Parte,  Capitolo

 1 ant,  gi1|   melati.~ANTONIA. E chi gli dava con più zucchero, secondo
 2 ant,  gi1|      l'altrui discrezione le dava per forza: che intervenia
 3 ant,  gi1|    ogni poco d'occhio che si dava ai fessi, si potea vedere
 4 ant,  gi1|      la tasca piena di tozzi dava da trastullarsi a una gatta
 5 ant,  gi1|  stata la Rosa e l'Arcolana, dava quelle lode alla beltà sua
 6 ant,  gi1| picchio, al meglio che potea dava da beccare alla papera,
 7 ant,  gi1|      a monaci e a soldati si dava udienza; e se me lo vuoi
 8 ant,  gi2|      per lo impaccio che gli dava il sole non so come fecero
 9 ant,  gi2|  piedi: e il poltroncione le dava spinte crudeli. Io in quel
10 ant,  gi2|       Per la libertà che gli dava. Ora, Antonia cara, ella
11 ant,  gi2|   uno dei trentunieri che mi dava alle volte qualche strettina
12 ant,  gi2|      di paternostri, a tutti dava la sua: e «Che tovaglie»
13 ant,  gi2|  gagliardo.~ANTONIA. Come le dava da mangiare?~NANNA. Come
14 ant,  gi2|   maestri, in otto dì si gli dava del signore, e merita una
15 ant,  gi3|      feci quanto egli non mi dava più a man piene: pur mi
16 ant,  gi3|      più a man piene: pur mi dava. Io dormiva seco il venere,
17 ant,  gi3|     poi, corcatami seco, gli dava da rodere con tanta villania
18 ant,  gi3|      così?~NANNA. Perché gli dava ad intendere che ne avea
19 ant,  gi3|   che non ci è fretta»; e mi dava del tu parendogli che io
20 ant,  gi3|      sottigliezza?~NANNA. Io dava le mele e il finocchio a
21 ant,  gi3|      e la gentilezza mia gli dava la penitenza nella borsa.