Parte, Capitolo, Paragrafo, Capoverso

 1  2,  9,  1,  6|      eterno Padre, che più non mi distinguevo: la sua eternità luce mi
 2  2,  9,  2,  1|         in tre aspetti diversi lo distinguevo, sicché nell’essere un solo
 3  2, 13,  2,  5| intimamente a lui, che più non mi distinguevo, ero divenuta, per l’intima
 4  2, 14,  5,  3|   infinita maestà, che più non mi distinguevo, tanto ero unita a lui.~ ~ ~
 5  2, 19,  6,  6|      unione di Dio. Io più non mi distinguevo, ma tutta immersa, tutta
 6  2, 41,  6,  2|       unita a Dio, che più non mi distinguevo, ma tutta ero immersa, tutta
 7  2, 41,  6,  2|     stessa con lui, io più non mi distinguevo, ero penetrata dall’infinito
 8  3, 50,  5,  1|         guisa tale che più non mi distinguevo, ma tutto ero trasformata
 9  3, 50,  5,  2|            Con interno sentimento distinguevo che il santo apostolo aveva
10  3, 52,  4,  4|           spiriti. Io chiaramente distinguevo la causa della loro confusione,
11  3, 56,  3,  4|         mio cuore. Io chiaramente distinguevo che questo era l’ultimo
12  3, 62,  0,  3|         molto da lontano, ma bene distinguevo un immenso popolo che, dato
13  3, 62,  3,  4|           mortificata, perché non distinguevo il senso delle suddette
14  3, 69,  2,  8|          quelle folte tenebre non distinguevo se Dio era con me, se io
15  3, 69,  4,  3|         mio spirito io più non lo distinguevo, tanto era in Dio medesimato
16  3, 74,  1,  1|           dove con somma mia pena distinguevo in quella tetra rappresentanza
17  3, 74,  2,  1|          ridotta, che già più non distinguevo me stessa per lo spavento,
18  3, 74,  2,  6|  accrescimento delle mie pene non distinguevo se la mia operazione fosse
19  3, 74,  3,  1|          prima e dopo, che io non distinguevo più i propri sensi, ero