Parte,  Capitolo

 1 ant,  gi1|    era fra mattone e mattone, veggio... ah! ah! ah!~ANTONIA.
 2 ant,  gi1|      guardatolo un tratto, lo veggio tutto sangue: allora sì
 3 ant,  gi1|     plena; e in questo apro e veggio che son chiamata a cena;
 4 ant,  gi1| accesero; e mirando di nuovo, veggio nudo ciascuno: e certo,
 5 ant,  gi1|     alle fessure dei mattoni, veggio che è la Paternità di mona
 6 ant,  gi1|       per gridare «acorruomo» veggio il baccelliere che mi lasciò
 7 ant,  gi1|       la cosa dello invoglio, veggio che egli è uno ufficiuolo
 8 ant,  gi2|     occhi in uno studiuolo: e veggio balenare un non so che per
 9 ant,  gi2|     in dipingermelo, ch'io lo veggio il boia.~NANNA. Proprio
10 ant,  gi2|   maestro che, secondo che lo veggio raggirare, debe cercar partito», «
11 ant,  gi2|   schife le persone, il quale veggio apparecchiato dai seguaci
12 ant,  gi2|  cicalare, ma una fame che la veggio.~ANTONIA. Io son levata.
13 ant,  gi3|   porta; e gita alla gelosia, veggio che è un monsignoretto con
14 ant,  gi3|      benissimo». Detto ciò lo veggio torcere, e masticare il «
15 ant,  gi3|      mi faceva alla finestra, veggio il famiglio che tutto sudato,