Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText
Beata Elisabetta Canori Mora
Diario

IntraText CT - Lettura del testo

  • PARTE SECONDA – LE NOZZE MISTICHE (Dal 1813 al 1819)
    • 41 – CHIARA COGNIZIONE DI DIO
      • 3. Un piccolo saggio dell’agonia di Gesù
Precedente - Successivo

Clicca qui per nascondere i link alle concordanze

3. Un piccolo saggio dell’agonia di Gesù

 

Il mercoledì santo, che fu il 3 aprile 1817, fui sopraffatta da male gravissimo, cagionatomi da un piccolo saggio che il Signore si degnò farmi sperimentare di quelle pene che provò nell’Orto, nella penosa sua agonia, cagionata dalla vista di tutta la serie della sua passione e morte. Questo piccolo saggio mi ridusse in agonia mortale, e mi rese cagionevole il corpo per molti giorni. In questa occasione ebbi ordine dal Signore di sospendere il rigore del digiuno e cibarmi di latticini, dalla Pasqua di risurrezione fino al giorno della sua Ascensione, cibandomi una volta sola al giorno. Il venerdì, invece di passarmela con la sola Comunione, prendevo la cioccolata, astenendomi dal bere. Questo metodo di vitto di latticini, come dissi di sopra, si intraprese il 6 aprile 1817 fino al 16 maggio, giorno appresso l’Ascensione del Signore, si riprese il solito digiuno, ma invece della cioccolata mi cibavo di pane in zuppa all’acqua con un poco di aceto ed olio, una sola volta al giorno; in questa guisa passai 16 maggio, giugno, luglio, agosto, settembre e tutto ottobre. In questi sei mesi poche sono state le giornate che mi presi di ricreazione, col sospendere il suddetto digiuno, neppure le tre feste di Pentecoste fu sospeso il suddetto digiuno, per motivo della novena della Santissima Trinità.

 




Precedente - Successivo

Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText

IntraText® (V89) Copyright 1996-2007 EuloTech SRL