grassetto = Testo principale
                                              grigio = Testo di commento
Senilità
    Paragrafo
1 6 | Angiolina, l'altra certa Giulia, una ragazza non bella che 2 6 | uomo era per lei, e a Giulia veniva premuta la mano soltanto 3 6 | ininterrottamente, mentre Giulia, per prendere parte alla 4 6 | L'uomo lasciò la mano di Giulia, che discretamente si trasse 5 6 | sedeva addossata alla parete; Giulia, seduta in faccia, perfettamente 6 6 | posto che non al proprio!~ ~Giulia lo salutò: - Buona sera! - 7 6 | sempre da quel legame.~ ~Giulia era venuta alla porta e 8 6 | importandogli di celarsi. Giulia rientrò e uscì poi accompagnata 9 6 | per Angiolina e non per Giulia, anzi Angiolina era per 10 6 | unicamente per quella povera Giulia. L'ombrellaio non ha un 11 6 | Angiolina accompagnata da Giulia e da un uomo che doveva 12 7 | Volpini. Non era lui! Fu Giulia che mi pregò si dicesse 13 7 | spese dell'ombrellaio. - Giulia un bicchierino di un liquore Commedie Sezione, Parte, Capitolo
14 avv, 0, per| ALBERTO GALLI, commerciante~ ~GIULIA, sua moglie~ ~MARIA TARELLI, 15 avv, 0, per| PROF. GIORGIO, fratello di Giulia~ ~PIERO, figlio di Alberto 16 avv, 0, per| figlio di Alberto e di Giulia~ ~IL SIGNOR MAINERI, maestro 17 avv, 1, 1| dorme su di una ottomana, Giulia e Giorgio.~ ~ ~ ~GIULIA ( 18 avv, 1, 1| Giulia e Giorgio.~ ~ ~ ~GIULIA (a Giorgio che entra). Pst! 19 avv, 1, 1| non lo inquieta punto.~ ~GIULIA. Non ne ha colpa. Per distrazione 20 avv, 1, 1| Fammi vedere il dispaccio!~ ~GIULIA. L'ho gettato via.~ ~GIORGIO. 21 avv, 1, 1| un simile disordine!…~ ~GIULIA. Che vuoi che ora importi 22 avv, 1, 1| di una grande artista.~ ~GIULIA. Che vuoi farci! Alberto 23 avv, 1, 1| È tuo degno marito!~ ~GIULIA. Che vuoi farci! Siamo felici 24 avv, 1, 1| riservarmi ad altre cose.~ ~GIULIA. Maria è molto bella; è 25 avv, 1, 2| parlare col signor Alberto.~ ~GIULIA. Pst! Va a vedere tu, Giorgio! ( 26 avv, 1, 2| detto niente del regalo?~ ~GIULIA. No. Gliene parleremo allorché 27 avv, 1, 2| Quanto tempo ho dormito?~ ~GIULIA. Circa due ore. Il sonno, 28 avv, 1, 2| faticato molto. (Stirandosi.)~ ~GIULIA. C'è fuori un signore che 29 avv, 1, 2| assonnato). Chi domanda di me?~ ~GIULIA. Non lo so; Giorgio ce lo 30 avv, 1, 2| Me ne sono dimenticato.~ ~GIULIA (sorpresa ed offesa). Davvero?~ ~ 31 avv, 1, 2| Alberto lo bacia ridendo.)~ ~GIULIA. Avrei preferito che tu 32 avv, 1, 3| piacere. (Stringe la mano a Giulia, poi ad Alberto.) Li conosco 33 avv, 1, 3| quello che si servano.~ ~GIULIA. Ma Alberto! (Poi a Cuppi.) 34 avv, 1, 3| amica Sua intrinseca?~ ~GIULIA. Ma sì. Amica di collegio.~ ~ 35 avv, 1, 4| Ne parleremo più tardi… E Giulia? Come stai? (La bacia affettuosamente.) 36 avv, 1, 4| divenuta invecchiando!~ ~GIULIA. Tu sei sempre la stessa 37 avv, 1, 4| Ah, così?~ ~ALBERTO (a Giulia). L'altr'ieri siamo stati 38 avv, 1, 4| sorpresa). L'altr'ieri?~ ~GIULIA. E non vi siete conosciuti?~ ~ 39 avv, 1, 4| essere stato a Firenze.~ ~GIULIA (presentando). Mio fratello 40 avv, 1, 4| artistici i luoghi che tocco!~ ~GIULIA (a Maria). Bisogna sapere 41 avv, 1, 4| TARELLI (stringendo la mano a Giulia)… il quale accetta con gratitudine 42 avv, 1, 4| ricevere alla stazione.~ ~GIULIA. Ci sarei venuta anch'io, 43 avv, 1, 4| rimprovero! Perché ridi?~ ~GIULIA. Perché hai conservato quel 44 avv, 1, 4| stesso. (Giorgio via.)~ ~GIULIA. Perché lo tratti così? 45 avv, 1, 4| antimusicali non mi piacciano.~ ~GIULIA. Sai pure che non bisogna 46 avv, 1, 4| Lasciamo qui queste valigie?~ ~GIULIA. No. Le farò trasportare 47 avv, 1, 4| stesso. Dov'è la stanza?~ ~GIULIA. Di qua. In fondo a questo 48 avv, 1, 5| per un mese.~ ~MARIA. E Giulia?~ ~ALBERTO. A mia moglie 49 avv, 1, 5| cattivo marito? Ne chieda a Giulia e le dirà che migliore non 50 avv, 1, 5| Glielo chiedo quale marito di Giulia.~ ~MARIA. Non è il titolo 51 avv, 1, 5| provarle che la sua amica Giulia è più felice di quanto ella 52 avv, 1, 5| ogni sera.~ ~MARIA. Beata Giulia, allora.~ ~ALBERTO. Perché, 53 avv, 1, 5| Che cosa può importare a Giulia di quei fuochi di paglia 54 avv, 1, 5| di quello di cui parla a Giulia. Anzi, ne ho ritratto anche 55 avv, 1, 5| provarle che la sua amica Giulia è una donna felice. Mi pare 56 avv, 1, 5| felicità scomparirebbe, se Giulia sapesse che oltre ad amarla 57 avv, 1, 5| tratta di non far capire a Giulia che nella noia del viaggio 58 avv, 1, 5| non concernesse né lei né Giulia. Ora, se, come purtroppo 59 avv, 1, 5| sono così indifferenti, per Giulia la cosa è ben diversa. La 60 avv, 1, 5| all'altro. La felicità di Giulia è formata dalla sua fede 61 avv, 1, 5| il resto del mondo per Giulia non esiste. Ella è perciò 62 avv, 1, 5| destare la diffidenza in Giulia, e capirà che se giungesse 63 avv, 1, 5| rispettoso; renderà felice Giulia che crederà che le mie gentilezze 64 avv, 2, 1| Tarelli e dietro la scena Giulia ed Amelia.~ ~ ~ ~La stessa 65 avv, 2, 1| abbia suonato molto bene.~ ~GIULIA (dietro la scena). Amelia! 66 avv, 2, 2| di portar via il marito a Giulia!… Voglio colmarlo di gentilezze, 67 avv, 2, 2| mondo… Volevo passare con Giulia otto giorni di fanciullezza. 68 avv, 2, 5| Scena quinta. Giulia e detti.~ ~ ~ ~GIULIA. Buon 69 avv, 2, 5| quinta. Giulia e detti.~ ~ ~ ~GIULIA. Buon giorno! Ah, son le 70 avv, 2, 5| alle prove: il pubblico.~ ~GIULIA. Peccato che non potrò rimanere 71 avv, 2, 5| MARIA. Cose di premura?~ ~GIULIA. Non di premura, ma di regola. 72 avv, 2, 5| dell'anima e del corpo. »~ ~GIULIA. Via, Maria! Non deridere 73 avv, 2, 5| Davvero, cosa le devi?~ ~GIULIA. Quale domanda! Si è affaticata 74 avv, 2, 5| Incominci, signor Maineri! Giulia ci fa compagnia.~ ~GIULIA. 75 avv, 2, 5| Giulia ci fa compagnia.~ ~GIULIA. Sta bene, se mi permettete 76 avv, 2, 5| di starmi ad ascoltare.~ ~GIULIA. Starò ad ascoltare certamente. 77 avv, 2, 5| solo lavoro alla volta…~ ~GIULIA (che non le fa attenzione). 78 avv, 2, 6| Alberto. Anche la signora Giulia ritorna subito.~ ~ALBERTO ( 79 avv, 2, 7| Scena settima. Giulia, Piero, Amelia che porta 80 avv, 2, 7| telaio; poi Giorgio.~ ~ ~ ~GIULIA (con l'aiuto di Amelia dispone 81 avv, 2, 7| soltanto se potrò ascoltarla…~ ~GIULIA. Non disturbare, però. Siedi 82 avv, 2, 7| gruppo di sinistra e dice a Giulia che lavora) Quale divertimento 83 avv, 2, 7| tanto filo sulla tela?~ ~GIULIA. Mentre la mano lavora, 84 avv, 2, 7| Ed a quali, s'è lecito?~ ~GIULIA. Tante e bellissime. Col 85 avv, 2, 7| con la solita calma?~ ~GIULIA. Non desidero, né aspetto. 86 avv, 2, 7| altro filo sulla tela.~ ~GIULIA (già offesa). Non è il mio 87 avv, 2, 7| quali sono gli altri?~ ~GIULIA. A te non lo dico. Non mi 88 avv, 2, 7| poter comprendere tutto.~ ~GIULIA. No. Certe cose non si capiscono, 89 avv, 2, 7| procurerò di capire. Sii buona, Giulia! Ti accerto che non ho la 90 avv, 2, 7| intenzione di deriderti.~ ~GIULIA. Ma non è per questo timore 91 avv, 2, 7| mormora). Ha ragione.~ ~GIULIA. Ma se disturbiamo possiamo 92 avv, 2, 7| bene, povero violino! (A Giulia.) Dunque, ritornando a noi… 93 avv, 2, 7| puoi neppur descrivere?~ ~GIULIA. Questa è di nuovo ironia 94 avv, 2, 7| la felicità non esiste.~ ~GIULIA. No, non è questo. Sai, 95 avv, 2, 7| spezzerei in tal caso.~ ~GIULIA. Non volli mica disprezzare 96 avv, 2, 7| che a scopi maggiori.~ ~GIULIA. È lo scopo massimo. Sai 97 avv, 2, 7| te.~ ~GIORGIO. Ma, via, Giulia, vorresti ch'ella abbandonasse 98 avv, 2, 8| passando davanti alla cucina…~ ~GIULIA. Alla una in punto. Non 99 avv, 2, 8| ALBERTO (bacia Piero. A Giulia). Non dubitare! Ha studiato?~ ~ 100 avv, 2, 8| dubitare! Ha studiato?~ ~GIULIA. No, ma studierà adesso.~ ~ 101 avv, 2, 8| mie prove ho impedito a Giulia di far studiare il signorino, 102 avv, 2, 8| una mano sotto al mento di Giulia). Ne dubitava, eh? (S'avvia.) 103 avv, 2, 8| me lo sarei figurato.~ ~GIULIA. Ma perché, Maria?~ ~MARIA. 104 avv, 2, 8| buono, attento, amoroso…~ ~GIULIA. Così si è incaricato egli 105 avv, 2, 8| bisogno di dire altro.~ ~GIULIA. Non capisco.~ ~MARIA (scoppiando). 106 avv, 2, 8| manutengola, come potrei tacere?~ ~GIULIA (con violenza). Non lo sei? 107 avv, 2, 8| borghese commerciante.~ ~GIULIA. Basta. (Molto commossa.) 108 avv, 2, 8| sembrerà tale anche a te.~ ~GIULIA No, basta! Dinanzi al mio 109 avv, 2, 8| abitudine della franchezza.~ ~GIULIA (dopo un brevissimo istante 110 avv, 2, 8| Che cosa ti ha fatto?~ ~GIULIA. Vieni, vieni. (Via col 111 avv, 2, 8| MARIA. Davvero? Crede che Giulia gli terrà il broncio?~ ~ 112 avv, 2, 8| domanisentiràVado da Giulia… (Via.)~ ~MARIA (pensa un 113 avv, 2, 9| MARIA. Ho raccontato a Giulia che suo marito era innamorato 114 avv, 2, 9| marito di questo mondo e Giulia mi guardava ironicamente. 115 avv, 2, 9| pare che potrei andare da Giulia a dirle che ho mentito, 116 avv, 2, 9| Maria! Ecco la signora Giulia. Almeno adesso procura di 117 avv, 2, 10| Scena decima. Giulia e detti.~ ~ ~ ~GIULIA (molto 118 avv, 2, 10| decima. Giulia e detti.~ ~ ~ ~GIULIA (molto seria). Senti, Maria. 119 avv, 2, 10| che avevo già rifiutato.~ ~GIULIA. Ah, così! (A Maria.) Sai 120 avv, 2, 10| Anch'io. (S'avvicina a Giulia.) Rimango, dunque. (Le porge 121 avv, 2, 10| subito pronta quella di Giulia, la quale ritira pure la 122 avv, 2, 10| quale ritira pure la sua.)~ ~GIULIA. Grazie. Vado ancora a dare 123 avv, 2, 10| toccata in un punto debole. Giulia si contiene così, per quel 124 avv, 2, 10| Andrò ora dalla signora Giulia per cercare di disporla 125 avv, 2, 10| indiscrezione commessa con Giulia?~ ~TARELLI (in tono di rimprovero). 126 avv, 2, 10| volto, vado dalla signora Giulia, e cercherò di farvi fare 127 avv, 2, 11| sforzo e andrò a dire a Giulia che ho mentito. (Vicinissima 128 avv, 2, 11| quante cure lei prodigava a Giulia… in mia presenza. Ma pur 129 avv, 2, 11| appartiene, ben inteso, a Giulia ed a mio figlio. (Maria 130 avv, 2, 12| è corso a raccontarlo a Giulia. Mi dispiace per lei, per 131 avv, 2, 12| riuscirà facilmente a calmare Giulia, anche se il professore 132 avv, 2, 12| importa! È lo scandalo! È Giulia. Per piacere, Maria, mi 133 avv, 2, 12| lasciarla.)~ ~Maria via. Entra Giulia.~ ~GIULIA. E Maria?… È fuggita?~ ~ 134 avv, 2, 12| Maria via. Entra Giulia.~ ~GIULIA. E Maria?… È fuggita?~ ~ 135 avv, 2, 12| fuggita?~ ~ALBERTO. Non scene, Giulia, te ne prego!~ ~GIULIA. 136 avv, 2, 12| Giulia, te ne prego!~ ~GIULIA. Chi ti dice che ne voglia 137 avv, 2, 12| Ti pare?~ ~ALBERTO. Ma Giulia, credi! Non è cosa sì grave 138 avv, 2, 12| il tuo risentimento!…~ ~GIULIA. Niente bugie, te ne prego! 139 avv, 2, 12| ALBERTO (vuole fermarla). Giulia!~ ~GIULIA (calmissima). 140 avv, 2, 12| vuole fermarla). Giulia!~ ~GIULIA (calmissima). Di questo 141 avv, 3, 4| direttamente alla signora Giulia. Ella deve pur sapere dove 142 avv, 3, 4| TARELLI. E la signora Giulia?~ ~GIORGIO. Anch'ella lo 143 avv, 3, 4| assenso non le venne chiesto. Giulia però è una donna ragionevole. 144 avv, 3, 6| per piacere, alla signora Giulia che per cosa di somma premura 145 avv, 3, 6| vada subito dalla signora Giulia.~ ~AMELIA. Immediatamente. 146 avv, 3, 7| Scena settima. Giulia e Tarelli.~ ~ ~ ~GIULIA. 147 avv, 3, 7| Giulia e Tarelli.~ ~ ~ ~GIULIA. Mi ha fatto chiamare, signor 148 avv, 3, 7| strane in questa casa.~ ~GIULIA. Strane davvero. Ma s'è 149 avv, 3, 7| non me ne disse nulla.~ ~GIULIA. Io a mia volta credeva 150 avv, 3, 7| ingannato, sì, sul suo conto.~ ~GIULIA. Sentiamo che cosa credeva 151 avv, 3, 8| che… non capisce niente.~ ~GIULIA. La prego di credere ch' 152 avv, 3, 8| assurdità commesse dalla signora Giulia, le furono suggerite da 153 avv, 3, 8| parola da parte sua! (A Giulia.) Signora! Lei è responsabile 154 avv, 3, 8| ha promesso di tacere…~ ~GIULIA. Mi può spiegare in qual 155 avv, 3, 8| TARELLI. Lo ignora?~ ~GIULIA. Sì, lo ignoro. E la scongiuro 156 avv, 3, 8| unica responsabile è lei.~ ~GIULIA. Ebbene si spieghi, dunque! 157 avv, 3, 8| promesso di stare zitto!~ ~GIULIA. Io non l'ho scacciato. 158 avv, 3, 8| suo marito verso di lei?~ ~GIULIA. No, non la vedo. Se mi 159 avv, 3, 8| stendendo un velo sul passato?~ ~GIULIA. Mi sarebbe difficile, ma 160 avv, 3, 8| moglie prima di partire, e Giulia vi si era rifiutata, temendo 161 avv, 3, 8| difficile è di convincere Giulia…~ ~TARELLI. Me ne incarico 162 avv, 3, 8| GIORGIO. Sì. Che te ne pare, Giulia?~ ~GIULIA. Che venga. Non 163 avv, 3, 8| Che te ne pare, Giulia?~ ~GIULIA. Che venga. Non sarò certo 164 avv, 3, 8| soffra. (Giorgio via.)~ ~GIULIA. La ringrazio di avermi 165 avv, 3, 8| voglio che lei sia felice!~ ~GIULIA. Checché avvenga la mia 166 avv, 3, 8| Maria che ha da temere.~ ~GIULIA. Cosa dice?~ ~TARELLI. Devo 167 avv, 3, 8| dritta dritta in casa.~ ~GIULIA. E crede lei che questo 168 avv, 3, 8| ebbe mai alcun sospetto?~ ~GIULIA. Nessuno, in verità. Ho 169 avv, 3, 8| occhi. (Gesto di protesta di Giulia.) «Beato lui e beata lei» 170 avv, 3, 8| secondo me… la cameriera.~ ~GIULIA. È un caso (con disprezzo) 171 avv, 3, 9| poteva impedirglielo…~ ~GIULIA (avviandosi lentamente). 172 avv, 3, 9| stata tutta la sua vita.~ ~GIULIA. Mi proverò. (Guarda nell' 173 avv, 3, 9| simulata commozione.)~ ~(Giulia via seguita da Giorgio.)~ ~ ~ ~ 174 avv, 3, 10| eri riuscito a convincere Giulia. Poverina! Se ora Alberto 175 avv, 3, 11| spaventato). Chi?~ ~MARIA. Giulia.~ ~TARELLI. L'idea non mi 176 avv, 3, 11| Va alla porta.) Signora Giulia, scusi, un momento solo!~ ~ ~ ~ 177 avv, 3, 12| Scena dodicesima. Giulia e detti.~ ~ ~ ~TARELLI. 178 avv, 3, 12| ospitalità accordataci.~ ~MARIA. Giulia, vorrei salutarti anch'io…
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