Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso
1 1, 2, 2, 1| condottiere mi impose di restare; ecco che quella divina
2 1, 4, 8, 9| che credetti veramente di restare annientata nel proprio nulla,
3 2, 9, 6, 3| dolore, che mi credevo di restare estinta. Ma il mio caro
4 2, 12, 5, 1| momenti che mi credevo di restare come stemperata, come liquefatta
5 2, 15, 6, 1| soprabbonda, mi pare di restare sommersa, chiamo il mio
6 2, 15, 8, 1| da questo lago. Dubito di restare vittima delle pene. Almeno
7 2, 18, 5, 4| possibile che Dio potesse restare glorificato da sacrificio
8 2, 18, 5, 5| sa trovare la maniera di restare glorificato negli umili
9 2, 19, 6, 6| perfetta, che credetti di restare estinta per l’esuberanza
10 2, 21, 4, 3| che credetti veramente di restare estinta: «Sposa mia», diceva, «
11 2, 21, 5, 3| in me stessa, credetti di restare estinta, per il grande orrore
12 2, 29, 2, 5| fuoco, che mi pareva di restare incendiata, e allora viepiù
13 2, 35, 8, 4| mi pare ogni momento di restare vinta; mi pare di non aver
14 2, 36, 3, 1| sotto, compiacendosi di restare annientata per compiacerlo.
15 2, 36, 6, 5| suo Signore; mi parve di restare come incenerita, come annientata
16 2, 42, 1, 6| rassegnazione si compiacque restare in questo luogo, al momento
17 2, 45, 4, 4| io credevo ogni volta di restare estinta, per il gran dolore,
18 2, 48, 1, 4| dovevano, per bene andargli, restare storpi, e con l’aiuto del
19 3, 56, 6, 3| per bene andarmi, dovevo restare scema di testa per la copiosa
20 3, 61, 1, 3| di sentire una nausea di restare in questo mondo, per non
21 3, 66, 0, 3| non volli arbitrarmi di restare tutta la notte, come ancora
|