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Commedie Sezione, Parte, Capitolo
1 teo, 0, per| scienze naturali e medico~ ~ELVIRA TERMIGLI~ ~ANNA, sua figlia~ ~ ~ ~ 2 teo, 1, 2| Scena seconda. Elvira Termigli e detti.~ ~ ~ ~ 3 teo, 1, 2| Termigli e detti.~ ~ ~ ~ELVIRA. Vuoi dire il Signor Lorenzo?~ ~ 4 teo, 1, 2| sta? (Le bacia la mano.)~ ~ELVIRA. Si potrebbe star meglio 5 teo, 1, 2| bianca come un fiore.~ ~ELVIRA. Più bianca però che rossa 6 teo, 1, 2| LORENZO. Io sto benone.~ ~ELVIRA. Beato lei!~ ~LORENZO. Cosa 7 teo, 1, 2| sospirare a questo modo?~ ~ELVIRA. Nulla, si diventa vecchi. 8 teo, 1, 2| resto tempo ammirabile.~ ~ELVIRA. A lei proprio piace quel 9 teo, 1, 2| piede in questa casa.~ ~ELVIRA. Eh! via! è una semplice 10 teo, 1, 2| abbracciando Lorenzo). Io lo so!~ ~ELVIRA (indignata volge altrove 11 teo, 1, 2| parlare e abbracciarsi.~ ~ELVIRA. Parliamo d'altro. (Li guarda 12 teo, 1, 2| gravi.~ ~LORENZO. Gravi?~ ~ELVIRA. Gravissimi.~ ~ANNA. Gravissimi.~ ~ 13 teo, 1, 2| Gravissimi.~ ~ANNA. Gravissimi.~ ~ELVIRA. Anna! Va' di là a metterti 14 teo, 1, 2| Questo è il vestito nuovo.~ ~ELVIRA. Allora va' a riporre il 15 teo, 1, 2| via appena sono giunto?~ ~ELVIRA (con violenza). Insomma 16 teo, 1, 3| Scena terza. Elvira e Lorenzo.~ ~ ~ ~ELVIRA ( 17 teo, 1, 3| Elvira e Lorenzo.~ ~ ~ ~ELVIRA (ancora con dignità). Vegga 18 teo, 1, 3| Come vede se ne è andata.~ ~ELVIRA (cambiando tono). No, così 19 teo, 1, 3| bisbetica, più antipatica.~ ~ELVIRA. Grazie; a te non mi importa 20 teo, 1, 3| che te lo vedo indosso.~ ~ELVIRA (se lo guarda un istante, 21 teo, 1, 3| Certamente, è mio buon amico.~ ~ELVIRA. Fa la corte ad Anna.~ ~ 22 teo, 1, 3| giulivo). Sul serio?~ ~ELVIRA. Perché ti desta tanta sorpresa?~ ~ 23 teo, 1, 3| immensa fortuna per Anna.~ ~ELVIRA. Basta che c'intendiamo. 24 teo, 1, 3| capito! Wolfenbüttel.~ ~ELVIRA. Alberto?~ ~LORENZO. Alberto, 25 teo, 1, 3| sì. Non ce n'è che uno.~ ~ELVIRA. E dici che sarebbe una 26 teo, 1, 3| contessina Armeni di Venezia?~ ~ELVIRA. Io non so! A me appare 27 teo, 1, 3| traditore.~ ~LORENZO. Perché?~ ~ELVIRA. Figurati che appena partito 28 teo, 1, 3| LORENZO. Oh! diavolo!~ ~ELVIRA. Si fece invitare a pranzo, ( 29 teo, 1, 3| LORENZO. Per forza?~ ~ELVIRA. Io credo che in un solo 30 teo, 1, 3| già chiesto la sua mano?~ ~ELVIRA. Non ha mai parlato su tale 31 teo, 1, 3| questo il mio ritorno.~ ~ELVIRA. E tu accoglierai le sue 32 teo, 1, 4| desideri acciocché compaia?~ ~ELVIRA. Bella bravura, sai che 33 teo, 1, 4| Uno! Due! Tre! (Lorenzo e Elvira si voltano e scoppiano a 34 teo, 1, 4| quando siete insieme.~ ~ELVIRA. Scommetto che, saputo da 35 teo, 1, 4| LORENZO. Non badarle!~ ~ELVIRA. Come non badarle?~ ~LORENZO. 36 teo, 1, 4| facendo un complimento ad Elvira ed un poco sorpreso). I 37 teo, 1, 5| volentieri non faccio visite!~ ~ELVIRA. Bravo!~ ~ALBERTO. Quando 38 teo, 1, 5| osservazione profonda?~ ~ELVIRA. Ognuno sa che esistono 39 teo, 1, 5| Le parla in orecchio.)~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Veda se non 40 teo, 1, 5| un grido di gioja). Ah!~ ~ELVIRA. Le ha pestato un piede?~ ~ 41 teo, 1, 5| parla sottovoce ad Anna).~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Vedi che qui 42 teo, 1, 5| Questo è molto naturale!~ ~ELVIRA. Naturale a te sembra? Allora 43 teo, 1, 7| Scena settima. Elvira e detti.~ ~ ~ ~ELVIRA. Non 44 teo, 1, 7| settima. Elvira e detti.~ ~ ~ ~ELVIRA. Non ha da venire a pranzo 45 teo, 1, 7| ritardo! Dove è Anna?~ ~ELVIRA. Ho da chiamarla, Anna?~ ~ 46 teo, 1, 7| Pare uno stradivario. (Ad Elvira.) Già ritorno subito e non 47 teo, 1, 7| saluti. A rivederci. (Via.)~ ~ELVIRA. Te l'ha chiesta in sposa?~ ~ 48 teo, 1, 7| matrimonio impossibile.~ ~ELVIRA. Lo sapeva bene io!~ ~LORENZO. 49 teo, 1, 7| Sai di chi è la causa?~ ~ELVIRA. Di chi?~ ~LORENZO. Tua!~ ~ 50 teo, 1, 7| Di chi?~ ~LORENZO. Tua!~ ~ELVIRA. Mia?~ ~LORENZO. Egli non 51 teo, 1, 7| ha avuto degli amanti.~ ~ELVIRA. E tu glielo hai raccontato?~ ~ 52 teo, 1, 7| progetto di matrimonio.~ ~ELVIRA. Ma io ne sono contentissima!~ ~ 53 teo, 1, 7| felicità di tua figlia!~ ~ELVIRA. Come puoi dire questo? 54 teo, 1, 8| Anna! Ho da parlarti!~ ~ELVIRA. Verranno a pranzo?~ ~LORENZO. 55 teo, 1, 8| potremo farne a meno!~ ~ELVIRA. Va bene. (Via.)~ ~ANNA. 56 teo, 1, 9| Scena nona. Elvira e detti.~ ~ ~ ~ELVIRA. Li 57 teo, 1, 9| nona. Elvira e detti.~ ~ ~ ~ELVIRA. Li ho veduti venire a questa 58 teo, 2, 1| Scena prima. Alberto, Elvira ed il dottor Redella.~ ~ ~ ~ 59 teo, 2, 1| ritornerò fra un'oretta.~ ~ELVIRA. Ci farà un piacere. (Redella 60 teo, 2, 2| Scena seconda. Alberto ed Elvira.~ ~ ~ ~ALBERTO. Senta, signora; 61 teo, 2, 2| trovarmi solo con lei.~ ~ELVIRA. Cosa abbiamo noi due da 62 teo, 2, 2| lei sa, che io amo Anna?~ ~ELVIRA. Ah! si tratta di ciò! Lo 63 teo, 2, 2| perché non l'abbia fatto.~ ~ELVIRA. Eppure è cosa tanto facile 64 teo, 2, 2| io, che lui lo faccia.~ ~ELVIRA. Avrebbe dovuto attendere 65 teo, 2, 2| medesimo ufficio della prima.~ ~ELVIRA. Però è l'ultima.~ ~ALBERTO. 66 teo, 2, 2| madre della propria sposa.~ ~ELVIRA. Lei è più buono di quanto 67 teo, 2, 2| l'aspetto da cattivo?~ ~ELVIRA. Non da cattivo ma così, 68 teo, 2, 2| ALBERTO. Io poco rispettoso?~ ~ELVIRA. Sì. Mi perdona nevvero 69 teo, 2, 2| ALBERTO. S'accomodi!~ ~ELVIRA. Lei è poco rispettoso e 70 teo, 2, 2| ALBERTO. E come faccio?~ ~ELVIRA. Si capisce che lei con 71 teo, 2, 2| anche il vero positivo.~ ~ELVIRA. Cioè?~ ~ALBERTO. Ci apprendono 72 teo, 2, 2| anche quale sia la vera.~ ~ELVIRA. E lei proprio non sa come 73 teo, 2, 2| so, non so altrimenti.~ ~ELVIRA. Invece io scommetterei 74 teo, 2, 2| io non la capisco più!~ ~ELVIRA. Ecco; per esempio quando 75 teo, 2, 2| Ma lei parla sul serio?~ ~ELVIRA. E ancora crede che scherzo? 76 teo, 2, 2| intelligente non potrebbe avere.~ ~ELVIRA (irosa). Io insegnarle? 77 teo, 2, 2| la prego. Non si adiri.~ ~ELVIRA. Io non mi adiro.~ ~ALBERTO. 78 teo, 2, 2| nostri buoni rapporti?~ ~ELVIRA. La prego prima di voler 79 teo, 2, 3| deporre il cappello. (Via.)~ ~ELVIRA (a Lorenzo). Vi siete divertiti?~ ~ 80 teo, 2, 3| un'etichetta che stucca.~ ~ELVIRA. L'etichetta non stucca. 81 teo, 2, 3| Lorenzo. Or ora la signora Elvira mi ha tenuto una parlata 82 teo, 2, 3| avvicino un poco la signora Elvira. Ella mi parla in maniera 83 teo, 2, 3| assicuro che la signora Elvira è stata sempre onesta, tanto