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Beata Elisabetta Canori Mora
Diario

IntraText - Concordanze

dato
   Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso
1 1, 1, 3, 4| della mia età, dopo avere dato alla luce l’ultima figlia, 2 1, 2, 6, 3| disposizione che il Signore aveva dato al mio intelletto, mi obbligò 3 1, 5, 1, 2| i santi esercizi avesse dato riprova del suo ravvedimento; 4 1, 5, 4, 1| coscienza il non avergli dato il consenso; ma il mio direttore 5 1, 8, 2, 3| fuori di me stessa: avrei dato mille volte la vita per 6 2, 9, 1, 1| parte di intelligenza mi ha dato a conoscere l’intima unione 7 2, 9, 1, 1| innalzare il suo trono. Mi ha dato a conoscere in qualche maniera, 8 2, 10, 1, 2| Gesù crocifisso, e poi ha dato ordine che si azassero; 9 2, 11, 1, 1| Quando il mio Signore mi ha dato a conoscere che l’amore 10 2, 13, 3, 3| ricusato di fare ciò; mi ha poi dato a vedere come il fuoco della 11 2, 15, 2, 6| conoscevo quanto disonore abbia dato al mio Dio, con tanti peccati. 12 2, 16, 2, 2| dall’alto dei cieli mi si è dato a vedere Dio, che trasportato 13 2, 16, 5, 3| Mi ha dato a conoscere qual gaudio 14 2, 17, 2, 1| Comunione il mio Dio mi si è dato a vedere con tanta chiarezza, 15 2, 17, 4, 4| regolando il mio spirito, mi ha dato a conoscere come mi devo 16 2, 17, 6, 2| preziosa corona, mi è stato dato nelle mani un segno di maggioranza, 17 2, 17, 6, 3| sua infinita carità, mi ha dato a conoscere di quanta utilità 18 2, 23, 0, 2| Comunione: il Signore mi ha dato a vedere la povera anima 19 2, 24, 0, 2| senza offenderlo. Mi si è dato a conoscere tutto festoso 20 2, 24, 0, 4| particolare illustrazione, mi ha dato a conoscere che le colpe 21 2, 24, 4, 1| intimamente. Dopo avermi dato gli attestati più cordiali 22 2, 25, 1, 3| avvicinare. Cosa non avrei dato per rimuovere l’ostacolo, 23 2, 25, 6, 7| precursore, dopo avermi dato i documenti più parziali 24 2, 27, 2, 1| che egli era. Dopo avermi dato molti santi avvertimenti, 25 2, 28, 2, 3| glorioso il fine per cui mi ha dato l’essere; e, pieno di compiacenza, 26 2, 35, 4, 1| sperare, mai però mi aveva dato sicurezza; ma questa volta 27 2, 36, 1, 1| il Signore, acciò avesse dato a questi novelli cardinali 28 2, 37, 1, 7| Dato il mio consenso, fui per 29 2, 37, 2, 3| secondo il mio spirito, dato un santo apostolo per protettore. 30 2, 40, 1, 7| liberarle da quelle pene. Avrei dato la vita ai più crudi patimenti; 31 2, 40, 2, 7| fida compagna che mi ha dato il Signore, questa gli offrii, 32 2, 40, 2, 9| Maria. Il suddetto nome fu dato dallo Spirito del Signore, 33 2, 40, 4, 7| dunque il Signore che avrebbe dato grazia ai suddetti religiosi 34 2, 41, 8, 2| descrivere, in questo luogo mi fu dato a vedere l’anima mia. La 35 2, 44, 2, 7| Dopo di avermi dato a godere bene così straordinario, 36 2, 44, 3, 2| mantenne la parola che mi aveva dato per sua bontà, con tanta 37 2, 45, 1, 2| Dlo, qual grazia abbia mai dato alla povera anima mia, per 38 2, 45, 1, 2| battaglia, e qual fortezza abbia dato al mio spirito per sostenere 39 2, 45, 1, 2| suggestioni, qual grazia ha dato al mio corpo per sostenere 40 2, 46, 4, 1| a Dio, perché mi avesse dato tanta prudenza per potermi 41 3, 52, 1, 2| traslatarla, ma che avesse dato luogo alla sua misericordia, 42 3, 53, 6, 1| giustizia e che avrebbe dato luogo alla sua misericordia, 43 3, 53, 6, 5| Pontefice, perché Dio gli avesse dato lume di non partire da Roma.~ ~ 44 3, 53, 7, 3| Signore, acciò gli avesse dato lume di conoscere l’inganno 45 3, 54, 1, 2| infame morte per non aver dato ascolto ai suoi consigli, 46 3, 54, 1, 2| finto confessore e mi aveva dato pessimi consigli, da me 47 3, 55, 0, 2| Pontefice, perché Dio gli avesse dato lume di non partire da Roma.~ 48 3, 55, 0, 5| Signore, affinché gli avesse dato lume di conoscere l’inganno, 49 3, 56, 2, 1| grazia, mentre Dio mi aveva dato tutta la potestà, nel suo 50 3, 56, 6, 2| ordine irriflessivo che aveva dato di legarmi, che se si metteva 51 3, 56, 6, 2| ponderato mai e poi mai avrebbe dato un simile ordine. Mi si 52 3, 62, 0, 3| distinguevo un immenso popolo che, dato in preda alla dissolutezza 53 3, 63, 6, 1| tesoro. Dubitavo di aver dato a lui qualche disgusto, 54 3, 66, 3, 2| che il suddetto si era dato ad una profonda malinconia, 55 3, 70, 4, 7| solo Dio lo sa, che mi ha dato la forza, la grazia di superare 56 3, 72, 1, 2| credeva di non avere ancora dato un passo, vidi dunque l’ 57 3, 72, 8, 7| che il dolce strale ti fu dato da me, che tu feristi, oh 58 3, 72, 8, 7| ricevetti il colpo, che mi fu dato da te, sposa carissima, 59 3, 73, 8, 2| tanti disgusti che gli ho dato, in tutto il decorso della 60 3, 73, 8, 3| ringraziava il Signore per avergli dato per custode questo inclito


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