PARABOLANO Che c è, Rosso?
ROSSO Vorrei che voi ridessi un
poco, per amor mio.
PARABOLANO E sì sia.
ROSSO Mala parola, et è scritta
per tutto né si seppe mai chi la scrivessi né mai fu detta da uomo lieto.
PARABOLANO Che più?
ROSSO Ma torniamo al proposito.
Che pagheresti voi se m'endovinassi de chi e de come amor vi crucifigge? E non
mi fa profetizzare el vino, ché, Dio grazia, s'adacqua in modo che 'l cervello
sta in cervello.
PARABOLANO Che di' tu, fratello?
ROSSO Fratello, ah? Sappiate
ch'io so come l'ha nome, di chi è moglie, dove è la casa e tutto.
PARABOLANO Come, la casa, el
marito e lei?
ROSSO Ogni cosa: moglie, marito,
balie, fratelli e peggio.
PARABOLANO Se mi dici la prima
lettera del suo nome ti guadagni cento ducati.
ROSSO D'oro o di carlini?
PARABOLANO D'oro!
ROSSO Larghi o stretti?
PARABOLANO Traboccanti e larghi.
ROSSO Levàtimi di tinello e
diròvi ogni cosa, ancora che no 'l meritati.
PARABOLANO Padrone de la mia casa
ti faccio. Comincia per S?
ROSSO Messer no.
PARABOLANO Per A?
ROSSO A punto: 'Viola'
PARABOLANO Per Z?
ROSSO Più su sta Santa Luna!
PARABOLANO Per C?
ROSSO A un buco vedesti. A fe'
che domani o l'altro ve lo dirò e molto voluntieri.
PARABOLANO Ah, Cielo, perché
consenti tu che un mio famiglio mi schernisca?
ROSSO Che vi fa più oggi che
domani a saperlo? Dipoi se voi mi amazzate... Laura... non sète voi per avere
il Rosso valente come Astolfo!
PARABOLANO Non più! Dove son io?
ROSSO In estesis!
PARABOLANO Dormo io?
ROSSO Sì, a farmi bene.
PARABOLANO Con chi parlo io?
ROSSO Col Rosso, che non ha più a
mangiare in tinello, e l'ho più caro che s'io fussi potestà di Norcia,
imbasciatore di Todi e veceré di Baccano.
PARABOLANO Andiam dentro, amico
mio carissimo, ch'è buon per te.
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