grassetto = Testo principale
                                             grigio = Testo di commento
Senilità
   Paragrafo
1 1 | puntelli per sentirsi sicuro.~ ~Stefano Balli era un uomo alto e 2 4 | se stesso.~ ~S'avvicinò a Stefano Balli col proposito di fargli 3 4 | con le donne come faceva Stefano? Ricordò quale sarebbe stata 4 4 | doveva risultare la salvezza; Stefano, che tanto bene se ne intendeva, 5 4 | di venir accarezzato.~ ~Stefano ne ebbe compassione. Lo 6 4 | lasciare Angiolina.~ ~Ma Stefano diede subito prova della 7 4 | occhi assonnati, finché Stefano non accorse a trarlo giù 8 4 | Margherita si pose fra Stefano e Emilio; Angiolina sedette 9 4 | inteso, - le disse Emilio, - Stefano non può soffrire le smorfie. - 10 4 | lui, ma per parlargli di Stefano: - Talvolta è brusco, certo, 11 4 | con l'occhio d'artista. Stefano ne avrebbe fatta una cosa 12 5 | cena tolse l'ostinazione a Stefano e gli diede invece il dubbio 13 5 | S'accomodi, signor Stefano - disse Amalia lieta. - 14 5 | gridò. - C'è il signor Stefano. - Poi fece al Balli un 15 5 | Anche lei ci dimentica?~ ~Stefano si mise a ridere: - Non 16 5 | violento accorgendosi che Stefano non ricordava affatto gli 17 5 | promesso di sposarla?~ ~ Stefano rise di cuore. Emilio aveva 18 5 | la fermò per far tacere Stefano, ma poi i due uomini non 19 5 | Non si capisce! - disse Stefano protestando. - Come può 20 5 | tutto e tutti, anche lei.~ ~Stefano restò a pranzo. Un po' turbata, 21 5 | palato delicato d'Emilio.~ ~Stefano era rimasto volentieri. 22 5 | critico. Fu un caso che Stefano si presentò quale scultore 23 5 | doveva ancora terminare. Stefano la spalleggiò. A lui pareva 24 5 | lieve esitazione, mentre Stefano lo guardava con occhio ironico 25 5 | disse Amalia congedandosi da Stefano. Oh, quale ricordo dolce 26 5 | e buona tanto, commosse Stefano il quale si sentì subito 27 8 | Fermandosi in faccia a Stefano, gli disse con voce profonda: - 28 8 | parte opera sua. Guardò Stefano con un lampo di minaccia 29 8 | sicuro che, per il momento, Stefano ed anche Angiolina non si 30 8 | Sì, il Balli lo tradiva. Stefano aveva poco prima confessato 31 8 | il giorno le rifiutava.~ ~Stefano! Ella aveva pronunziato 32 8 | mattina atrocemente noiosa.~ ~Stefano lo vide pallido e abbattuto 33 8 | ripeté al Balli e mentre Stefano attribuiva la ripetizione 34 8 | spensieratezza.~ ~Quando Stefano ed Emilio uscirono insieme, 35 8 | lui bruciava le labbra.~ ~Stefano non seppe più quale contegno 36 8 | braccio del Balli: - Senti, Stefano. Capirai che, se io ti ho 37 8 | sognava ad alta voce di Stefano, ma parlò soltanto dei mutamenti 38 9 | disinvoltura parlando con lui di Stefano.~ ~Egli però non ebbe alcun 39 9 | di preparare il caffè per Stefano. E' probabile che per lungo 40 9 | fino alla porta di casa. Stefano guardò un momento per distrazione 41 9 | voluto fare un rimprovero a Stefano di non aver salutato, ma 42 9 | avviati verso casa allorché a Stefano venne un altro dubbio: - 43 9 | interessamento da parte di Stefano. Parlò della cattiva cera 44 9 | della salute di Amalia. Ma Stefano, con ostinazione puerile, 45 11 | motivo di tanta smemoratezza, Stefano si propose di non parlarne 46 11 | lo rese inerme. Un giorno Stefano andò a prenderlo in ufficio, 47 11 | Oh, senti! - esclamò Stefano deciso. - Per una tua insulsa 48 11 | esitante e sempre sperando che Stefano s'accorgesse con quanto 49 11 | te.~ ~Con grande calore Stefano assicurò che egli meritava 50 11 | tanto sola col Balli.~ ~Stefano s'era soffermato dinanzi 51 11 | supplice nella faccia. A Stefano quell'espressione non piaceva, 52 11 | faccia d'Angiolina. Quando Stefano finì di lavorare, glielo 53 11 | presenza in quel luogo.~ ~Stefano avrebbe preferito di coricarsi 54 11 | sarebbe stato trattato quando Stefano non c'era. Ottimamente! 55 12 | la propria colpa.~ ~- Oh, Stefano! M'accadono delle cose tanto 56 12 | compreso. Sulla faccia di Stefano s'impresse una meraviglia 57 12 | dall'ammalata. - Il signor Stefano - disse ella senz'alcuna 58 12 | nell'ombra, amaramente.~ ~- Stefano - chiamò l'ammalata a bassa 59 12 | dalla luce della finestra. Stefano non doveva aver udito perché 60 12 | disse chiaramente: - Oh, Stefano, io sto male.~ ~- Chiamò 61 12 | per sempre da Angiolina.~ ~Stefano non gli credette; gli pareva 62 12 | parte della propria vita. Stefano non doveva credere ch'egli 63 12 | gli fu difficile, perché Stefano sentiva quel giornoviva 64 12 | Angiolina aveva accostato Stefano ed Amalia.~ ~Il Balli raccomandò 65 13 | considerò lungamente: - Tu Stefano? - Non lo riconobbe: - Glielo 66 13 | Considerò lungamente Stefano; guardò poi il fratello 67 13 | la luce alla finestra.~ ~Stefano le disse: - Mi ascolti, Commedie Sezione, Parte, Capitolo
68 att, 0, per| persone di servizio:~ ~STEFANO~ ~GIUSEPPE~ ~ALFONSINA~ ~ 69 att, 1, 3| me manderà el tuo grosso Stefano, quel che ghe somiglia a 70 att, 1, 3| ciolerà un altro fachin e Stefano starà sempre in casa a aiutarme 71 att, 1, 3| distrighi?~ ~CLEMENTE Ti vol Stefano? Ma ti sa che ogni sera 72 att, 1, 8| Scena ottava. Amelia, Stefano una frusta in mano e detti.~ ~ ~ ~ 73 att, 1, 8| saverlo ve presento el sior Stefano che sarà un altro vostro 74 att, 1, 8| ma metà ghe la daremo a Stefano. Sé d'acordo?~ ~GIUSEPPE ( 75 att, 1, 8| stamatina no ga tempo (A Stefano.) Daghe una frustada che 76 att, 1, 8| Alfonsina netarà queste due. Stefano te sorveglierà. Mi vado 77 att, 1, 9| Scena nona. Stefano e Alfonsina; voce di Giuseppe.~ ~ ~ ~ 78 att, 1, 9| voce di Giuseppe.~ ~ ~ ~STEFANO. Ciò, moscardina, lavora! 79 att, 1, 9| me degneria. El aguzin!~ ~STEFANO. Ti sa! De solito me sta 80 att, 1, 9| ALFONSINA. Ventidue.~ ~STEFANO. E ti ga el moroso?~ ~VOCE 81 att, 1, 9| lignade a quela baba.~ ~STEFANO. No me mancheria altro. 82 att, 1, 9| Ahi! Ahi! (Urlando.)~ ~STEFANO. Brava! Cussì va ben. Ma 83 att, 1, 9| lasserà bever Nabresina.~ ~STEFANO. Eh! Fin a pranzo ti vol 84 att, 1, 9| no ciogo che el cafè.~ ~STEFANO. E alora beverò anche mi 85 att, 1, 10| Anche el guardian lavora.~ ~STEFANO. No me piasi de star cole 86 att, 1, 10| vol una iozza de rum?~ ~STEFANO. No xe veramente la mia 87 att, 1, 11| AMELIA. Go un'idea! Noi e Stefano se vestimo de servi e loro 88 att, 1, 13| Scena tredicesima. Amelia, Stefano e Clemente.~ ~ ~ ~AMELIA. 89 att, 1, 13| Clemente.~ ~ ~ ~AMELIA. Ciò, Stefano! Ti me darà ti una man a 90 att, 1, 13| meter in ordine sta casa.~ ~STEFANO. Volentieri siora parona. 91 att, 1, 13| ora.~ ~AMELIA. De cossa?~ ~STEFANO. De un bicerin.~ ~AMELIA ( 92 att, 1, 14| Scena quattordicesima. Stefano solo.~ ~ ~ ~STEFANO. Senza 93 att, 1, 14| quattordicesima. Stefano solo.~ ~ ~ ~STEFANO. Senza bicerin la vol lassarme? (
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