grassetto = Testo principale
Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso grigio = Testo di commento
1 1, 7, 7, 4| di promissione, la santa Città, il regio palazzo del sommo
2 2, 13, 2, 4| luce, vedevo bella e vasta città, ovvero nobile e ricco edificio,
3 2, 13, 4, 3| occhi compassionevoli la città di Roma, così presero a
4 2, 13, 4, 3| presero a dire: «Misera città, popolo ingrato! la giustizia
5 2, 13, 9 | 9. Pregate per la povera città di Roma~ ~
6 2, 13, 9, 1| vi sia a cuore la povera città di Roma». Unisco le mie
7 2, 13, 9, 1| preparato per questa ingrata città: dopo molte afflizioni di
8 2, 13, 9, 2| distante da te, o misera città, si sarebbe allontanata
9 2, 13, 9, 4| non castigare la povera città di Roma, con privarla della
10 2, 21, 5, 3| vedevo rovinare i palazzi, le città, le intere provincie, tutto
11 2, 25, 3, 2| Padre in Roma, tutta la città era in grande allegria.
12 2, 25, 3, 3| scompiglio, particolarmente la città di Roma. Conoscevo la varietà
13 2, 31, 3, 1| Fui dunque condotta in una città bellissima, dov’era collocato
14 2, 31, 3, 1| questa rispettabilissima città abitata dagli Angeli e non
15 2, 31, 3, 1| Spirito introdotta in questa città, in una maniera tanto particolare,
16 2, 31, 3, 1| di introdurmi in questa città, il divino Spirito mi degnò
17 2, 31, 3, 1| i custodi di quest’alma città mi dessero libero ingresso.~
18 2, 31, 3, 5| felici abitatori di questa città all’augusto tabernacolo
19 2, 31, 3, 6| custodi della sopraddetta città.~
20 2, 31, 3, 7| meglio: questa da me chiamata città, non già aveva in sé né
21 2, 31, 3, 7| bellezza, la vaghezza delle città. Tutto diverso era questo
22 2, 31, 4, 5| prima di entrare nella santa città, come si è detto di sopra,
23 2, 33, 5, 1| tempo mi parve di vedere la città di Roma in stato di gravissime
24 2, 34, 6, 6| spirito in una vastissima città; ma la bellezza, la vaghezza,
25 2, 34, 6, 6| che Dio medesimo in questa città mi si rappresentava. Dove
26 2, 48, 2, 1| fatto, seguitomi in questa città di Albano, per così far
27 3, 50, 3, 7| qualche rivolta nella nostra città di Roma, ad imitazione delle
28 3, 50, 6, 3| i loro poderi, villaggi, città, case e palazzi, e ogni
29 3, 52, 1, 1| traslatar voleva dalla inefanda città di Roma la cattedra di san
30 3, 52, 1, 2| avesse privato questa povera città di Roma, benché immeritevole,
31 3, 53, 6, 1| presto si avverò. La povera città di Roma ne provò i buoni
32 3, 53, 6, 2| che volevano invadere la città di Roma. La terribile setta
33 3, 53, 6, 2| quali erano nella nostra città di Roma in grande numero,
34 3, 53, 6, 3| molto funesto per la povera città di Roma; con la partenza
35 3, 53, 6, 4| lo trasferivano in questa città, che se poi gli affari del
36 3, 53, 7, 6| persone. Così la povera città di Roma restò libera da
37 3, 55, 0, 9| persone, e così la povera città di Roma restò libera da
38 3, 57, 4, 1| fatta di liberare la nostra città di Roma dall’invasione eminente
39 3, 57, 4, 4| tornavo a pregare per la città di Roma, affinché non perdesse
40 3, 58, 4, 1| ricevuta di aver liberata la città di Roma dal grande castigo
41 3, 58, 4, 1| dominante di questa nostra città di Roma, questo atto io
42 3, 75, 4 | 4. Vedo una città bella e magnifica~ ~
43 3, 75, 4, 1| con sommo mio stupore, una città quanto mai bella e magnifica.
44 3, 75, 4, 1| conduceva a quella santa città, era di tersissimo cristallo.
45 3, 76, 1, 3| Ecco che vedo dalla santa città sortire una luce inaccessibile,
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