, disse: «Madonna, forbitevi
18 ant,  gi2|          e di sopra, di qua e di là e per tutto, visto le pianelle
19 ant,  gi2|          una in qua e l'altra in là, e che certo certo ella
20 ant,  gi2|       mia, che ti morrai di fame là giù, e non ti vedrò più
21 ant,  gi3|    quegli animali che vengono di là dal mondo, che si pascono
22 ant,  gi3|           che, purché lo mettino là, gli basta. Ora la quarta
23 ant,  gi3|       mise in ordine una casetta là dal fiume molto attillata;
24 ant,  gi3|         li porge: vòltati poi in là, a Lucca ti vidi. Dico che
25 ant,  gi3|          fuora dalla avemaria in là se gli avessi dato un reame,
26 ant,  gi3|        della borsa; e gittatogli là, disse: «Tògli, maestro,
27 ant,  gi3|          ai miei dì!~ANTONIA. Di là ti voglio.~NANNA. Di là
28 ant,  gi3|          là ti voglio.~NANNA. Di là mi averai, ingiubileata,
29 ant,  gi3|         volere che potere, sendo là poco dopo Natale, che le
30 ant,  gi3|         bene in mezzo, lo lascio là goffo goffo. E come io era
31 ant,  gi3|       marmo che sono in qua e in là per Roma, e diceva che ella