Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso
1 1, 3, 1, 4| nobilissima, ma il mio spirito fu sopraffatto da sommo timore, che non
2 1, 3, 5, 2| molte lacrime, lo spirito fu sopraffatto da interna quiete. Dolce
3 1, 4, 7, 1| trovare, il mio spirito era sopraffatto da interna dolcezza, e sentiva
4 1, 4, 8, 2| sopito il mio spirito e sopraffatto da intima quiete. Mi parve
5 1, 7, 3, 2| sua infinita misericordia. Sopraffatto dall’amore, languiva il
6 1, 8, 5, 6| notizia il mio spirito fu sopraffatto da santo timore, inabissata
7 2, 10, 4, 1| sensi; e il mio spirito, sopraffatto da interna quiete, tutto
8 2, 16, 3, 4| laceri uno straccio, quando sopraffatto dalla rabbia, morde rabbiosamente
9 2, 18, 4, 1| Gesù, fu il mio spirito sopraffatto da interna quiete. Fu ad
10 2, 19, 6, 2| 17 il mio spirito è stato sopraffatto da dolore così eccessivo
11 2, 20, 1, 4| questo divino mistero, quando sopraffatto dall’immensità dell’infinito
12 2, 22, 5, 1| di propria cognizione, e sopraffatto da santo timore, va domandando
13 2, 24, 5, 2| magnificenza, il mio spirito fu sopraffatto dall’ammirazione. Non poteva
14 2, 24, 5, 3| restò per qualche momento sopraffatto dallo stupore, estatica
15 2, 28, 4, 6| scarso talento restò ripieno, sopraffatto dalla sua grandezza, che
16 2, 30, 5, 1| particolare, il mio spirito fu sopraffatto da desolazione tanto profonda,
17 2, 31, 3, 2| Da dolce svenimento fu sopraffatto il cuore, e piena di celestiale
18 2, 32, 2, 2| Comunione. Tutto ad un tratto fu sopraffatto il mio spirito da interna
19 2, 34, 1, 6| compiacermi, da forza superiore fu sopraffatto il mio spirito, e con sommo
20 2, 34, 3, 3| soavità, l’amore rendevano sopraffatto il mio cuore, e il perfetto
21 2, 35, 1, 3| dì 17 il mio spirito fu sopraffatto da particolare cognizione
22 2, 37, 5, 1| giugno 1816 il mio spirito fu sopraffatto da pene interne gravissime,
23 2, 38, 2, 8| proferire parola, tanto era sopraffatto dalla grazia di Dio e dalle
24 2, 40, 3, 1| terrore, e lo spirito è sopraffatto da profonda mestizia. Prego
25 2, 42, 1, 1| a sopirsi lo spirito, e sopraffatto da interno riposo ebbi particolari
26 2, 43, 1, 2| interna venerazione; era sopraffatto il mio cuore da santo timore,
27 2, 44, 1, 3| spiegabile. Il mio spirito fu sopraffatto da una soavità tanto grande,
28 2, 44, 2, 3| pieno di spavento, restò sopraffatto dal terrore di tanti e sì
29 3, 50, 2, 3| celebrò la santa Messa, fu sopraffatto il mio spirito da uno straordinario
30 3, 50, 3, 1| quel momento subissarlo. Sopraffatto il pover mio spirito dalla
31 3, 56, 6, 4| povero mio cuore è sempre sopraffatto dall’amore e dalla gratitudine
32 3, 61, 1, 3| il povero mio spirito era sopraffatto da una profonda mestizia,
33 3, 62, 1, 3| spirito era restato tanto sopraffatto dalla carità, e per non
34 3, 63, 3, 6| umiliava profondamente, sopraffatto da tanta magnificenza, sentivo
35 3, 63, 4, 3| cuore, mesto e dolente, che, sopraffatto da una profonda mestizia,
36 3, 63, 11, 1| spesso il mio spirito era sopraffatto da un deliquio di santo
37 3, 63, 11, 2| di tratto in tratto era sopraffatto il mio intelletto da folte
38 3, 64, 1, 2| da quale afflizione era sopraffatto il vostro santissimo spirito.
39 3, 64, 2, 4| intanto, da soave riposo fu sopraffatto il mio spirito e nell’intimo
40 3, 67, 3, 4| virtù, di umile sentimento, sopraffatto fu il mio cuore dal dolore
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