Parte, Capitolo
1 0, pro| procacciare la pigione de la casa a la Signora; e altri a
2 0, pro| disgrazia al maestro di casa riaverlo per amico serìa
3 1, 2| ritorno, e trovaròvi in casa Ceccotto.~SANESE Come aveti
4 1, 12| oggi che dire: «De la mia casa fu monsignore tale e messer
5 1, 14| intenda!~PARABOLANO Sai tu la casa di Messer Ceccotto?~ROSSO
6 1, 16| proposito: el magistro di casa ch'è là su l'uscio di San
7 1, 18| spenditori, oh che maestri de casa!~ ~ ~ ~
8 1, 19| le lamprede? Maestro di casa, io voglio essere pagato,
9 1, 22| preziosi vasi. Entriamo in casa.~ ~ ~ ~
10 1, 24| Poiché sète ricco torrete casa, farete veste, comprarete
11 2, 3| andando io a procission per casa, come è mio costume, senti'
12 2, 5| più bella. Io ho inteso in casa del Ponzetta, che fu un
13 2, 5| Voi avevate per maestri di casa gli uomini e noi le donne.
14 2, 5| l mio figliolo starà in casa sua.~FLAMINIO Dipoi fatto
15 2, 6| qua, per non ire, di là, a casa calda.~ROSSO È vero, e'
16 2, 6| di lui.~ROSSO Entriamo in casa, ché tu vali più che un
17 2, 7| perdoni.~M. ANDREA Ecco la casa; entrate, signore.~MESS.
18 2, 10| tormento. Or entriamo in casa, ché l'essere solo più mi
19 2, 15| chi è moglie, dove è la casa e tutto.~PARABOLANO Come,
20 2, 15| tutto.~PARABOLANO Come, la casa, el marito e lei?~ROSSO
21 2, 15| PARABOLANO Padrone de la mia casa ti faccio. Comincia per
22 2, 17| Or, Zoppino, drento in casa; e ordinaremo quello che
23 2, 20| travestirvi con Grillo, ché in casa sono i vostri panni.~ ~ ~ ~
24 2, 23| per la strada, intrate in casa e fate quella cosa a la
25 2, 26| corrigli dietro e rimenalo a casa e digli che abbiamo burlato
26 3, 1| tanti filosofi ch'io ho in casa e a mio dispetto gli ho
27 3, 2| famiglio e un fattore di casa, non per altra cagione che
28 3, 5| Messer Maco verrete meco in casa, ché mai non so' per perdonare
29 3, 6| col signore stanotte, in casa mia. I signori han quel
30 3, 11| tornerà, e io sarò intorno a casa.~ ~ ~
31 3, 13| consolarà; ma entriamo in casa, ch'io mi ho dimenticata
32 4, 3| PARABOLANO Venite un poco in casa, ch'io crepo di doglia.~ ~ ~ ~
33 4, 5| cinque ore venga, ché in casa mia si troverà con Laura,
34 4, 8| a quattro ore, verrai a casa mia, ch'io voglio pigliare
35 4, 9| più qui. E tu va' su in casa, ch'al corpo ch'io non dico...~
36 4, 10| al naturale come torno a casa, e chiariròmi s'io son pur
37 4, 11| Meglio faresti a stare a casa, ch'andare dietro a le zambracche
38 4, 12| PARABOLANO Io temo che la casa che l'alberga, [i] vestimenti
39 4, 12| io menta. Or torniamo in casa nostra.~ ~ ~ ~
40 4, 14| prometta il magistrato di casa, ché vorrei inanzi essere
41 4, 14| essere nihil che magistro di casa. Forse che son ben voluti?
42 4, 20| richiavare la Signora in casa; dico!~M. ANDREA O non volete
43 4, 20| tanta furia! Andiamo in casa e pigliaremo la spada e
44 5, 2| porta da ca... ca... casa. Oh, le fi... fi... finestre
45 5, 5| che la non sia uscita da casa con i miei vestimenti in
46 5, 8| M. ANDREA E cacciàtolo di casa dormiremo con la Camilla.
47 5, 9| morto! Dove fuggo? Ov'è la casa? Ohimè, ohimè!~ ~ ~ ~
48 5, 11| Laura per mia grazia è in casa di Aloigia, e v'aspetta
49 5, 11| un poco e poi entrate in casa mia.~ ~ ~ ~
50 5, 15| oh disfatti! Romore è in casa mia! Sempre n'ho avuto paura!
51 5, 17| cavando i fondamenti de la casa che egli fa in Trastevere,
52 5, 18| giovene e la vecchia in questa casa.~VALERIO E questa serìa
53 5, 22| et era onesto, e andai in casa a una signora e, spogliatomi
54 5, 22| e fracassati ritornono a casa loro! Non si pon mente a
55 5, 22| Valerio, meniamo questo a casa con questa istoria ch'io
56 5, 22| Madonna Aloigia, dentro in casa, ché 'l signore vole essere
57 5, 22| Ma venèti anche voi in casa mia, e domattina vi farò
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