Parte, Capitolo
1 0, pro| il figliolo e fratello in Corte e con tutti i dessagi del
2 0, arg| Andrea, e ‑ si non ch'in Corte si veggono tutto il dì miracoli
3 0, arg| uno altro Accursio, in Corte più per i capricci della
4 1, 4| del re! La riforma de la Corte, composta per il Vescovo
5 1, 12| Rossi doventa grande in Corte, che quanti interpetri ebbero
6 1, 21| Che maledetta sia Roma, la Corte, la Chiesa e chi ci sta
7 1, 24| Roma, subito che sono in Corte, per parere d'essere pratichi,
8 1, 24| sentite mai dire bene de la Corte di Roma, dite a colui che
9 2, 2| impararete Borgo Vecchio, Corte Savella, Torre di Nona,
10 2, 5| figliolo al servizio de la Corte?~FLAMINIO Sì, se già il
11 2, 5| SEMPRONIO Molto è intristita la Corte al tempo di voi altri cortigiani.
12 2, 5| i ladri ancora sono in Corte?~FLAMINIO Ladri, sì! Il
13 2, 5| Dio, se Camillo serve mai Corte.~FLAMINIO Sempronio, se
14 2, 5| FLAMINIO E io mi tornerò in Corte a consumarmi de dispiacere.~ ~ ~ ~
15 2, 8| vogliate diventare favola de la Corte e de' vostri emuli. Donque
16 3, 6| cominciano a usare poco in Corte, bench'io credo che lo faccino
17 3, 6| son di male bestie in la Corte, e vole tu vedere insino
18 3, 7| ad altro ch'a fare bella corte; a Napoli non ci son più
19 3, 7| a me, che quando pate la Corte di Roma, patono gli altri
20 3, 7| sale, camere e scale de la Corte, da me non è mai stata veduta.
21 4, 6| Domattina lo dò in mano de la Corte,~ROSSO Di vostra madre,
22 4, 17| SBIRRO State saldo, a la Corte! Che cosa è?~ROSSO Questo
23 5, 1| oh! È possibile che in Corte non si veggia volto se non
24 5, 1| che pochi pari soi sono in Corte, e son certissimo che mi
25 5, 7| sia prete e stia in questa Corte infernale, dove che de le
26 5, 7| altri: guarda e passa! O Corte, quanto se' tu più crudele
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