Parola
27
abbandono
abitatori
accendeva
accettare
altrimenti
altura
assicurata
assistita
basso
brama
carne
chiamato
collo
comunicava
concentrò
confessavo
confusa
conseguenza
consolarmi
continua
cristianesimo
cupo
distinguere
dolente
domandavo
dubito
estatico
età
facesse
farlo
farsi
ferito
ferro
getsemani
giammai
giustissimo
godei
grandissimo
gravissimo
guardare
immaginare
incontro
infinitamente
ingiurie
lago
languire
lasciare
lasciò
luoghi
magi
mancano
manifestarmi
matrimonio
medesimata
mettere
mezza
mostrarmi
natura
negare
offendere
onnipotenza
orto
parla
parlava
particolar
permise
persecuzione
piangeva
pianta
piuttosto
pongo
portato
possederlo
potersi
pregando
procuravo
prontamente
protettore
protezione
puoi
rami
recinto
rendevano
riconoscevo
riparare
riposava
risposi
seguiva
sollevava
sospirando
sperimentato
spirituali
state
stessi
sto
strazio
su
suolo
talento
terza
univa
vederlo
visione
volli
volontariamente
zelo