Parte, Capitolo
1 0, pro| che racconcia l'ossa per Roma, manda i gridi al cielo
2 0, pro| Babilonia, e sotto ci era Roma. Vedete Palazzo, San Piero,
3 0, pro| che ricognoscete che l'è Roma al Coliseo, a la Ritonda
4 0, arg| studiante in libris, venuto a Roma per acconciarsi per cardinale
5 0, arg| figliolo, l'ha mandato in Roma per adempire il voto fatto
6 0, arg| non vi corrucciate, perché Roma è libera e le catene che
7 1, 1| MESS. MACO Per certo che Roma è capus mundi e se io non
8 1, 1| SANESE O non ve dicevo io che Roma era un poco più bella e
9 1, 2| sete voi venuti a fare a Roma?~SANESE Per vedere il Verbum
10 1, 2| alloggiate voi?~MESS. MACO A Roma.~M. ANDREA Sta molto ben;
11 1, 7| i quattrini abbin nome a Roma, m'ha costo questa leggenda;
12 1, 7| uno spedale.~Cazzica! A Roma si mangia le radice e poi
13 1, 7| Siena che per cortigiano a Roma!~Ma dove è ito messer? ‑
14 1, 12| memorie della nobilità, e in Roma tanto se estima quanto fa
15 1, 21| Pescatore, Cappa.~ ~PESCATORE Roma doma! Oh, credi, ch'è 'l
16 1, 21| ladronerie si fanno per Roma! E a chi? A un fiorentino!
17 1, 21| lingua. Che maledetta sia Roma, la Corte, la Chiesa e chi
18 1, 21| voglio irmi con Dio di questa Roma porca, e forse forse ch'
19 1, 24| inferno? Non sapeti voi ch'a Roma non è peccato a rompersi
20 1, 24| tutti quelli che vengono a Roma, subito che sono in Corte,
21 1, 24| se alcun vi dicessi ch'a Roma c'è conscienzia niuna, ridètivene.~
22 1, 24| dire bene de la Corte di Roma, dite a colui che non dice
23 1, 24| ANDREA La più dolce cosa di Roma e più stimata da ognuno,
24 2, 6| Che ti manca? Tu governi Roma!~ALOIGIA Gli è vero; ma
25 2, 6| ribalde? Or credi a me, che Roma ha presto a ruinare!~ALOIGIA
26 2, 6| questo modo si fa ragione a Roma? Oh, oh, oh, oh, la mi rincresce
27 2, 11| me stesso, e son venuto a Roma e faròmi cortigiano, favente
28 2, 26| riveli, perché gli è venuto a Roma senza bulettino.~MESS. MACO
29 2, 26| piacere a la Signora, perché a Roma s'usano queste burle. Perché
30 3, 6| padrone goffo andrà nel bel di Roma, e noi a salvum me fac.
31 3, 7| quando pate la Corte di Roma, patono gli altri ancora~
32 3, 13| del quale ragiona tutta Roma.~VALERIO Deh, entriamo in
33 3, 15| gintilomo sanese, ch'è venuto a Roma per acconciarsi per cardinale
34 3, 16| egli serà fra otto giorni a Roma.~GUARDIANO Che importa?
35 4, 1| nespole si chiamano pillole a Roma, e voi ne pigliarete quanto
36 4, 1| forme si fredderanno e a Roma le legne vagliono un tesoro.~
37 4, 3| queto. Il più mal uomo di Roma, ha morto una dozzina de
38 4, 6| viso, perché non è donna in Roma che quando passate non si
39 4, 8| matti scherzi la notte per Roma, e potresti dare in un trentuno,
40 4, 13| maninconia, e vuol tutta Roma per sé e le signore e le
41 4, 18| ladre se fanno in questa Roma porca! Dio è pur paziente
42 4, 20| signora, ché di notte in Roma non se usano queste toniche.~
43 5, 7| padrone e lo troverò solo per Roma, perché io so le pratiche
44 5, 15| se serrassino i tinelli, Roma sarebbe subito sanata dal
45 5, 15| forse ch'ognuno non corre a Roma per acconciarsi? O che crudeltà
46 5, 18| cambio d'una gintildonna de Roma, la qual è regina de la
47 5, 22| cortigiano novo, el più bel de Roma, e come el diavol volse,
48 5, 22| Donque, essendo guasto, in Roma avete trovato chi v'ha riconcio!~
49 5, 22| qualità de voi ne vengono a Roma acconciatamente, che disfatti
50 5, 22| longa io vi ricordo ch'in Roma tutte le cose vanno a la
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