Parte, Capitolo
1 4, 1| promesse, collo sguardo, m'hai fatto se pensavi tradirle? perché
2 4, 1| poche buone òpere che mi fu fatto di còmpiere e le molte d'
3 5, 1| ch'ei ne risente sia ancor fatto più di suòi pàlpiti che
4 6, 1| Un giorno, mi venne poi fatto — ned era così diffìcile,
5 7, 1| violento — lo spegne. Tea aveva fatto quanto poteva per ajutarci,
6 8, 1| il bacio che ti avrebbe fatto felice e guarita. Ma nulla,
7 9, 1| scomparsi. Il mio passo s'è fatto — quasi dirèi — ìlare: bevo
8 10, 1| ùnico giogo di cocchio. Fatto è, che quando, coricàndomi,
9 10, 1| ne' mièi sogni è già un fatto compiuto, ha cancellato,
10 11 | vedèndoti. Il sogno tu sei, fatto corpo. Né alcuno ti potrà
11 12, 4| copie del mio libretto, e fatto gradire all'illustre Crispi
12 12, 9| volumetto) i miei amici mi hanno fatto sperare il concorso di Guido
13 12, 9| preghiera, dovrebbe essere fatto in inchiostro nero secondo
14 12, 10| pubblicando il libro, non avrebbe fatto un guadagno.~Accolgano intanto,
15 12, 12| indovinare i tuoi gusti che in fatto di giapponesismo sono anche
16 12, 13| benigna accoglienza che hai fatto alla mia domanda. Accettando
17 12, 18| Mio Bigio~Mi hai appena fatto un favore — ed eccomi a
18 12, 20| trionfalmente, e tu avresti fatto lo stesso pel suo meraviglioso
19 12, 30| eccesso della carta.~Avevo fatto qualche prova coi cartellini
20 12, 37| caldamente di quanto hai fatto e fai per me, e che io,
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