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Senilità Paragrafo
1 1 | esperienza.~ ~La carriera di Emilio Brentani era più complicata 2 1 | mentre alla sua pubblicazione Emilio era stato detto soltanto 3 1 | divertire. Le indagini di Emilio non furono dunque molto 4 1 | a un bacio castissimo d'Emilio.~ ~Si fermarono a lungo 5 1 | molto d'accordo, - disse Emilio sorridendo.~ ~Egli aveva 6 1 | aveva sentita nella sua. Emilio sorrise di nuovo ma di un 7 1 | si appese al braccio di Emilio e gli chiese come mai conoscesse 8 1 | di conoscenti, - rispose Emilio.~ ~- E che cosa fa adesso? - 9 1 | alquanto equivoca. - Senza che Emilio avesse bisogno di stimolarlo 10 1 | parlava al vento perché Emilio ora credeva di poter conoscere 11 1 | avventura crebbe agli occhi d'Emilio per le comunicazioni del 12 1 | mercato? - aveva chiesto Emilio.~ ~Il Balli stette a udirlo 13 1 | paterna, consentita, voluta da Emilio, il quale, ad onta del suo 14 1 | s'era trovato fra' piedi Emilio Brentani, allora giovinetto, 15 1 | Divenne più intima di quanto Emilio per prudenza avrebbe desiderato, 16 1 | letterarie complesse di Emilio, poiché il Balli detestava 17 1 | tutto ciò che ignorava, ed Emilio subì l'influenza dell'amico 18 1 | disse dopo di aver uditi da Emilio tutti i particolari dell' 19 1 | E vero, - confermò Emilio il quale però non disse 20 1 | le raccontasse tutto, ed Emilio credette di poter confidare 21 2 | ancora meno i sentimenti d'Emilio di quanto egli comprendesse 22 2 | era voluto, esagerato, ed Emilio dovette accorgersene; ma 23 2 | venuto. - Io - dichiarò Emilio solennemente, - non volli 24 2 | attenuare il giallo diffuso ch'Emilio credeva di percepire con 25 2 | diveniva austera e, baciandola, Emilio si sentiva più corruttore 26 2 | costosa per la scarsa borsa d'Emilio.~ ~Ma egli era dispostissimo 27 2 | Rise parlandone. Certo, Emilio le appariva buffo quando 28 3 | portineria era chiusa ed Emilio, invero con un po' d'esitazione 29 3 | la dolce madre cui però Emilio, lieto d'essere stato accolto 30 3 | appoggiato a un fascio di carte. Emilio sorrise. - Il mio santolo - 31 3 | sono degli altri? - domandò Emilio, ma lo scherzo gli morì 32 3 | una donna sola. Guardava Emilio con una cert'aria di protezione, 33 3 | faccia d'adolescente, ed Emilio dovette torcere lo sguardo, 34 3 | subito perché la fronte di Emilio si fosse tanto oscurata. 35 3 | fatto questa poi? - domandò Emilio. - Il Leardi forse? - Egli 36 3 | della città e, vedendolo, Emilio ebbe un dolore acuto al 37 3 | animo mal preparato.~ ~In Emilio rinacque la speranza. Oh, 38 3 | difeso altrimenti, ma pure ad Emilio i sospetti non vennero mai 39 3 | insudiciando un'idea mistica ch'Emilio serio, serio, aveva espressa 40 3 | meglio che non in casa mia. - Emilio non ebbe niente da ridirci, 41 3 | con occhio scrutatore, ed Emilio, non sapendo dove celare 42 3 | Prima o poi - diceva Emilio, - le leverò tale difetto 43 3 | secondo il Gall - osservava Emilio, e con la serietà di uno 44 3 | Fidanzata! - mormorò Emilio per un istante incredulo 45 3 | quale torto gli faceva, - ch'Emilio potesse venir morso dalla 46 3 | altezza del sentimento d'Emilio. Non ebbe nessuna nota stonata; 47 3 | accompagnato il dolore d'Emilio con una nota mite che gli 48 3 | rifiutato il braccio di Emilio; aveva bisogno di ambe le 49 4 | e non guardarla.~ ~Anche Emilio la guardò. Il vestito bianco, 50 4 | indorava e incipriava.~ ~Emilio arrossì. Gli parve di poter 51 4 | Quell'occhio crepitava! Emilio si attaccò a questo verbo 52 4 | Giustini, bel giovinetto che Emilio conosceva di vista. L'occhio 53 4 | Angiolina si ravvivò ed Emilio si volse a guardare il fortunato 54 4 | comicamente minaccioso, ma Emilio fu liberato da ogni dubbio. 55 4 | essere più brusco ancora che Emilio cionondimeno non avrebbe 56 4 | te lo darò.~ ~Commosso, Emilio si confessò. Sì. Ora lo 57 4 | non era fatta per te. - Emilio pensò che, poiché Balli 58 4 | dare aiuto all'amico ed Emilio accettò con entusiasmo. 59 4 | vederlo all'opera.~ ~La sera Emilio aveva convegno con Angiolina 60 4 | guardava e, per un istante, Emilio si trovò col pensiero ben 61 4 | posto furono Angiolina ed Emilio. Non era troppo gradevole 62 4 | non le riuscì d'ingannare Emilio il quale fu preso da un 63 4 | per guardare con curiosità Emilio; poi, visto che la fiammella 64 4 | disse il Balli accennando ad Emilio - lo vedrai al chiaro. - 65 4 | infilzata su quella stanga.~ ~Emilio volle dire qualche cosa. 66 4 | Io sto sempre bene. - Emilio che la conosceva, trattenne 67 4 | Margherita si pose fra Stefano e Emilio; Angiolina sedette l'ultima 68 4 | occhiata strana al Balli. Ad Emilio parve di sfida, ma lo scultore 69 4 | donna copiava l'altra, ed Emilio, dopo aver cercato invano 70 4 | Balli parve d'aver dato ad Emilio una lezione in piena regola.~ ~ 71 4 | venne l'appetito che ad Emilio sembrò di non avere avuto 72 4 | Hai inteso, - le disse Emilio, - Stefano non può soffrire 73 4 | piacere a nessuno, e ad Emilio parve che il disprezzo fosse 74 4 | subito minacciosa verso Emilio~ ~- Io no - protestò poco 75 4 | la sua serenità, ebbe per Emilio un'occhiata affettuosa - 76 4 | per chi ne era la prima. - Emilio mi ha raccontato ch'ella 77 4 | intuì lo stato d'animo di Emilio. I suoi occhi, posandosi 78 4 | serii; poi si rivolse ad Emilio, si dedicò a lui, ma per 79 4 | buon umore, schiacciava Emilio sotto il peso della propria 80 4 | interruppe le parole di Emilio, che, per nulla spontanee, 81 4 | rossa dal piacere. Almeno Emilio avesse avuto un compagno 82 4 | disprezzo stesso fatto suono. Emilio si sorprese che il nome 83 4 | incantata.~ ~Quando si divisero, Emilio ed Angiolina stettero per 84 4 | appresso ella non lasciò ad Emilio il tempo di farle i rimproveri 85 5 | stati molto freddi. Di rado Emilio aveva cercato l'amico e 86 5 | sfuggite le sofferenze di Emilio, e quando si dileguò in 87 5 | giorno appresso corse da Emilio per tenergli un predicozzo. 88 5 | ragionamento avrebbe potuto curare Emilio meglio dell'esempio e se 89 5 | voluto vivere la vita di Emilio, s'era considerata amica 90 5 | del Balli.~ ~- E' in casa Emilio? - chiese il Balli impensierito.~ ~- 91 5 | disse Amalia lieta. - Emilio! - gridò. - C'è il signor 92 5 | sono mica io che abbandono Emilio; è lui che non vuole più 93 5 | qualche visita nella stanza di Emilio, la sorella si trovava prigioniera 94 5 | selvaggia con gli uomini che non Emilio con le donne. Ma il Balli, 95 5 | che mai uomo superiore.~ ~Emilio lo accolse con accurata 96 5 | occhi grigi animatissimi~ ~Emilio la guardò e non vide nulla. 97 5 | avesse potuto offendere Emilio; le sue intenzioni, anzi, 98 5 | premura di spiegarsi con Emilio, volesse trattenerla.~ ~- 99 5 | rimproverare~ ~- Oh, nulla - disse Emilio che, preso di fronte, non 100 5 | egli sperava che col tempo Emilio avrebbe saputo imitarlo. 101 5 | prima gliel'aveva descritta Emilio. L'aveva trovata tanto simile 102 5 | Stefano rise di cuore. Emilio aveva mutato straordinariamente 103 5 | cera di divertirti assai. Emilio aveva infatti la cera stanca. 104 5 | volle passare per la stanza. Emilio la fermò per far tacere 105 5 | mi lascia tanto sola.~ ~Emilio l'ascoltava inquieto temendo 106 5 | alleato nel suo litigio con Emilio, ne accompagnava le parole 107 5 | era stata al passeggio con Emilio e aveva potuto osservare 108 5 | niente di offensivo per Emilio in questa derisione. Ella 109 5 | che può dirsi incolore.~ ~Emilio rise, ma era ancora sempre 110 5 | occorreva al palato delicato d'Emilio.~ ~Stefano era rimasto volentieri. 111 5 | soccombente nella discussione con Emilio e gli restava accanto in 112 5 | come di propria virtù. A Emilio non era toccato mai niente 113 5 | destino. Lo sforzo fatto da Emilio non produsse altro che qualche 114 5 | importante.~ ~Uscirono insieme. Emilio avrebbe voluto andarsene 115 5 | fatta e al turbamento di Emilio.~ ~- Non ridere! - pregò 116 5 | Non ridere! - pregò Emilio con calore e confermando 117 5 | Angiolina, - rise il Balli. Emilio protestò: come si poteva 118 5 | conservarsi l'amicizia d'Emilio. Ma Amalia non poteva indovinare 119 5 | non vi furono più diverbi. Emilio - e cieco com'era non ne 120 5 | espresse poi il desiderio; ma Emilio si guardò bene dal compiacerla. 121 5 | forte, più vitale, e ad Emilio piacque di aver creata nella 122 5 | disse in un orecchio ad Emilio: - Somiglia ad Angiolina.~ ~« 123 5 | le somigliasse! », pensò Emilio mentre atteggiava la faccia 124 5 | adontò. Ella sentiva - anche Emilio lo sentiva - ch'erano dette 125 5 | era il peggio. Una sera, Emilio, non potendone più, pregò 126 5 | comportarsi così per curare Emilio. Si lasciò convincere e 127 5 | donna simile. - Ma allora Emilio si vergognò e piuttosto 128 5 | molto simile alla prima, Emilio condannato al silenzio, 129 5 | prima volta il compagno ch'Emilio avrebbe potuto sopportare. - 130 5 | un animo gentilissimo. - Emilio cadeva dalle nuvole. - Sta 131 5 | muoia!~ ~ ~ ~La stessa sera Emilio raccontò la storia di Margherita 132 5 | doveva farsi perdonare da Emilio un tale movimento. Ma fu 133 6 | Gli mancava la compagnia d'Emilio il quale aveva accompagnata 134 6 | conoscere al Balli e ad Emilio. Non conosceva l'uomo che 135 6 | Un ombrellaio rivale di Emilio Brentani. Ma tanto meglio 136 6 | mestiere avrebbe guarito Emilio. Il Balli penso che gli 137 6 | avventura tanto ridicola che Emilio ne avrebbe riso e non sofferto. 138 6 | Angiolina guardava l'ombrellaio Emilio aveva ragione; quegli occhi 139 6 | lui. Per poter stare con Emilio e con Angiolina egli l'aveva 140 6 | pregato di non parlare ad Emilio di quest'incontro ed io 141 6 | cuor contento. - Oh, se Emilio l'avesse vista!~ ~- Buona 142 6 | Balli lo pregò di andare da Emilio Brentani; se era in casa 143 6 | saputo impedire lui che Emilio se la prendesse con l'ombrellaio 144 6 | Balli restò facile perché Emilio doveva venire per quella 145 6 | impazienza lo rese iroso. - Se Emilio non viene in tempo, congedo 146 6 | quando capitò finalmente Emilio, sapendo di non poter più 147 6 | aspettarli, trascinò seco Emilio verso la stazione.~ ~Emilio 148 6 | Emilio verso la stazione.~ ~Emilio aveva capito che si trattava 149 6 | S'interruppe per guardare Emilio ed esaminare se forse la 150 6 | tradiva fosse il Volpini~ ~Emilio continuava a prestar orecchio 151 6 | quantità di focacce.~ ~Ed Emilio sembrava prendere interesse 152 6 | Sì, farò così - disse Emilio. Con sincerità aggiunse: - 153 6 | Un piccolo tratto - disse Emilio sbadigliando. - E' tardi 154 7 | è partito ieri? - chiese Emilio sorpreso dell'accordo fra 155 7 | era così rosea e fresca ch'Emilio se ne indignò più che per 156 7 | colpa che non aveva, ed Emilio capì che il Balli doveva 157 7 | a salvarla agli occhi di Emilio. Era proprio a lui ch'ella 158 7 | quali passavano gli amori d'Emilio; quel giorno, per la prima 159 7 | aveva rifiutate.~ ~Quando Emilio si trovò di nuovo sulla 160 7 | po' del proprio giallo.~ ~Emilio fu lieto di apparire malato; 161 7 | ripromettersi mirabilia.~ ~Emilio ebbe improvvisamente un 162 7 | Come vanno i tuoi amori?~ ~Emilio finse di non capire: - Quali 163 7 | Angiolina.~ ~ - Ah, sì - fece Emilio con aspetto d'indifferente. - 164 7 | poco bene?~ ~- No - disse Emilio - io sto benissimo. - Si 165 7 | cera due o tre volte.~ ~Emilio riaperse il pugno. Non era 166 7 | tradito con altri visto ch'Emilio giusto allora l'aveva abbandonata. 167 7 | ragioni molto differenti. Emilio di fronte a quel giovanotto 168 7 | compagnia del Brentani.~ ~Emilio parlò poi del bel tempo, 169 7 | non mosse ciglio mentre Emilio s'era atteso ad un sorriso 170 7 | altro argomento, e poco dopo Emilio lo lasciò. Per allontanarsi 171 7 | che la novità che agitava Emilio non era lieta. Egli la sgridò 172 7 | principio s'era tanto lagnata. Emilio ancora una volta si domandò: - 173 8 | ad assistere alla cena di Emilio. Incominciò col non mostrare 174 8 | con chi aveva a fare?~ ~Emilio disse di sì con qualche 175 8 | conversazione su un tono leggero.~ ~Emilio protestò d'essere stato 176 8 | più.~ ~- Eppure- confessò Emilio sinceramente commosso dall' 177 8 | passava per la mente di Emilio, e ne provò una forte compassione. 178 8 | mente la figura pensata.~ ~Emilio s'impaurì. Puerilmente ricordò 179 8 | violenza della passione in Emilio - disse: - Chi avrebbe potuto 180 8 | sarebbe ridicolo.~ ~Allora Emilio si lagnò del proprio triste 181 8 | del Balli fu utilissima ad Emilio. La compassione che il Brentani 182 8 | sorpreso nel suo studio da Emilio, con essa, mentre la copiava 183 8 | ricordando quella confessione. Ed Emilio, per punirlo, trovava delle 184 8 | cosa che altri voleva; ad Emilio parve di scoprire ch'ella 185 8 | Anche costei! - pensò Emilio con amarezza. Come non se 186 8 | Balli.~ ~Fu una sventura ch'Emilio, ricoricatosi, non pigliasse 187 8 | più facile.~ ~La vita di Emilio in ufficio era dolorosissima. 188 8 | Così così - rispose Emilio stringendosi nelle spalle. - 189 8 | sorta di noia avesse provato Emilio. Aveva preso il partito 190 8 | esitazione che al Balli sfuggì, Emilio accettò. Per un istante 191 8 | dell'invito a gratitudine, Emilio era conscio di averla fatta 192 8 | involontaria soggezione.~ ~Emilio cercò di distrarla; ma non 193 8 | Con una grande freddezza Emilio studiava e misurava l'amico. 194 8 | Raccontava delle storie ch'Emilio già conosceva; si capiva 195 8 | spensieratezza.~ ~Quando Stefano ed Emilio uscirono insieme, nell'animo 196 8 | un'ora gradevolissima.~ ~Emilio avrebbe voluto potergli 197 8 | Amalia. Non era tutto, ma Emilio provò un sollievo per aver 198 8 | ingenuità.~ ~- Infatti - disse Emilio facendo una smorfia che 199 8 | sospetto. Conosceva molto bene Emilio e non lo credeva capace 200 8 | aveva sentito nella voce di Emilio una violenza e forse di 201 8 | pensieri, anzi tutta la vita di Emilio si fosse concentrata intorno 202 8 | quell'odio nella voce di Emilio fossero da attribuirsi alla 203 8 | Tacquero per un pezzo. Emilio esitava a parlare, proprio 204 8 | portato sempre agli affari di Emilio. Che cosa succedeva di nuovo 205 8 | sentiva l'amicizia il Balli! Emilio ne arrossì. Era stato ingiusto 206 8 | di udire dalla bocca di Emilio una confessione simile per 207 8 | compassione che egli provava per Emilio aumentò come quest'ultimo 208 8 | per aver lite con me.~ ~Emilio fu colto da un profondo 209 9 | indisposto? - chiese ad Emilio, e costui ricordò che ella 210 9 | una barriera: la colpa di Emilio. Egli non se ne accorgeva, 211 9 | essere un'aspettativa che Emilio non avrebbe sopportata; 212 9 | diverta abbastanza, - disse Emilio dopo una breve esitazione, 213 9 | Sedette poi accanto ad Emilio. «Altre ventiquattr'ore» 214 9 | egli.~ ~Il giorno appresso Emilio non seppe impedire al Balli 215 9 | aveva salutata! Poco dopo Emilio osò guardare anche lui, 216 9 | non aspettava più.~ ~Ma Emilio aspettava. Sarebbe stato 217 9 | e ne parlava di nuovo ad Emilio come altre volte quando 218 9 | dai dubbi più diversi. Ad Emilio sembrava persino ch'ella 219 9 | sciagura del fratello.~ ~Emilio rise di cuore. Disse che 220 9 | tradire la minima meraviglia. Emilio pensò ch'ella studiasse 221 9 | sapeva ancora spiegarsi come Emilio fosse riuscito a indovinare 222 9 | Chiedevo se tu... - balbettò Emilio egualmente sconvolto. Cercava 223 9 | somigliava perfettamente ad Emilio. Si capiva ch'ella riviveva 224 9 | fatta per lei, e durò poco. Emilio giurò: il Balli non gli 225 9 | E' un caso, - disse Emilio. - Fra giorni certo verrà~ ~- 226 9 | delle frasi più lunghe. Emilio corse ad abbracciarla ma 227 9 | dolcemente.~ ~Era evidente che Emilio doveva prima di tutto scolpare 228 9 | lascerò vedere da lui.~ ~Ad Emilio parve d'aver trovata una 229 9 | ragione di piangere - disse Emilio timidamente. Avrebbe ora 230 9 | subito spossata. Le parole di Emilio erano capitate proprio inaspettate 231 9 | doveva aver prodotta su Emilio. - La mia debolezza è la 232 9 | non t'offende - protestò Emilio.~ ~- Pensa come vuoi! Ma 233 9 | quello che si merita.~ ~Emilio dovette riconoscere ch'ella 234 9 | quello che tu desideri? disse Emilio spaventato. - Domani parlerò 235 9 | che vi si era rifugiata~ ~Emilio pensò ch'ella continuava 236 9 | Sorniani si meravigliava che Emilio, conosciuto in altra epoca 237 9 | ella mitemente. - Grazie, Emilio.~ ~Egli senti d'essere stato 238 9 | che non ti costi troppo.~ ~Emilio protestò. - Per una volta 239 9 | animali. Alle parole di Emilio diede poco ascolto, avendo 240 9 | quando venne a prendere Emilio all'ufficio. S'era già convinto 241 9 | dalla sua casa; ora invece Emilio voleva vi ritornasse perché 242 9 | non mi serbi rancore.~ ~Emilio, forte dell'assicurazione 243 9 | nata per piacere a lei?~ ~Emilio sentì che la sorella doveva 244 9 | li lasciò soli.~ ~Per via Emilio ritornò su quelle sue disgraziate 245 9 | sorella andarono a teatro, ed Emilio sperava che lo svago insolito 246 9 | le sembrava una minaccia. Emilio la strappò per un istante 247 9 | doveva aver indossato perché Emilio non l'aveva mai visto. Dei 248 10 | troppo spesso dell'amore di Emilio per non credere ora nella 249 10 | vestiti. Lo raccontò ad Emilio il quale gli promise che 250 10 | ad Angiolina non meno di Emilio stesso. Aveva dovuto distruggere 251 10 | nata la prima sera in cui Emilio gli aveva fatto conoscere 252 10 | Angiolina. Una sera, lasciando Emilio, gli chiese: - Tu non ti 253 10 | riunirli, ma voleva sapere se Emilio non si fosse rappattumato 254 10 | tradimento!~ ~La calma d'Emilio era aumentata ancora. Tutti 255 10 | Mi ha perdonato, signor Emilio? - disse lei fermandosi 256 10 | chiesto scusa poco prima.~ ~Emilio credette opportuno mostrarsi 257 10 | desiderio fece sentire ad Emilio d'aver accanto la dea capace 258 10 | era lontana e, camminando, Emilio si ritrovò intero con i 259 10 | scalini che la dividevano da Emilio. Si appoggiò a lui, nascose 260 10 | abbandonò o, meglio, lo prese.~ ~Emilio poté esperimentare quanto 261 10 | ammazzare da mio padre. - Emilio assicurò che avrebbe provveduto 262 10 | propria fama.~ ~Col Balli Emilio fu indiscreto subito, la 263 10 | sei guarito.~ ~Allora però Emilio sentì il bisogno di confidarsi, 264 10 | parola denota indifferenza. - Emilio protestò con calore, ma 265 10 | lei.~ ~Durante la notte Emilio poté convincersi che il 266 10 | ciò che imbarazzò non poco Emilio il quale non l'aveva vista. 267 10 | Volpini per essere tua? - Ed Emilio piegò la testa convinto.~ ~ 268 10 | udito menzionare il Volpini, Emilio temette di lei e dei piani 269 10 | sorridendo. Per il momento anche Emilio si tranquillò e gli parve 270 10 | probabilmente, aveva ignorata. Emilio lo sentiva accanto a sé, 271 10 | mancava anche quella di Emilio.~ ~Egli non ebbe alcun dubbio 272 10 | sorpresa o ammirazione. Emilio stesso non si riconosceva 273 10 | quel consiglio di famiglia Emilio s'era messo a ridere, ella 274 10 | a salvarla agli occhi d'Emilio.~ ~Non si poteva dire ch' 275 10 | dieci ore di ritardo.~ ~Ma Emilio non aveva più alcun dubbio: 276 10 | entrò il vecchio Zarri. Ad Emilio parve che il vecchio, un 277 10 | lunga pausa durante la quale Emilio pensava le parole con cui 278 10 | alzò gli occhi e rivide Emilio. Ah, sì- fece come persona 279 10 | per continuare. Guardò Emilio a più riprese sempre evitando 280 10 | degenerò in un'ammonizione ad Emilio, a non esporsi - così giovine - 281 10 | occhi per guardare di nuovo Emilio, questi indovinò. In quegli 282 10 | seppe sostenere lo sguardo d'Emilio. Sta bene che Tic abita 283 10 | Egli - disse accennando ad Emilio - non sapeva nulla né di 284 10 | papà. - Chiuse la porta.~ ~Emilio, terrorizzato dagli occhi 285 10 | poteva più ripugnare ad Emilio ed una volta ebbe una bellissima 286 11 | dolorosa la situazione di Emilio in faccia ad Angiolina. 287 11 | d'accordo che l'amante di Emilio avrebbe dovuto posare allo 288 11 | solo che una buona volta Emilio si ricordasse d'avvisarne 289 11 | una sera il Balli disse ad Emilio: - Non so più lavorare. 290 11 | parlarne ad Angiolina, disse Emilio senza però curarsi di fingere 291 11 | amico, e la guarigione d'Emilio doveva essere opera del 292 11 | dall'incurabile bestialità d'Emilio.~ ~Tentò di compiere l'opera 293 11 | egli ne dava la colpa ad Emilio. Non v'era alcun dubbio 294 11 | bisognava far capire ad Emilio quanto importante fosse 295 11 | avrebbe potuto far capire ad Emilio che la fantasia dell'artista 296 11 | del proprio desiderio, ma Emilio non aveva alcun vantaggio 297 11 | altro. - Sia pure - disse Emilio, macchinalmente, esitante 298 11 | rincorse subito non appena Emilio ebbe detto la parola di 299 11 | Angiolina si ritrovarono. Quando Emilio li raggiunse li trovò già 300 11 | puntuale, poteva dispiacere ad Emilio perché con essa contrapponeva 301 11 | appuntamenti col Balli a quelli con Emilio.~ ~Commessa la colpa, il 302 11 | affettuosamente scusa ad Emilio: - Non potevo farne a meno, 303 11 | Con un sorriso forzato Emilio rispose: - Allora non ho 304 11 | dirti.~ ~Il Balli trovò ch'Emilio era con lui anche più duro 305 11 | perché quella povera donna - Emilio la conosceva come se l'avesse 306 11 | la fanciulla alla porta. Emilio ebbe la debolezza di accettare 307 11 | appresso il Balli venne da Emilio a fargli il rapporto della 308 11 | appena abbozzata.~ ~Vedendo Emilio saltò giù per salutarlo 309 11 | riposasse in un nido. Salutò Emilio con grande gentilezza. Da 310 11 | proprio lavoro. - Ti piace? - Emilio guardò. Su una base informe 311 11 | piaceva, e non visto che da Emilio, ebbe un gesto di esecrazione. 312 11 | Molto stanca? - chiese Emilio ad Angiolina e, poiché il 313 11 | Angiolina, seduta accanto ad Emilio, guardava lo scultore con 314 11 | l'elegante solino. Anche Emilio lo ammirava, soffrendone.~ ~ 315 11 | spesso il modello, ma ad Emilio non parve che l'argilla 316 11 | in quella cosa informe. Emilio vide quella somiglianza 317 11 | sempre della statua, mentre Emilio seguiva con gli occhi i 318 11 | scoperta la propria idea; Emilio era occupato a scaldare 319 11 | rigida temperatura. Fu per Emilio un altro episodio indimenticabile 320 11 | due uomini rimasero soli, Emilio riconobbe che la seduta 321 11 | tutte quelle menzogne da cui Emilio non sapeva liberarsi. Col 322 11 | tradita fin dal principio. Emilio si mise a leggere con maggior 323 11 | sia finita col Volpini.~ ~Emilio era stato meravigliato da 324 11 | sembra?~ ~Con tanto di muso, Emilio disse rudemente che il Volpini 325 11 | progettata. Non convinse Emilio, ormai sicuro ch'ella era 326 11 | contava sui consigli d'Emilio, nel quale aveva l'enorme 327 11 | osservazione non tolse ad Emilio la soddisfazione per l'affetto 328 11 | avrebbe fatto verso di lui? Emilio dovette rileggere quello 329 11 | Messo su quella via, Emilio fece un'osservazione che 330 11 | trovata in casa e pregava Emilio di venirci anche lui. Lo 331 11 | figlia.~ ~- Non c'è? - chiese Emilio provando una delusione tanto 332 11 | là.~ ~Acuto osservatore, Emilio s'accorse benissimo che 333 11 | tanto, che poi nel ricordo Emilio la scoperse ironica. La 334 11 | intera dalla penna esperta di Emilio.~ ~Ella avrebbe voluto scrivere 335 11 | torto.~ ~Non c'era male, ma Emilio voleva procedere con maggior 336 11 | moralista che sonnecchiava in Emilio non si destò, ma egli sconsigliò 337 11 | Magari lo risapesse.~ ~Emilio insistette per vederla quella 338 12 | le lagrime agli occhi d'Emilio. Tutti i suoni che gli giungevano 339 12 | Dinanzi a quella nudità Emilio ebbe la sorpresa ed il fastidio 340 12 | il ribrezzo che ne provò Emilio fu tale che gli toccò di 341 12 | tormentava. Poi ridimenticò Emilio e l'affanno: - Oh, sempre 342 12 | che la colse ricordò ad Emilio ch'egli doveva indurla a 343 12 | ti è accaduto? - domandò Emilio, che, per quel solo suono 344 12 | Stai meglio? - le chiese Emilio, pregando. Voleva consolarsi 345 12 | trovata in quello stato, Emilio uscì dalla stanza e corse 346 12 | Ella era vestita a lutto. Emilio pensò ch'ella dovesse essere 347 12 | seguì nella stanza d'Amalia. Emilio fece quei pochi passi con 348 12 | Io gliel'affido - disse Emilio alla signora. Poteva farlo. 349 12 | dalla compassione. Pregò Emilio di darle, prima di uscire, 350 12 | acqua e un bicchiere. Per Emilio fu un affar serio trovare 351 12 | riconoscenza gonfiò il petto ad Emilio e, prima d'uscire, egli 352 12 | certo l'aspetto sperato da Emilio - e con l'energia che in 353 12 | alla sorte di Amalia.~ ~Emilio piangeva e non accennava 354 12 | Aveva sempre creduto che Emilio fosse il modello dei fratelli, 355 12 | Il Balli aveva capito Emilio tanto poco che dichiarò 356 12 | medico.~ ~Era la speranza, ed Emilio vi si abbandonò tutto. Sulla 357 12 | sola con una straniera; Emilio ritornasse a casa: sarebbe 358 12 | misero a correre. La fretta d'Emilio era causata dalla grande 359 12 | temperatura. In lontananza Emilio vide sul cielo fosco la 360 12 | di lutto e, riponendolo, Emilio ringraziò di nuovo, perché 361 12 | Elena fece osservare ad Emilio quell'espressione che durante 362 12 | giustizia. L'ho detto anche ad Emilio...~ ~- Sì, me ne rammento - 363 12 | me ne rammento - disse Emilio per darle riposo. - Tu hai 364 12 | non fu più dimenticato da Emilio. - Sì, noi due - fece ella, 365 12 | Balli e il dottor Carini. Emilio conosceva già quest'ultimo, 366 12 | accesso di febbre, pregò Emilio di dirgliene lui qualche 367 12 | lui qualche cosa di più.~ ~Emilio prese a raccontare dello 368 12 | una domanda che cagionò ad Emilio non poca angoscia: - E prima 369 12 | Anche ieri stesso?~ ~Emilio si confuse e non seppe rispondere. 370 12 | avrebbe detto.~ ~Il dottore ed Emilio entrarono nella stanza dell' 371 12 | in casa una sola volta ed Emilio fu lieto ch'ella l'avesse 372 12 | voleva ch'ella stesse ferma. Emilio che aveva temuta una scena, 373 12 | fermarono nella vicina. Emilio impaziente domandò: - Ebbene, 374 12 | Senza speranza? - domandò Emilio, e attese con ansietà la 375 12 | medico più provetto.~ ~Allora Emilio si commosse. Oh, perché 376 12 | giorni prima.~ ~Di nuovo Emilio doveva scolparsi di quel 377 12 | giorni, che ne so io?~ ~Emilio pensò che tutto ciò autorizzava 378 12 | abituata al vino - protestò Emilio. - Anzi non lo può soffrire; 379 12 | gesto di sorpresa e guardò Emilio come se non avesse potuto 380 12 | verità. Anche il Balli guardò Emilio con occhio scrutatore. Egli 381 12 | ricordava d'aver osservato ch'Emilio era capace dei pudori più 382 12 | dottore doveva conoscere.~ ~Emilio indovinò il significato 383 12 | poi la lasciò intatta, ed Emilio comprese di non essere stato 384 12 | signora che l'assiste.~ ~Emilio ed il Balli seguirono il 385 12 | domandò ancora una volta Emilio con voce supplichevole. 386 12 | sentire se avesse parlato ad Emilio con piena sincerità.~ ~Emilio 387 12 | Emilio con piena sincerità.~ ~Emilio s'aggrappava con tutte le 388 12 | conoscendo limiti ai sogni, Emilio pensò persino che la salute 389 12 | quanto già aveva detto ad Emilio. La signora Elena chiese 390 12 | la genialità più alta.~ ~Emilio aveva preso il posto lasciato 391 12 | delle parole difficili. Emilio poggiò la testa sulla mano 392 12 | l'ammalata a bassa voce. Emilio trasalì e guardò il Balli 393 12 | Richiuse gli occhi.~ ~Emilio pensò che avrebbe dovuto 394 12 | incomprensibile, ma, quando Emilio incominciava a tranquillarsi, 395 12 | Non ho udito - disse Emilio confuso.~ ~- Io non capisco, 396 12 | giornata simile?~ ~Il solo Emilio comprese. Ella si sognava 397 12 | comprendere il sogno era Emilio, che conosceva tutti i fatti 398 12 | prego, sorella mia - pregò Emilio calorosamente trovando finalmente 399 12 | però dei segni di disgusto. Emilio osservò quei segni con profonda 400 12 | accettò a patto che lui ed Emilio bevessero con lei. Il Balli 401 12 | quella Vittoria, ma ora Emilio comprese, perché aveva indovinato 402 12 | chiaramente. Dal solo balbettio Emilio poté seguire il sogno che 403 12 | era già morto da tempo ed Emilio cercava ancora in quei suoni 404 12 | solito posto al capezzale. Emilio andò a raggiungere il Balli 405 12 | strano colore.~ ~Di nuovo Emilio tentò d'attaccarsi ad Amalia, 406 12 | abbia alterato il palato.~ ~Emilio, dall'ira, si sentì un nodo 407 12 | Carini mi mise dei dubbi.~ ~Emilio pianse di nuovo. Disse che 408 12 | rimaneva chiaro e giallo.~ ~Emilio pensò che forse neppure 409 12 | parlare il solito debole Emilio e gli parve di renderlo 410 12 | lasciare dubbio sul motivo.~ ~Emilio impallidì. Oh, la sua avventura 411 12 | pensiero a quella donna.~ ~Emilio si difese. Disse che già 412 12 | opporsi ad un suo desiderio.~ ~Emilio, dopo una lieve esitazione, 413 12 | Il Balli raccomandò ad Emilio di non degnarsi di far delle 414 12 | immediatamente l'agonia; tuttavia Emilio la lasciò ed uscì.~ ~Aveva 415 12 | notte e nel pericolo.~ ~Ad Emilio parve che quel tramestìo 416 12 | allontanò dalla riva ed Emilio comprese ch'era stato attaccato 417 12 | godeva il suo riposo.~ ~Emilio pensò che la sua sventura 418 12 | dolorosa nello stato d'animo di Emilio: - Son qui da mezz'ora. 419 12 | accorgersi che lo sguardo di Emilio si faceva sempre più torvo: - 420 12 | facile capirlo! - disse Emilio ridendo rabbiosamente.~ ~- 421 12 | del vento e della voce d'Emilio. - Il Balli si vanta; non 422 12 | trattenerla era ora per Emilio lo sfogo migliore; le cacciava 423 13 | male che poteva toccare ad Emilio, egli lo sentiva come proprio. 424 13 | molto spesso; io resto. - Emilio gli strinse la mano senza 425 13 | scarsa luce della candela Emilio s'avvide ch'ella piangeva. - 426 13 | lasci in pace. - Poi chiamò Emilio ad alta voce. - Tu che sei 427 13 | sedevano i due uomini e pregò Emilio, ch'ella vedeva affranto, 428 13 | domande, raccontò che quando Emilio s'era imbattuto in lei, 429 13 | Amalia e si rizzò a sedere. Emilio, spaventato, alzò la candela 430 13 | le idee. Era evidente, ed Emilio ne provò soddisfazione: 431 13 | Deluigi è un nome onorato.~ ~Emilio si meravigliò della sorte 432 13 | La signora Elena pregò Emilio di procurarle una pezzuola 433 13 | che aveva avuti quando Emilio aveva abbandonato Angiolina.~ ~ 434 13 | riposare nella stanza di Emilio. Aveva pregato di non lasciarlo 435 13 | dormire più di un'ora.~ ~Emilio s'assise di nuovo al tavolo. 436 13 | parvero di persona sana, e Emilio ed Elena si guardarono sorridendo 437 13 | questa volta durò tanto ch'Emilio dallo spavento gridò. Il 438 13 | stadio dolorosissimo per Emilio. Per quanto, dopo un'ora 439 13 | sporgenti e il mento aguzzo.~ ~Emilio puntellò le braccia sul 440 13 | guidarlo. - Ma che cosa ho, Emilio? Io muoio!~ ~L'intelligenza 441 13 | Cerca di capire! - pregò Emilio con calore. - Hai sognato 442 13 | rendere sensibile il dolore. Emilio ne ebbe altrettanta paura 443 13 | aspetto della realtà. - Ma Emilio - esclamò, - io non capisco!~ ~- 444 13 | Sapendoti ammalata - spiegò Emilio - ha voluto farmi compagnia 445 13 | qui questa donna - disse Emilio.~ ~- Egli ha diritto di 446 13 | il Balli, né Vittoria, né Emilio. - Quanta luce - disse affascinata. 447 13 | Inutile? - domandò Emilio spaventato di sentir ripetuto 448 14 | respinge.~ ~Di questo pensiero Emilio lungamente visse. La primavera 449 14 | aveva saputo inspirargli. Emilio non gli sapeva perdonare 450 14 | bene a venire! », pensò Emilio giocondamente, sentendosi 451 14 | piacere.~ ~- Lo sapevo - disse Emilio con le lagrime nella voce. 452 14 | interrotta la commozione di Emilio. Per chiarire un dubbio 453 14 | Parlava veramente i pensieri d'Emilio; certo non più, quando concluse 454 14 | Giovanna era innamorata...~ ~Emilio non l'udiva più. Era occupato 455 14 | dunque fuggita? - domandò Emilio con amarezza e ironia. Gustava 456 14 | che abitavano a Vienna. Emilio non protestò, ma poco dopo, 457 14 | giorno.~ ~- No! - disse Emilio solennemente come se stesse Commedie Sezione, Parte, Capitolo
458 ire, 0, per| figliuoli: LUCIA~ ~ ~ ~MATILDE~ ~EMILIO~ ~ROMOLO (dodicenne)~ ~GIULIANO, 459 ire, 1, 3| Scena terza. Emilio e dette.~ ~ ~ ~EMILIO. Buon 460 ire, 1, 3| terza. Emilio e dette.~ ~ ~ ~EMILIO. Buon giorno, mamma, buon 461 ire, 1, 3| Hai pianto?~ ~LUCIA. No!~ ~EMILIO. Hai gli occhi come se avessi 462 ire, 1, 3| Ed ha pianto di fatti.~ ~EMILIO. Perché? Sta forse poco 463 ire, 1, 3| direbbe. L'ha bastonata.~ ~EMILIO. Bastonata?~ ~LUCIA. No! 464 ire, 1, 3| sedere ove lui voleva.~ ~EMILIO. Meno male! Ma non ci dicevi 465 ire, 1, 3| mamma ma non era vero.~ ~EMILIO. Eh! ma col tempo vedrai 466 ire, 1, 4| spaventata). Ma tu impazzisci!~ ~EMILIO. Mi meraviglio che mamma 467 ire, 1, 4| cospetto di tanta rozzezza.~ ~EMILIO. Sei ancora sempre adirata.~ ~ 468 ire, 1, 4| tutto, ho previsto tutto.~ ~EMILIO. Sentiamo come hai riflettuto. 469 ire, 1, 4| a cui pensai. So che tu, Emilio, giungi a pena a mantenere 470 ire, 1, 4| Povera la mia bionda!~ ~EMILIO. È questo il tuo magnifico 471 ire, 1, 4| famiglia può rinunciare.~ ~EMILIO. Ma ti ripeto, non è quella 472 ire, 1, 4| freddamente). Insomma, caro Emilio, io non avevo il dovere 473 ire, 1, 4| riavere il mio posto.~ ~EMILIO. Se è così, se di me, di 474 ire, 1, 5| freddamente). Se volete sedere! (Emilio premuroso porta una sedia, 475 ire, 1, 5| potrei forse scusare.~ ~EMILIO. Ma Lucia, vedi pure che 476 ire, 1, 5| Via, Matilde lo segue.)~ ~EMILIO. Ora siamo conciati per 477 ire, 1, 5| credo che non li abbia.~ ~EMILIO. Io lo sapevo già.~ ~MATILDE ( 478 ire, 1, 5| è male, è molto male!~ ~EMILIO. E voi, finora, non vedete 479 ire, 1, 6| adesso tocca piangere a te!~ ~EMILIO (ridendo ironicamente). 480 ire, 1, 6| m'importa, e sta certo, Emilio, che non dovrò ricorrere 481 ire, 1, 6| le parole dette testé da Emilio non vanno prese mica troppo 482 ire, 1, 6| fare per il tuo meglio.~ ~EMILIO. Sì, sì, insomma, non sarò 483 ire, 1, 7| tuo marito in prigione!~ ~EMILIO. Perché?~ ~FILIPPO. Mi ha 484 ire, 1, 7| da ultimo in pianto.)~ ~EMILIO. Perché?~ ~FILIPPO (tenta 485 ire, 1, 7| dato prima lo schiaffo!~ ~EMILIO. Allora prima e dopo?~ ~ 486 ire, 1, 7| Darmi uno schiaffo!~ ~EMILIO. Cioè due schiaffi!~ ~LUCIA. 487 ire, 1, 7| Ih! è un maleducato!~ ~EMILIO. Povero diavolo!~ ~FILIPPO. 488 teo, 1, 3| fece presentare in casa da Emilio Chieti. Dopo, Chieti ci 489 lad, 0, per| MARCO, zio di Ignazio~ ~EMILIO~ ~EMILIA, serva di Carla~ ~ 490 lad, 1, 5| Scena quinta. Emilio e detto.~ ~ ~ ~EMILIO (entrando). 491 lad, 1, 5| quinta. Emilio e detto.~ ~ ~ ~EMILIO (entrando). Buon giorno. 492 lad, 1, 5| che adesso sia discesa.~ ~EMILIO. Perché ride?~ ~CARLO. Perché 493 lad, 1, 5| tracce del suo passaggio.~ ~EMILIO. Quali tracce?~ ~CARLO. 494 lad, 1, 5| bastonato il mio figliuolo.~ ~EMILIO. Ah! E cosa dirà la signora 495 lad, 1, 5| che non dirà più nulla.~ ~EMILIO. Io le chiedo scusa.~ ~CARLO. 496 lad, 1, 5| scusa alla signora Elena.~ ~EMILIO. Questo poi no. Senza nulla 497 lad, 1, 5| giudizio alla signora Elena!~ ~EMILIO (indifferente). Faccia pure. ( 498 lad, 1, 5| porre alcune condizioni.~ ~EMILIO. Allora per questa mane 499 lad, 1, 5| farmi un po' di compagnia.~ ~EMILIO. Mi dispiace, ma non posso! 500 lad, 1, 5| del suo tempo prezioso!~ ~EMILIO. Oh, col sommo piacere! 501 lad, 1, 6| ELENA. Dove vai, adesso?~ ~EMILIO. Giù nel mio stanzino.~ ~ 502 lad, 1, 6| stanzino.~ ~ELENA. Va pure.~ ~EMILIO (piano ad Elena, imperativo). 503 lad, 1, 6| indifferenza). Va bene.~ ~EMILIO. A rivederci. (Via.)~ ~ELENA ( 504 lad, 2, 2| andarmene subito, perché Emilio mi attende a cena. Dimmi 505 lad, 2, 2| CARLA. Conosco tanto bene Emilio da poterlo giudicare in 506 lad, 3, 6| Scena sesta. Emilio e detti.~ ~ ~ ~EMILIO (con 507 lad, 3, 6| sesta. Emilio e detti.~ ~ ~ ~EMILIO (con un libro in mano). 508 lad, 3, 6| porta la sua opera nuova!~ ~EMILIO. Bravo! (Allegramente, porgendo 509 lad, 3, 6| autore.» Mille grazie.~ ~EMILIO. Non c'è di che.~ ~CARLO ( 510 lad, 3, 6| lettore degno dell'autore.~ ~EMILIO. Grazie. Senta, non sono 511 lad, 3, 6| ancor sempre quella somma?~ ~EMILIO. Si capisce. Se parlassi 512 lad, 3, 6| sue solite dimenticanze.~ ~EMILIO. Non ne dubito. Non ne ho 513 lad, 3, 7| dico che non può essere…~ ~EMILIO (scoraggiato). Ma non sarebbe 514 lad, 3, 7| ve lo conduco. (Via.)~ ~EMILIO. Capisco che i miei cinquemila 515 lad, 3, 7| FORTUNATA. E quanto in tutto?~ ~EMILIO (imbarazzato è andato verso 516 lad, 3, 7| CARLO. Mille grazie, signor Emilio! (Emilio via.)~ ~FORTUNATA. 517 lad, 3, 7| grazie, signor Emilio! (Emilio via.)~ ~FORTUNATA. Tu non 518 lad, 3, 9| MARIA. Il signor Emilio manda a veder se la signora 519 lad, 4, 4| ELENA. Le distrazioni di Emilio producono spesso tali malintesi. 520 pen, 1, 4| Li ho lasciati in pianto. Emilio perché oggi è stato per 521 pen, 2, 3| specialmente il piccolo Emilio che però per la sua età I racconti Racconto
522 0 | sua brava dichiarazione. Emilio Merti venne ricevuto un 523 0 | ricredersi quando il signor Emilio con voce un po' velata dall' 524 0 | compassione, ma certo è che Emilio non le era indifferente. 525 0 | matrimonio) le aveva detto che Emilio Merti si sposava per tentare