PARABOLANO El ben venuto, Rosso
carissimo!
ROSSO Questa è la balia di quella
cosa, cioè, de... tu m'intendi.
PARABOLANO Voi sète quella
ch'avete un angelo in governo?
ALOIGIA Servitrice di Vostra
Signoria, e Laura mia si reccomanda a quella.
PARABOLANO In ginocchioni vi
voglio ascoltare.
ALOIGIA Questo è più tosto mio
debito, parlando con un sì gran maestro.
ROSSO Lievati su e non usare
tante spagnolerie e gagliofferie.
ALOIGIA La mia Signora vi bascia
le mani e non ha altro Dio di Vostra Signoria; ma io ho vergogna parlarvi con questa
gonnellaccia; perdonatemi!
PARABOLANO Questa catena vi la
rifacci: pigliate!
ALOIGIA Gran mercè: pur e' non
bisognava.
ROSSO Non ti diss'io che 'l fa
quel conto a donare cento ducati che faccia un procuratore a robargli? (Io
mento per la gola!)
ALOIGIA Io el credo!
ROSSO Egli ci dona l'anno più
veste che non vende piazza Navona. (Oh, pagàssici il nostro salario, il
miserone!) Del mangiare e del bere non ti dico, perché nel suo tinello c'è
sempre carnevale. (Anzi Quaresima e siam tutti più magri che un digiuno! )
ALOIGIA Vi sono schiava!
ROSSO E come egli è conversevole
con la famiglia! Tutti gli siamo compagni! (Tanto avessi ei vita quanto fa mai
un bon viso a nissuno!)
ALOIGIA Ufficio di gintilomo.
ROSSO Forse che quando accade non
ci aiuta del suo favore? Sino al Papa parlerebbe per il minor de la famiglia!
(Tant'avessi egli fiato, ché se ci vedessi el capestro al collo non moverìa un
passo!)
PARABOLANO Quel ch'io sono è a
comodo de li miei amici, come sa qui el mio Rosso; ma ditemi, di grazia, con che
faccia ascolta di me Laura?
ALOIGIA Con faccia imperiale!
PARABOLANO Che ragionamenti fa
ella di me, e con che maniere?
ALOIGIA Onorevoli e con maniere
di zucchero e di mèle.
PARABOLANO Che promesse fa ella a
la mia servitù?
ALOIGIA Magnifiche e larghe.
PARABOLANO Credete voi che la
finga?
ALOIGIA A punto!
PARABOLANO Che ne sapete?
ALOIGIA Lo so perché la sta mal
di Vostra Signoria, e poi è gintildonna.
PARABOLANO Ama ella altro che me?
ALOIGIA Non, signore.
PARABOLANO Certo?
ALOIGIA Chiaro!
PARABOLANO Che fa ella ora?
ROSSO (È ita a orinare!)
ALOIGIA Maledisce el giorno, che
pena un anno a irse con Dio.
PARABOLANO Ch'importa l'irsi con
Dio del giorno?
ALOIGIA Gl'importa perché s'ha
questa notte a trovare con voi, che gli pare mille anni.
PARABOLANO Veneranda madre mia,
degnàtive ascoltarmi vinte parole in secreto.
ALOIGIA Quel che piace a la
Vostra Signoria.
PARABOLANO Rèstati qui, Rosso,
ch'adesso ritornaremo.
ROSSO In quel punto, ma non con
quella grazia.
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