grassetto = Testo principale
                                             grigio = Testo di commento

L'assassinio di via Bel Poggio
   Parte
 1              |               consolarla.~ ~Mio figlio Ottavio, allora tredicenne, corse
 2              |              lo prometto io e basta. – Ottavio, senz'ascoltare altro, ritornò
 3              |                pensavo sempre.~ ~Anche Ottavio venne a salutarmi. Strano


Commedie
   Sezione, Parte, Capitolo
 4 lad,   0, per|           FORTUNATA, moglie di Carlo~ ~OTTAVIO (decenne) loro figlio~ ~
 5 lad,   1,   1|            Scena prima. Elena, Carla e Ottavio.~ ~ ~ ~CARLA (che sta abbigliando
 6 lad,   1,   1|             CARLA (che sta abbigliando Ottavio). Così oggi farai delle
 7 lad,   1,   1|               farai delle conquiste…~ ~OTTAVIO (durante una lunga pausa
 8 lad,   1,   1|                si è fatta attendere…~ ~OTTAVIO (a Carla). Guarda, se ho
 9 lad,   1,   1|               da darmi degli ordini…~ ~OTTAVIO. Lei… taccia, lei!~ ~ELENA.
10 lad,   1,   1|               tacere, mio bel bimbo?~ ~OTTAVIO. … perché lei non c'entra…~ ~
11 lad,   1,   1|               vestire questo «mulo»…~ ~OTTAVIO. Chi è «mulo»?~ ~CARLA.
12 lad,   1,   1|                si vendica.~ ~CARLA (ad Ottavio). Così… Adesso puoi andartene!~ ~
13 lad,   1,   1|               Adesso puoi andartene!~ ~OTTAVIO. No, resterò ancora un poco
14 lad,   1,   1|          lezione a questo malcreato.~ ~OTTAVIO. Cosa farebbe lei?~ ~ELENA.
15 lad,   1,   1|            mano su e giù Piff! Paff!~ ~OTTAVIO. Io le permetto di provare,
16 lad,   1,   1|               e gliele tiene ferme.)~ ~OTTAVIO. Io… (Lottando e sbuffando.)
17 lad,   1,   1|          schiaffo, poi lo riprende.)~ ~OTTAVIO (c.s.) Stia attenta!~ ~ELENA (
18 lad,   1,   1|             cosa devo stare attenta?~ ~OTTAVIO (piangendo e gridando).
19 lad,   1,   2|            Scena seconda. Fortunata ed Ottavio.~ ~ ~ ~OTTAVIO (piange.
20 lad,   1,   2|            Fortunata ed Ottavio.~ ~ ~ ~OTTAVIO (piange. Quando vede Fortunata,
21 lad,   1,   2|       FORTUNATA (spaventata). Che hai, Ottavio? Sei caduto? (Chiamando.)
22 lad,   1,   2|              fatto male? (Scotendolo.) Ottavio! Ottavio!~ ~OTTAVIO. Non
23 lad,   1,   2|                  Scotendolo.) Ottavio! Ottavio!~ ~OTTAVIO. Non sono caduto…
24 lad,   1,   2|       Scotendolo.) Ottavio! Ottavio!~ ~OTTAVIO. Non sono caduto… Mi hanno
25 lad,   1,   2|            dimmi, chi? Carla, forse?~ ~OTTAVIO. No, non Carla.~ ~FORTUNATA.
26 lad,   1,   2|            Carla.~ ~FORTUNATA. Papà?~ ~OTTAVIO. No, la signora Elena.~ ~
27 lad,   1,   2|        FORTUNATA. La signora Elena?!~ ~OTTAVIO. Sì, mi ha schiaffeggiato.~ ~
28 lad,   1,   2|       FORTUNATA. Ma perché, perché?…~ ~OTTAVIO. Per nulla.~ ~FORTUNATA.
29 lad,   1,   2|             detto qualche insolenza…~ ~OTTAVIO. No, loro me ne hanno dette
30 lad,   1,   2|                FORTUNATA. Chi, loro?~ ~OTTAVIO. Carla mi ha detto… «mulo».~ ~ ~ ~
31 lad,   1,   3|             detto qualche insolenza.~ ~OTTAVIO. No, io, nulla. La signora
32 lad,   1,   3|               Vendicata di che cosa?~ ~OTTAVIO. Di te, mamma, di me…~ ~
33 lad,   1,   3|              noi alla signora Elena?~ ~OTTAVIO (impazientito). No, non
34 lad,   1,   3|                  CARLO. Dov'è Carla?~ ~OTTAVIO. È andata al primo piano.~ ~
35 lad,   1,   4|                primo piano le grida di Ottavio. Che cosa è accaduto?~ ~
36 lad,   1,   4|               Sapete ch'è smorfioso.~ ~OTTAVIO. Eh, già smorfioso! Vorrei
37 lad,   1,   4|                ed egli non piangeva.~ ~OTTAVIO (singhiozzando). Causa tua!
38 lad,   1,   4|              tua ingratitudine. Vieni, Ottavio! (Lo trascina via.)~ ~CARLA.
39 lad,   1,   5|            vale la pena! Obbligherò io Ottavio a chiedere scusa alla signora
40 lad,   1,   7|               rabbonita). Sa, signora, Ottavio è un ragazzo così debole
41 lad,   1,  15|                 Ignazio, Carla, Marco, Ottavio e Catina.~ ~ ~ ~CARLA. Il
42 lad,   1,  15|         Rassegnato.) Dio mi aiuterà!~ ~OTTAVIO. Qual Dio? Tu credi in Dio? (
43 lad,   1,  15|              uno schiaffo! (Glielo dà. Ottavio rimane dapprima stupito,
44 lad,   2,   6|                furia!~ ~FORTUNATA. C'è Ottavio che non va a letto finché
45 lad,   2,   6|               otto giorni che non vedo Ottavio. Come sta? Mi pare che giorni
46 lad,   3,   1|                   Scena prima. Elena e Ottavio, poi Ignazio.~ ~ ~ ~ELENA.
47 lad,   3,   1|                ELENA. Mamma non c'è?~ ~OTTAVIO (che scrive al tavolo).
48 lad,   3,   1|               di andarla a chiamare?~ ~OTTAVIO (continuando a scrivere).
49 lad,   3,   1|         piccola pausa durante la quale Ottavio scrive con movimenti della
50 lad,   3,   1|               IGNAZIO. Poh! Nessuno.~ ~OTTAVIO (alzandosi). Cioè… io.~ ~
51 lad,   3,   1|           ridendo). Tu sei qualcuno?~ ~OTTAVIO. Almeno due. Domani compisco
52 lad,   3,   1|           giorno del tuo compleanno?~ ~OTTAVIO. Ohibò! Già, doni tu non
53 lad,   3,   1|             IGNAZIO. Chi te lo dice?~ ~OTTAVIO. Ho già avuto dodici compleanni,
54 lad,   3,   1|             fare io, da gioielliere?~ ~OTTAVIO. Un oriolo, per esempio?~ ~
55 lad,   3,   1|              Ma di oro e con catena.~ ~OTTAVIO. Anch'essa di oro?~ ~IGNAZIO.
56 lad,   3,   1|              IGNAZIO. Sì, ma domani.~ ~OTTAVIO. E che cosa vuoi ch'io ti
57 lad,   3,   1|               la tua buona amicizia.~ ~OTTAVIO (esitante gli offre la mano).
58 lad,   3,   1|                 Papà? Papà è uscito?~ ~OTTAVIO. Sì, esce alle sei.~ ~IGNAZIO.
59 lad,   3,   1|               IGNAZIO. Ogni mattina?~ ~OTTAVIO. Ogni mattina. Anch'io alle
60 lad,   3,   1| congratulazioni! Siete gente attiva.~ ~OTTAVIO. Papà del resto dice che
61 lad,   3,   1|             IGNAZIO. Come al solito.~ ~OTTAVIO. No, di più.~ ~IGNAZIO.
62 lad,   3,   1|              più.~ ~IGNAZIO. Ah, ah!~ ~OTTAVIO. Mi sgrida più del solito,
63 lad,   3,   1|         occorre. (Fa per andarsene.)~ ~OTTAVIO. È in cucina. Dev'esserci
64 lad,   3,   1|               è altra via di questa?~ ~OTTAVIO. Hanno fatto chiudere quella
65 lad,   3,   2|            IGNAZIO (spaventato). Che!… Ottavio, avrei da dire qualche cosa
66 lad,   3,   2|           signora da parte di Carla.~ ~OTTAVIO. Me ne vado. (Lo prende
67 lad,   3,   2|              capisce, sta tranquillo. (Ottavio raccoglie lentamente dal
68 lad,   3,   3|              FORTUNATA. Buon giorno. E Ottavio?~ ~IGNAZIO. È di là.~ ~FORTUNATA (
69 lad,   3,   3|          FORTUNATA (aprendo la porta). Ottavio!~ ~OTTAVIO (da fuori). Sono
70 lad,   3,   3|          aprendo la porta). Ottavio!~ ~OTTAVIO (da fuori). Sono qui!~ ~
71 lad,   3,   4|                          Scena quarta. Ottavio e detti.~ ~ ~ ~FORTUNATA.
72 lad,   3,   4|                dirò.~ ~IGNAZIO. Addio, Ottavio. Siamo dunque intesi. Arrivederci,
73 lad,   3,   4|       FORTUNATA. Su che cosa intesi?~ ~OTTAVIO. Ah, su niente.~ ~FORTUNATA.
74 lad,   3,   4|           voglio che mi si risponda.~ ~OTTAVIO. Già non è un segreto. Lo
75 lad,   3,   4|               E come sa ch'è domani?~ ~OTTAVIO (alzando le spalle). Glielo
76 lad,   3,   4|             perché te ne sei andato?~ ~OTTAVIO. A dire il vero ho capito
77 lad,   3,   4|               che cosa l'hai capito?~ ~OTTAVIO. Era facile capirlo. Mi
78 lad,   3,   4|                all'amore!~ ~FORTUNATA. Ottavio!~ ~OTTAVIO. Ho detto per
79 lad,   3,   4|                  FORTUNATA. Ottavio!~ ~OTTAVIO. Ho detto per scherzo, mammina!
80 lad,   3,   5|            FORTUNATA. Muterà, muterà. (Ottavio senza farsi veder dal padre
81 lad,   3,   6|      attentamente e poi lo serberò per Ottavio. Ci vorrà del tempo, ma