grassetto = Testo principale
                                              grigio = Testo di commento
Commedie
    Sezione, Parte, Capitolo
1 teo, 0, per| conte di Wolfenbüttel~ ~LORENZO MIGLIORI~ ~ANTONIO DR. REDELLA, 2 teo, 1, 1| Scena prima. Anna e Lorenzo Migliori.~ ~ ~ ~LORENZO. 3 teo, 1, 1| Lorenzo Migliori.~ ~ ~ ~LORENZO. E come sta la mamma?~ ~ 4 teo, 1, 1| Mamma! mamma! è giunto Lorenzo.~ ~ ~ ~ 5 teo, 1, 2| ELVIRA. Vuoi dire il Signor Lorenzo?~ ~LORENZO. Signora, come 6 teo, 1, 2| dire il Signor Lorenzo?~ ~LORENZO. Signora, come sta? (Le 7 teo, 1, 2| star meglio di molto…~ ~LORENZO. In quanto a salute mi pare 8 teo, 1, 2| E lei signor Migliori?~ ~LORENZO. Io sto benone.~ ~ELVIRA. 9 teo, 1, 2| ELVIRA. Beato lei!~ ~LORENZO. Cosa le manca da farla 10 teo, 1, 2| vecchi. È già un male.~ ~LORENZO. È peggio però esserlo che 11 teo, 1, 2| fatto un bel viaggio?~ ~LORENZO. Non c'è male. Ho avuto 12 teo, 1, 2| plebeo tu che le Anna?~ ~LORENZO (calorosamente). La prego 13 teo, 1, 2| perché!~ ~ANNA (abbracciando Lorenzo). Io lo so!~ ~ELVIRA (indignata 14 teo, 1, 2| parlare senza abbracciarsi!~ ~LORENZO (ridendo). Si può parlare 15 teo, 1, 2| ancora un braccio al collo di Lorenzo.) La finirai? (Quando Anna 16 teo, 1, 2| avvenuti fatti gravi.~ ~LORENZO. Gravi?~ ~ELVIRA. Gravissimi.~ ~ 17 teo, 1, 2| raccontargli, le so anch'io.~ ~LORENZO. Perché la manda via appena 18 teo, 1, 3| Scena terza. Elvira e Lorenzo.~ ~ ~ ~ELVIRA (ancora con 19 teo, 1, 3| soffermata ad origliare.~ ~LORENZO. Chi crede lei che sia Anna? ( 20 teo, 1, 3| che io non lo voglio.~ ~LORENZO. So che me lo hai detto 21 teo, 1, 3| di riuscire simpatica.~ ~LORENZO. No? (Ridendo.) Quell'abito 22 teo, 1, 3| conte di Wolfenbüttel?~ ~LORENZO. Certamente, è mio buon 23 teo, 1, 3| Fa la corte ad Anna.~ ~LORENZO (giulivo). Sul serio?~ ~ 24 teo, 1, 3| desta tanta sorpresa?~ ~LORENZO. Ma sarebbe un'immensa fortuna 25 teo, 1, 3| Alberto di Wolfenbüttel.~ ~LORENZO. Ho capito! Wolfenbüttel.~ ~ 26 teo, 1, 3| Wolfenbüttel.~ ~ELVIRA. Alberto?~ ~LORENZO. Alberto, sì, sì. Non ce 27 teo, 1, 3| che sarebbe una fortuna?~ ~LORENZO. Altro che fortuna. Ma non 28 teo, 1, 3| matto od un traditore.~ ~LORENZO. Perché?~ ~ELVIRA. Figurati 29 teo, 1, 3| abitano fuori di città. (Lorenzo ride.) Cosa si poteva fare? 30 teo, 1, 3| una volta sola sei ore.~ ~LORENZO. Oh! diavolo!~ ~ELVIRA. 31 teo, 1, 3| doveva venire alle quattro.~ ~LORENZO. Per forza?~ ~ELVIRA. Io 32 teo, 1, 3| aspetto di uomo franco.~ ~LORENZO. Ed Alberto ti ha già chiesto 33 teo, 1, 3| parlato su tale proposito.~ ~LORENZO. Scommetto che sa che io 34 teo, 1, 3| accoglierai le sue proposte?~ ~LORENZO. Non solamente le accoglierò 35 teo, 1, 4| ANNA. Hai inteso, Lorenzo?~ ~LORENZO (ridendo). Le 36 teo, 1, 4| Hai inteso, Lorenzo?~ ~LORENZO (ridendo). Le mie più sincere 37 teo, 1, 4| un po' troppo presto.~ ~LORENZO. Io conosco Alberto. C'è 38 teo, 1, 4| lo scherzo! Sta a vedere Lorenzo. (Forza Lorenzo a sedersi 39 teo, 1, 4| a vedere Lorenzo. (Forza Lorenzo a sedersi con la schiena 40 teo, 1, 4| Eccolo! Uno! Due! Tre! (Lorenzo e Elvira si voltano e scoppiano 41 teo, 1, 4| già le quattro passate!~ ~LORENZO. Ma come sai che viene così 42 teo, 1, 4| è occupato viene qui.~ ~LORENZO. Non badarci se ritarda 43 teo, 1, 4| senti? È sempre così!~ ~LORENZO. Non badarle!~ ~ELVIRA. 44 teo, 1, 4| ELVIRA. Come non badarle?~ ~LORENZO. Non badarle e raccontami 45 teo, 1, 4| mai; c'è sempre mamma.~ ~LORENZO (facendo un complimento 46 teo, 1, 4| parla anche di scienza.~ ~LORENZO. Sì, ma più d'altro probabilmente.~ ~ 47 teo, 1, 5| Sapeva che eri giunto, Lorenzo! Come va? (Si stringono 48 teo, 1, 5| Si stringono la mano.)~ ~LORENZO. Che avessi ritardato per 49 teo, 1, 5| ritorno dalla Dalmazia?~ ~LORENZO. Sì, vi ero per affari. 50 teo, 1, 5| che tu sia di ritorno.~ ~LORENZO. Grazie! (Si stringono ridendo 51 teo, 1, 5| casa a nessun prezzo.~ ~LORENZO. Ma da me non disturbavi!~ ~ 52 teo, 1, 5| significavano: Seccatore.~ ~LORENZO. Qui invece parlano tutti 53 teo, 1, 5| parti più interessanti. (Lorenzo ride.)~ ~ANNA (un poco imbarazzata). 54 teo, 1, 5| Davvero che mi diverto.~ ~LORENZO. Oh! te lo credo!~ ~ALBERTO. 55 teo, 1, 5| Non era bello?~ ~ANNA (a Lorenzo). Se sapessi quante cose 56 teo, 1, 5| Alzando le spalle.)~ ~LORENZO. E talvolta non basta nemmeno 57 teo, 1, 5| in orecchio.)~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Veda se non è una sfrontatezza.~ ~ 58 teo, 1, 5| ANNA. No! sorpresa no!~ ~LORENZO. Hai intenzione di stabilirti 59 teo, 1, 5| sottovoce ad Anna).~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Vedi che qui vengo considerata 60 teo, 1, 5| così ogni giorno, sai!~ ~LORENZO. Questo è molto naturale!~ ~ 61 teo, 1, 5| se ne è andata mamma?~ ~LORENZO. È un poco offesa che quando 62 teo, 1, 5| continuamente con essa!~ ~LORENZO. Pare di no, o che altrimenti 63 teo, 1, 6| Scena sesta. Alberto e Lorenzo.~ ~ ~ ~ALBERTO. Benedetta 64 teo, 1, 6| colei che in te s'incinse.~ ~LORENZO. Dunque?~ ~ALBERTO. Ah! 65 teo, 1, 6| Dunque?~ ~ALBERTO. Ah! Lorenzo! Lorenzo! Se avessi un microscopio 66 teo, 1, 6| ALBERTO. Ah! Lorenzo! Lorenzo! Se avessi un microscopio 67 teo, 1, 6| onde riporla tutta sotto.~ ~LORENZO. Per che farne?~ ~ALBERTO. 68 teo, 1, 6| ALBERTO. Onde centuplicarla!~ ~LORENZO. Non ti basta così?~ ~ALBERTO. 69 teo, 1, 6| fatto con tutto il cuore.~ ~LORENZO. Io non ci ho nulla in contrario. 70 teo, 1, 6| ALBERTO. Da un mese.~ ~LORENZO. E sei già tanto sicuro 71 teo, 1, 6| il caso non fosse mio.~ ~LORENZO. Davvero che non parrebbe. 72 teo, 1, 6| Ad Anna? In quale modo?~ ~LORENZO. Se tu ti pentissi Anna 73 teo, 1, 6| non mi sono mai pentito.~ ~LORENZO. Perché accettavi i fatti 74 teo, 1, 6| c'era mai da pentirsi.~ ~LORENZO. Ah!~ ~ALBERTO. Ne dubiti?~ ~ 75 teo, 1, 6| ALBERTO. Ne dubiti?~ ~LORENZO. Tu che sei naturalista 76 teo, 1, 6| giudizioso ora non saprei.~ ~LORENZO. E l'istinto del ragazzo 77 teo, 1, 6| raffinato e più cauto.~ ~LORENZO. E… scusa (ridendo.) la 78 teo, 1, 6| proprio da persona buona.~ ~LORENZO. Più da persona bella.~ ~ 79 teo, 1, 6| tutto il teschio. Vedi, Lorenzo, un altro al mio posto vedendo 80 teo, 1, 6| dietro alla mia felicità!~ ~LORENZO (ridendo). Che matto!~ ~ 81 teo, 1, 6| e di più calcola bene.~ ~LORENZO. Ma una volta sbagliasti!~ ~ 82 teo, 1, 6| era una poco di buono.~ ~LORENZO. Ah! e per questo?~ ~ALBERTO. 83 teo, 1, 6| ALBERTO. Ti meraviglia?~ ~LORENZO. Io ti credeva più spregiudicato! 84 teo, 1, 6| carattere di non so chi…~ ~LORENZO. E tu conosci i genitori 85 teo, 1, 6| hanno fatto nulla di male.~ ~LORENZO. E come lo sai?~ ~ALBERTO. 86 teo, 1, 6| lo avrebbe riportato.~ ~LORENZO. Naturalmente nel tuo gabinetto 87 teo, 1, 6| io sarei infelicissimo.~ ~LORENZO. Così che se io ti raccontassi 88 teo, 1, 6| può essere altrimenti.~ ~LORENZO. Ma tu la abbandoneresti?~ ~ 89 teo, 1, 6| la contessina Armeni?~ ~LORENZO. Allora esci da questa casa!~ ~ 90 teo, 1, 6| ALBERTO (spaventato). Lorenzo!~ ~LORENZO. Povera la mia 91 teo, 1, 6| spaventato). Lorenzo!~ ~LORENZO. Povera la mia Anna! Oh! 92 teo, 1, 6| signora Termigli dunque…~ ~LORENZO (con violenza). No, la signora 93 teo, 1, 6| io li debbo conoscere.~ ~LORENZO. Oh! Mai più!~ ~ALBERTO. 94 teo, 1, 6| indurmi ad abbandonarla?~ ~LORENZO (dopo un istante di esitazione). 95 teo, 1, 6| quale delitto vi fu posto?~ ~LORENZO. Era commerciante e… fallì.~ ~ 96 teo, 1, 6| ALBERTO. Dolosamente?~ ~LORENZO. Non aveva i suoi libri 97 teo, 1, 6| Sono poveri, nevvero?~ ~LORENZO. Non posseggono nulla!~ ~ 98 teo, 1, 6| prendere una bella paura.~ ~LORENZO. Ma il padre di Anna si 99 teo, 1, 7| Vengo subito!~ ~ALBERTO (a Lorenzo). Senti che voce! Pare uno 100 teo, 1, 7| l'ha chiesta in sposa?~ ~LORENZO. Sì, ma è un matrimonio 101 teo, 1, 7| ELVIRA. Lo sapeva bene io!~ ~LORENZO. Sai di chi è la causa?~ ~ 102 teo, 1, 7| causa?~ ~ELVIRA. Di chi?~ ~LORENZO. Tua!~ ~ELVIRA. Mia?~ ~LORENZO. 103 teo, 1, 7| LORENZO. Tua!~ ~ELVIRA. Mia?~ ~LORENZO. Egli non sposerà mai più 104 teo, 1, 7| glielo hai raccontato?~ ~LORENZO. No, ma ad ogni costo bisognerà 105 teo, 1, 7| ne sono contentissima!~ ~LORENZO. A te non importa nemmeno 106 teo, 1, 7| buon marito per Anna.~ ~LORENZO. Eh! tu te ne intendi!~ ~ ~ ~ 107 teo, 1, 8| ottava. Anna e detti.~ ~ ~ ~LORENZO. Senti Anna! Ho da parlarti!~ ~ 108 teo, 1, 8| ELVIRA. Verranno a pranzo?~ ~LORENZO. Vedremo se potremo farne 109 teo, 1, 8| ANNA. Cosa dice mamma?~ ~LORENZO. Senti Anna mia! Tu ami 110 teo, 1, 8| ANNA. Oh! non è coricino!~ ~LORENZO. In proporzione all'età 111 teo, 1, 8| di molto.~ ~ANNA. Allora Lorenzo, credo sia sproporzionato 112 teo, 1, 8| sproporzionato all'età!~ ~LORENZO. Davvero? E come lo sai?~ ~ 113 teo, 1, 8| credimi deve essere grande.~ ~LORENZO. Allora suppongo abbia forza 114 teo, 1, 8| dolore ho da sopportare?~ ~LORENZO. Bisognerà rinunziare a 115 teo, 1, 8| Alberto.~ ~ANNA. Tu scherzi?~ ~LORENZO. Bada Anna che io non scherzo. 116 teo, 1, 8| ANNA. Ma perché, perché?~ ~LORENZO. Sarebbe semplificata la 117 teo, 1, 8| non vuoi ch'io lo sposi?~ ~LORENZO. È lui che non vuole.~ ~ 118 teo, 1, 8| altro? Ah! impossibile!~ ~LORENZO. Io ti ho già detto che 119 teo, 1, 8| emisfero crescano le gambe.~ ~LORENZO. Grazie! Credi dunque che 120 teo, 1, 8| Singhiozza, pausa.)~ ~LORENZO. Ti dispiace molto?~ ~ANNA. 121 teo, 1, 8| vedermi! Dopo tanto tempo!~ ~LORENZO. Non rifiutò categoricamente.~ ~ 122 teo, 1, 8| Come rifiutò allora?~ ~LORENZO. Non rifiutò ma…~ ~ANNA. 123 teo, 1, 8| ANNA. Come, non rifiutò?~ ~LORENZO. Sai che Alberto era fidanzato 124 teo, 1, 8| non era donna per lui.~ ~LORENZO. Chi te lo ha detto?~ ~ANNA. 125 teo, 1, 8| Era nel mio collegio.~ ~LORENZO. Sai perché quella donna 126 teo, 1, 8| al fatto te ne prego.~ ~LORENZO. La madre della contessina 127 teo, 1, 8| mia forse ne ha avuti?~ ~LORENZO. No, ma noi abbiamo avuto 128 teo, 1, 8| triste caso.~ ~ANNA. Quale?~ ~LORENZO. Il suicidio di tuo padre!~ ~ 129 teo, 1, 8| Cosa c'entra quello?~ ~LORENZO. C'entra quanto c'entrava 130 teo, 1, 8| ne ho ancora mai viste.~ ~LORENZO. Ma Alberto dice che quando 131 teo, 1, 8| ciò fra giorni si sposa.~ ~LORENZO. Brava! Per sentire la sua 132 teo, 1, 8| non farlo! non farlo!~ ~LORENZO. Ma credi che sarebbe onestà 133 teo, 1, 8| ingannarlo?~ ~ANNA. Ingannarlo?~ ~LORENZO. Eh! sì, ingannarlo! Non 134 teo, 1, 8| Allora fa come vuoi!~ ~LORENZO (dopo un istante di esitazione).. 135 teo, 1, 8| vorrei parlare con Alberto.~ ~LORENZO. Impossibile!~ ~ANNA. Lasciami 136 teo, 1, 8| È ridicolo! Ridicolo!~ ~LORENZO. Vorresti pregarlo di sposarti?~ ~ 137 teo, 1, 8| il suono della verità.~ ~LORENZO. Ti sposerebbe; ma dopo? 138 teo, 1, 8| scommetto anche lui. Via, Lorenzo! Non ti pare che sposando 139 teo, 1, 8| rendere qualcuno felice.~ ~LORENZO. L'onestà non s'intende 140 teo, 1, 8| abbandona, io, sai… (Piange.)~ ~LORENZO. A questo punto siamo?~ ~ 141 teo, 1, 8| spiritosa e nemmeno bella!~ ~LORENZO. Via! via! un po' meno di 142 teo, 1, 9| Cosa avete deciso?~ ~ANNA. Lorenzo!~ ~LORENZO. Se tu assolutamente 143 teo, 1, 9| deciso?~ ~ANNA. Lorenzo!~ ~LORENZO. Se tu assolutamente non 144 teo, 1, 9| ANNA. Cosa ho da pensare?~ ~LORENZO. Pensa intanto che è per 145 teo, 2, 1| la signorina ed il signor Lorenzo. Se me lo permette ritornerò 146 teo, 2, 2| Era veramente dovere di Lorenzo perché a lui ne parlai già 147 teo, 2, 2| stata una dimenticanza di Lorenzo o fors'anch'io sono un po' 148 teo, 2, 3| Scena terza. Lorenzo, Anna e detti.~ ~ ~ ~ALBERTO. 149 teo, 2, 3| cappello. (Via.)~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Vi siete divertiti?~ ~ 150 teo, 2, 3| Vi siete divertiti?~ ~LORENZO. Annoiati straordinariamente. 151 teo, 2, 3| in casa nostra. (Via.)~ ~LORENZO. Cosa ha? Sembra adirata.~ ~ 152 teo, 2, 3| non capisco nulla. Senti Lorenzo. Or ora la signora Elvira 153 teo, 2, 3| vero non troppo bello.~ ~LORENZO. Cosa ti disse?~ ~ALBERTO. 154 teo, 2, 3| lo ho, te lo confesso.~ ~LORENZO. La tua confessione è però 155 teo, 2, 3| offende la mia franchezza?~ ~LORENZO. No, ma se è vero che ami 156 teo, 2, 3| carattere dei precedenti.~ ~LORENZO. Quale stranezza! quale 157 teo, 2, 3| Stranezza? È scienza!~ ~LORENZO (iroso). Tranquillizzati! 158 teo, 2, 3| suoi strani discorsi?~ ~LORENZO (con gesto espressivo). 159 teo, 2, 3| anche male, è molto male.~ ~LORENZO. È divenuta così per i dispiaceri 160 teo, 2, 4| Alle sei parte il treno.~ ~LORENZO. E non potrebbe rimanere 161 teo, 2, 4| la città è molto bella.~ ~LORENZO (contento). Ah! le piace?~ ~ 162 teo, 2, 4| ti chiamo nuovamente.~ ~LORENZO (con subita ispirazione). 163 teo, 2, 4| pensare?~ ~ALBERTO (ridendo). Lorenzo spererebbe di trovare in 164 teo, 2, 4| avversario a queste teorie.~ ~LORENZO. C'è Alberto che mi disturba 165 teo, 2, 4| Adirato.) Scusi signor Lorenzo ma mi sembra che non pensi 166 teo, 2, 4| pensi a quanto lei dice.~ ~LORENZO (spaventato). Perdoni, perdoni 167 teo, 2, 4| esser dette sciocchezze.~ ~LORENZO. Saranno ingegnose lo ammetto.~ ~ 168 teo, 2, 4| il termine appropriato.~ ~LORENZO. Oh! la giustezza certo?~ ~ 169 teo, 2, 4| meglio che non ne parliamo. (Lorenzo è sorpreso.)~ ~ALBERTO ( 170 teo, 2, 4| offeso! non sono offeso!~ ~LORENZO. Sarebbe anche molto strano!~ ~ 171 teo, 2, 4| dalle mani del Creatore.~ ~LORENZO. Non parliamo di scienza!~ ~ 172 teo, 2, 4| discutere più calmo di molto.~ ~LORENZO. È certo però che io non 173 teo, 2, 4| discussione è sempre utile.~ ~LORENZO. Ma lei da queste teorie 174 teo, 2, 4| piangendo, chiama in disparte Lorenzo). Lorenzo! Senti… (Piano.) 175 teo, 2, 4| chiama in disparte Lorenzo). Lorenzo! Senti… (Piano.) Io condurrò 176 teo, 2, 4| tu raccontagli tutto.~ ~LORENZO. Cosa tutto?~ ~ANNA. Di 177 teo, 2, 4| non voglio ingannare!~ ~LORENZO. Oh! brava Anna! brava!~ ~ 178 teo, 2, 4| lei rimanga, la prego. Lorenzo deve dirle qualche cosa!~ ~ ~ ~ 179 teo, 2, 5| Scena quinta. Alberto e Lorenzo.~ ~ ~ ~ALBERTO. Cosa hai 180 teo, 2, 5| ALBERTO. Cosa hai da dirmi?~ ~LORENZO. Oh! Poche parole! tante 181 teo, 2, 5| Tu mi hai ingannato?~ ~LORENZO. Sì, asserii cosa che non 182 teo, 2, 5| Dunque la madre di Anna?~ ~LORENZO. Capisco che hai capito. 183 teo, 2, 5| stato è doppio inganno.~ ~LORENZO. Vuoi una riparazione? Per 184 teo, 2, 5| e tu lo sei mi pare.~ ~LORENZO. Meno di quanto pensi. Io 185 teo, 2, 5| della contessa Armeni.~ ~LORENZO. Di ciò ella non sapeva 186 teo, 2, 5| qualche domanda a farti.~ ~LORENZO. Mi posso figurare quale. 187 teo, 2, 5| Ah! Tu sei suo padre?~ ~LORENZO (esitante). Oh! ne sono 188 teo, 2, 5| amante la madre nevvero?~ ~LORENZO (lo fissa un istante con 189 teo, 2, 5| sono un uomo disgraziato.~ ~LORENZO. Non disgraziato. Se non 190 teo, 2, 5| dopo morto il marito?~ ~LORENZO. E di nuovo. No, no, Alberto, 191 teo, 2, 5| Lasciami tempo a decidere.~ ~LORENZO (che ha visto Anna). Però 192 teo, 2, 6| sono io che ho voluto che Lorenzo le racconti tutto. (Molto 193 teo, 2, 6| esitazioni, con scrupoli. Anche Lorenzo mi disse che così la felicità 194 teo, 2, 6| casa nostra. (Piange.)~ ~LORENZO. Sì, è meglio che vi lasciate 195 teo, 2, 7| attendo in stanza di mamma Lorenzo. (Via.)~ ~LORENZO. Ho il 196 teo, 2, 7| mamma Lorenzo. (Via.)~ ~LORENZO. Ho il piacere di aver fatto 197 teo, 2, 7| piacere non v'ha dubbio. (Lorenzo via.)~ ~ALBERTO (come smemorato 198 com, 1, 2| frontispizio di un libro.) Postuma… Lorenzo Stecchetti. Chi porta in
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