1-500 | 501-648
grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso grigio = Testo di commento
501 3, 61, 4, 5 | nulla. Quando l’anima si era del tutto inabissata nel
502 3, 62, 1, 3 | imposto, mentre il mio spirito era restato tanto sopraffatto
503 3, 62, 4, 5 | espressioni il mio povero cuore era tutto infiammato di santa
504 3, 63, 1, 1 | manifestargli quanto mi era accaduto nello spirito.
505 3, 63, 1, 4 | particola, il loro aspetto era tanto spaventevole e brutto
506 3, 63, 3, 3 | Questo era un fabbricato quadrato ed
507 3, 63, 3, 3 | cornicione di questo fabbricato era tanto bello che non so descriverlo.
508 3, 63, 3, 3 | questo non aveva soffitto, ma era tutto aperto che si vedeva
509 3, 63, 3, 3 | più vago ed amabile che vi era in questo luogo era Dio
510 3, 63, 3, 3 | che vi era in questo luogo era Dio medesimo che, con grande
511 3, 63, 3, 7 | angeli, osservata, tanto era il mio abbassamento, annientamento
512 3, 63, 4, 1 | per sempre. Questo timore era la mia pena maggiore, che
513 3, 63, 7, 2 | consolò col farmi vedere che era già terminato per me questo
514 3, 63, 7, 2 | scabrosissimo cammino, e che era ormai giunta l’ora di dare
515 3, 63, 8, 1 | mio cuore. La maggior pena era sentirsi in quel solitario
516 3, 63, 8, 1 | mani dei nemici. Obbligato era il mio spirito di portarlo
517 3, 63, 8, 1 | viaggio che aveva già fatto. Era ancora tutto grondante di
518 3, 63, 9, 1 | suo, mi diede a vedere che era già in salvo. Il resto del
519 3, 63, 9, 1 | video che mi restava da fare era breve, e lo vedevo tutto
520 3, 63, 11, 1 | me.Ma questa cognizione era nel mio spirito molto occulta,
521 3, 63, 11, 1 | mio spirito molto occulta, era momentanea e non durevole,
522 3, 63, 11, 1 | ben spesso il mio spirito era sopraffatto da un deliquio
523 3, 63, 11, 2 | questo solo, tutto occupato era il mio cuore, ma il peggio
524 3, 63, 11, 2 | mio cuore, ma il peggio era che in questo soggiorno,
525 3, 63, 11, 2 | giorno; di tratto in tratto era sopraffatto il mio intelletto
526 3, 63, 11, 2 | perturbazione, ma cara e grata mi era questa mia pena che non
527 3, 64, 1, 1 | corpo per le pene sofferte. Era sì impallidito e smorto
528 3, 64, 1, 2 | ma questo patimento non era per me gravoso, ma dolce
529 3, 64, 1, 2 | parole, da quale afflizione era sopraffatto il vostro santissimo
530 3, 64, 3, 2 | questa luce da me perduta non era sensibile, ma divina, e
531 3, 64, 3, 2 | maggiore e senza paragone era la mia pena, che io non
532 3, 64, 4, 1 | cielo empireo, dolcemente era questa nube da questo benefico
533 3, 64, 4, 1 | e da luce inaccessibile era invitata e necessitata a
534 3, 64, 4, 7 | possibile per occultare quanto era passato nel mio spirito.
535 3, 64, 6, 5 | giornata così solenne, che si era degnato di favorirmi con
536 3, 64, 6, 9 | Tanto era dolcemente chiamato il mio
537 3, 65, 1, 2 | appresso al Santo che si era fatto mio condottiero, in
538 3, 65, 1, 6 | monte dove io mi trovavo era altissimo, quasi vicino
539 3, 65, 1, 6 | additò una celletta che era sopra quel monte, dico celletta
540 3, 65, 1, 6 | misteriosa e divina. Questo era un luogo di sicurezza per
541 3, 65, 1, 6 | potevano molestare, questa era tutta di pietra lavorata
542 3, 65, 1, 6 | rendeva impenetrabile. Vi era una piccola porticella,
543 3, 65, 2, 1 | implacabile il mio dolore era nell’osservare d’essere
544 3, 65, 3, 1 | conoscevo, sapevo ancora che era passata all’altra vita l’
545 3, 65, 3, 2 | gli raccontai quanto mi era accaduto.~
546 3, 65, 3, 5 | turchina, lunga e larga quanto era lo scapolare. Domandai come
547 3, 66, 0, 1 | santissimi, ringraziandolo che si era fatto ritrovare, lo adorai
548 3, 66, 0, 4 | ancora mi trovavo, tanto era grande il raccoglimento
549 3, 66, 0, 4 | potevo, ma il mio spirito era tutto occupato nel rendere
550 3, 66, 1, 1 | che mi aveva compartito ed era di avere preso un particolare
551 3, 66, 1, 2 | ma che in quella notte si era, per sua bontà, compiaciuto
552 3, 66, 1, 2 | speciale possesso che si era campiaciuto di prendere
553 3, 66, 2, 1 | vivere ritirato dal mondo, era l’ostacolo al suo collocamento
554 3, 66, 2, 1 | a credere ancora, che vi era chi l’aveva richiesta; ma,
555 3, 66, 2, 2 | non si avvedeva che questa era una larva del demonio, per
556 3, 66, 3, 2 | pugno, che il suddetto si era dato ad una profonda malinconia,
557 3, 66, 3, 3 | raccomandarlo al Signore, che se era in piacere della volontà
558 3, 66, 3, 5 | mezzanotte, il mio spirito era tutto raccolto in Dio, godendo
559 3, 66, 3, 9 | seguente, riflettendo a quanto era seguito nel mio spirito
560 3, 66, 3, 10| fratello il 12 di giugno 1822 era passato all’eternità. La
561 3, 66, 3, 17| esprimere: il suo splendore era assai più bello di quello
562 3, 66, 4, 2 | compassione ed intima unione, era chiamato da Dio a partecipare,
563 3, 66, 4, 2 | che la povera anima mia era sollevata sopra se stessa
564 3, 66, 4, 3 | poterlo spiegare, ma tanto era buona questa orazione per
565 3, 66, 4, 3 | salute dell’anima, tanto era pregiudizievole per la salute
566 3, 67, 1, 2 | mentre la chiesa e la casa era tutto il mio diporto; chiusa
567 3, 67, 2, 1 | ne riportava l’anima mia era un eccessivo dolore dei
568 3, 67, 4, 1 | questo favore, il mio spirito era nella santa orazione chiamato
569 3, 67, 4, 3 | stesso giorno il fatto che mi era accaduto nello spirito nel
570 3, 68, 1, 4 | finissimo e lucidissimo, era ancora intarsiato di pietre
571 3, 68, 1, 4 | preziosissime, questo masso d’oro era fatto a forma di altare
572 3, 68, 1, 4 | candelieri, ciò nonostante era in tutto così maestoso e
573 3, 68, 2, 8 | maniera che nei detti giorni era il mio corpo tanto alienato
574 3, 68, 3, 4 | occupato in Dio, la mia volontà era tutta unita e medesimata
575 3, 68, 4, 4 | monte la povera anima mia era illuminata, confortata e
576 3, 68, 5, 6 | un interno raccoglimento, era il mio spirito tutto assorto
577 3, 68, 5, 11| padre spirituale quanto mi era accaduto nelle orazioni,
578 3, 69, 0, 1 | il mio amorosissimo Dio, era sempre presente a me in
579 3, 69, 0, 2 | sensibili della terra, tanto era l’anima mia occupata e fissa
580 3, 69, 0, 2 | quel poco che agivo non era che per abito, sebbene in
581 3, 69, 2, 6 | quella piccola luce, ed era tutto vestito di candide
582 3, 69, 2, 8 | tenebre non distinguevo se Dio era con me, se io ero in grazia
583 3, 69, 4, 3 | non lo distinguevo, tanto era in Dio medesimato ed intimamente
584 3, 69, 5, 1 | sommità arrivava al cielo. Era questo monte ricoperto di
585 3, 69, 5, 1 | ricoperto di languida luce, ma era tanto erto e dritto che
586 3, 70, 2, 6 | gloria al mio Dio che si era degnato di ammantarmi con
587 3, 70, 2, 6 | trinitario. Il mio spirito si era prostrato sul suolo con
588 3, 70, 2, 8 | cittadini celesti l’opera che era per fare con questa sua
589 3, 70, 3, 13| esprimere, ma questo contento era unito ad un profondo di
590 3, 70, 4, 3 | affatto la vita interiore, era tanto forte la tentazione
591 3, 70, 4, 5 | tutto al mio Dio quanto mi era seguito come se Dio niente
592 3, 70, 4, 6 | Ma non tutte le volte mi era permesso né potevo fare
593 3, 72, 1, 1 | dopo la santa Comunione era il mio cuore pieno di tristezza
594 3, 72, 1, 1 | pieno di tristezza e timore, era tutto intento il mio spirito
595 3, 72, 1, 1 | miseria, la propria sua viltà, era tutto annientato in se stesso,
596 3, 72, 1, 2 | aspra strada del monte e si era inoltrata in quella altura,
597 3, 72, 1, 2 | beatitudine, tanto l’anima mia era stretta, unita e congiunta
598 3, 72, 3, 1 | donzella, il suo portamento era umile, savio e modesto,
599 3, 72, 3, 2 | Era il piccolo finestrino di
600 3, 72, 3, 9 | consiglio del mio buon padre, era per me molto fruttuosa,
601 3, 72, 4, 1 | che Dio mi compartiva, era molto grande, perciò camminavo
602 3, 72, 4, 2 | piccolo finestrino, che non era che un palmo di altezza
603 3, 72, 4, 3 | spazio di tre giorni. Tanto era forte questo patimento che
604 3, 72, 5, 3 | la notte antecedente mi era stato promesso, mai nell’
605 3, 72, 5, 7 | ma quello che mi parlava era il divino mio Redentore;
606 3, 72, 7, 2 | altra assai maggiore, ed era che l’anima, dopo aver goduto
607 3, 72, 8, 1 | che stava così raccolto era tutto occupato a considerare
608 3, 73, 1, 1 | colpo: tanto l’anima si era internata nella propria
609 3, 73, 4, 5 | avvisarmi che la figlia era passata agli eterni riposi,
610 3, 73, 4, 7 | la mattina seguente, che era il primo di ottobre, di
611 3, 73, 4, 9 | ben conoscere che questa era una grazia ben grande che
612 3, 73, 4, 13| parlare di Dio con l’anima non era con parole sensibili, ma
613 3, 73, 8, 2 | La povera anima era ripiena di confusione e
614 3, 73, 9, 1 | divino tabernacolo, che posto era sopra un altissimo monte,
615 3, 73, 9, 5 | Di santo orrore era ripieno il mio cuore, fisso
616 3, 73, 11, 3 | io ti dissi che la nave era la stessa e che poco gioverebbe
617 3, 73, 11, 4 | serie delle persecuzioni non era per terminare. Mio Dio,
618 3, 74, 1, 3 | accresceva la pena, l’affanno, ed era trapassato da fiero dolore;
619 3, 74, 2, 6 | sapevo se in quel momento Dio era per mandarmi all’inferno
620 3, 74, 3, 3 | quasi incurabile, disse che era una idropisia pessima e
621 3, 74, 3, 3 | alla mia figlia che il male era veramente mortale e che
622 3, 74, 3, 6 | mi abbatteva nelle forze, era di non sapere se Dio fosse
623 3, 74, 4, 1 | più in questo mondo, tanto era grande il timore di Dio
624 3, 74, 4, 2 | visita, mi fece intendere che era in pace con me, e amava
625 3, 74, 4, 2 | sua grazia, che grato gli era stato quanto avevo fatto
626 3, 74, 4, 3 | consolarmi nel tempo che era ancora infermo il mio corpo,
627 3, 74, 4, 4 | Era già passato il mese di febbraio
628 3, 75, 0, 3 | Quando l’anima si era profondata in questo dolce
629 3, 75, 1, 3 | Quel divino tabernacolo era un vero paradiso, la bellezza,
630 3, 75, 2, 6 | una risplendente nube, che era in questo recinto, e lì
631 3, 75, 2, 7 | amante suo Signore, tanto era unita l’anima mia al suo
632 3, 75, 2, 7 | mentre il mio respirare era un atto continuato di amore
633 3, 75, 4, 1 | conduceva a quella santa città, era di tersissimo cristallo.
634 3, 75, 4, 2 | mi rapì il cuore, tanta era la sua bellezza, che non
635 3, 75, 5, 1 | a quelle palme unita, mi era stata meritata dall’unigenito
636 3, 75, 5, 3 | Nel tempo che l’anima era portata dall’eccesso del
637 3, 75, 5, 3 | eccesso del dolore, e si era profondata nell’abisso del
638 3, 76, 1, 2 | Oh quanto bene era assistita l’anima dalla
639 3, 76, 1, 2 | stessa, tanto l’anima si era avvicinata al suo Dio e
640 3, 76, 2, 4 | dopo la santa Comunione, si era dolcemente sopita in Dio,
641 3, 76, 2, 7 | questo benedetto monte. Era questo monte altissimo,
642 3, 76, 2, 7 | piedi di questo monte vi era un mare placidissimo, le
643 3, 76, 3, 4 | La suddetta preghiera era fervente, umile, frequente,
644 3, 77, 1, 1 | questo divino sacramento. Era tanta la santa fiducia che
645 3, 77, 2, 1 | cuore di contento, perché era tanta la loro bellezza,
646 3, 77, 2, 2 | prodigioso di misericordia vi era presente la grande imperatrice
647 3, 77, 3, 1 | di preziosissime gemme. Era questo calice coperto con
648 3, 77, 4, 1 | bellezza e il loro splendore era incomprensibile; io non
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