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1 1, 3, 3, 4| piangendo le mostravo la mia debolezza. Fatta la preghiera, vinsi
2 2, 10, 5, 3| conviene confessare la mia debolezza, la mia ignoranza, non ho
3 2, 13, 1, 3| comunicazione, e tuttora soffre una debolezza come ai sensi gli mancasse
4 2, 32, 2, 1| lasciandomi vincere dalla mia debolezza. Invece, come sono obbligata,
5 2, 32, 3, 1| superare la sua propria debolezza, desidera patire quanto
6 2, 32, 5, 2| superare la sua propria debolezza, e non poteva.~ ~
7 2, 33, 3, 7| bastone per reggere la sua debolezza. La divina potenza coprì
8 2, 33, 4, 2| parte inferiore, la mia debolezza, me ne contrasta l’esecuzione.~
9 2, 34, 1, 4| mia, confessando la sua debolezza, si conosceva affatto incapace
10 2, 35, 8, 6| spirito deve soggiacere alla debolezza umana. Mio Dio! quando mai
11 2, 46, 5, 1| casa, per la grandissima debolezza che mi aveva cagionato il
12 3, 53, 0, 1| la mia grande miseria e debolezza, che al solo rifletterlo
13 3, 56, 6, 3| prefissi. In uno stato di tanta debolezza in cui ero già ridotta,
14 3, 57, 2, 4| dai parenti, parte per la debolezza per il grave male sofferto,
15 3, 57, 2, 7| restò in me che la pura debolezza, senza alcun altro male
16 3, 57, 2, 7| guardai il letto, per la sola debolezza e prostrazione di forze.~ ~
17 3, 58, 1, 1| sensi che per la naturale debolezza per le grandi e continue
18 3, 58, 2, 5| del mezzo termine della debolezza per godere nella solitudine
19 3, 58, 4, 2| era tanto grande la mia debolezza e prostrazione di forze
20 3, 58, 4, 3| immaginandosi che fosse naturale debolezza.~
21 3, 62, 2, 1| grande; dubitando della mia debolezza, dicevo fra me stessa: chissà
22 3, 62, 2, 1| trionfare sopra la mia viltà e debolezza; dunque, mio amorosissimo
23 3, 66, 3, 2| il letto, e per l’estrema debolezza non aveva potuto scrivere
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