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Carlo Dossi
Amori

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


100-attua | augel-colmo | colom-doman | domat-giois | gioiv-it | itali-nuoto | nuova-premi | premo-rospi | rotea-sovra | sovvi-tulip | tumid-zoolo

                                                                grassetto = Testo principale
     Parte,  Capitolo                                           grigio = Testo di commento
3504 9, 1| ossa di un'altra città, la premorta; un naufragio di templi 3505 1, 1| cameriera mi suggeriva in gran premura parecchie spropositate orazioni, 3506 2, 1| prima che il nostro amore prenda un nome, amiamo. Vi ha una 3507 12, 5| pagine di cui si compone non prenderà certamente molto tempo, 3508 12, 25| ancora data fattura. Anderò a prenderla. M'immagino che ti diverta 3509 12, 23| poggiano gli stipiti. E se prendi soglia per porta, dovrebbe 3510 7, 1| la più grande, l'ùnica preoccupazione dei suoi tre padroni, lo 3511 4, 1| lingue universali ci andiamo preparando noi uòmini, mentre si tende 3512 8, 1| cerca affannosamente di prepararsi un avvenire, sembra raccomandarsi 3513 3, 1| scorto, lo ha indovinato, e, prèsaga del futuro, sdegnosa della 3514 2, 1| monòtono monosillàbico bàttito prese tosto modulazioni di lingua. 3515 10, 1| pastori d'uòmini. A lei si presèntano i giòvani eredi de' regni 3516 6, 1| rilegatura e che io me le sarèi presentato con un garòfano rosso all' 3517 5, 1| congedavo da lei di quando me le presentavo. Oh come bianca quella manina! 3518 5, 1| sappiamo per prova che i mìnimi presentimenti d'amore bàstano a suscitare 3519 4, 1| un'angoscia muta, come il presentimento di una sventura. Che era 3520 1, 1| quella pinacoteca, io mi presi specialmente dei femminili, 3521 7, 1| Fu un'estate in cui avevo preso abitùdine di recarmi di 3522 12, 33| inchiostro denso e una gran pressione. Con una carta più sottile 3523 2, 1| protèndere nudi rami e, già sì presta a saldare le sue ferite, 3524 1, 1| e, a forza di fisarla, prestàndole quasi metà del mio sguardo, 3525 6, 1| amicìssimo mio me la chiedeva in prestanza per un segreto convegno — 3526 12, 6| compiegata.~Senza certo pretendere una edizione di lusso principesco 3527 12, 34| catrannonaccia di quei figli di preti e delle vigne delli Castelli 3528 2, 1| dirèbbesi, di parentela preumana.~Oh quali rapimenti d'amore 3529 1, 1| per dire, pensando a , preveduta — nel ritratto che, a specchio 3530 12, 8| eseguita in Roma, ma il preventivo della spesa ed un saggio 3531 12, 39| medesimi non supera quello previsto. Il S.r Dossi mi dice di 3532 3, 1| addirittura nello stabbio della priapografìa. Era forse il loro un amor 3533 7, 1| pochi metri quadrati di prigione; sia tu privo del volto 3534 2, 1| un'affezione botànica: il prigioniero che avverte l'arrampicarsi 3535 8, 1| voi mi accennateriva primaverilmente verde e fiorita, e soleggiata 3536 10, 1| sottovoce mille cose affettuose. Prìmule-cameriere, fritillarie-cuoche, margherite-bonnes, 3537 4, 1| canta. è lo strumento la principal parte, qui chi l'adopra. 3538 12, 29| libro trovasi già presso i principali libraj.~Null'altro che augurarci 3539 12, 6| pretendere una edizione di lusso principesco la vorrei però bella e gentile 3540 10, 1| atterrare furibondi leoni, e i prìncipi, poderosi di membra, gràcili 3541 12, 12| scritta coi tuoi stessi principii — Però mi spiace di non 3542 10, 1| mentre tussilàggini odorose (priore della dottrinella) gìrano 3543 12, 20| dell'ediz.e francese, ma a priori credo, ch'essa farebbe dannosa 3544 5, 1| sé sola, tale, che, anche priva di contraccambio, basta. 3545 7, 1| quadrati di prigione; sia tu privo del volto persino de' tuoi 3546 7, 1| alla salute di tutti, è probàbile che l'umanità a quattro 3547 10, 1| avanza una penna d'oca. È probabilmente un poeta che gira in cerca 3548 7, 1| per tentar di risòlvere i problemi del mondo esteriore occorre 3549 1, 1| molti e molti , quando il procaccino suonava al nostro uscio, 3550 12, 24| Amori, e ti pregavo di far procedere il lavoro della sua tiratura. 3551 10, 1| accesa, parecchie altre procèdono ràpide e zitte nel cunìcolo, 3552 7, 1| 1. Tea~ ~In procinto di riallargare le ali, mezzo 3553 10, 1| a guardarli. I lottatori procòmbono uno appresso all'altro, 3554 12, 24| dipinta.~A volta di corriere procura farmi conoscere i nom(inati) 3555 12, 38| altrettanto, se non altro per procurarci la millesima prova del beotismo 3556 5, 1| dolèvami di non avèrtela procurata io! Ma ora tu avevi trovato 3557 12, 33| affretterò a scriverti e procurerò di far sollecitare il massimo 3558 3, 1| nell'altra, nulla si può produrre senza il concorso di fèmmina. 3559 3, 1| padri con l'àureo dei padri profani Agli istòrici, ai gramàtici, 3560 4, 1| nella sventura, e il suo profètico sguardo imperiale vedèa 3561 2, 1| padri mièi, io ebbi ed ho profonde affezioni. Perocché mi sembra 3562 6, 1| degli altri, quando veri e profondi, mi consòlano come se appartenèssero 3563 11 | sospiro ineffàbile delle profondità dell'ànima mia è finalmente 3564 1, 1| nubi di paradiso, sòffici e profumate; io mi sentivo perfino la 3565 7, 1| cattiva dòmina in ciascuna lor progenie: non vi sono le altre che 3566 12, 34| masturbazione politica nel proletariato e via dicendo. Non vorrei, 3567 12, 37| Corona. Mandami, perciò, un promemoria intorno a lui — e fa in 3568 10, 1| sedersi seco sul tronodolce promessa del tàlamo — il vincitore. 3569 12, 21| Alberto~I zinchi me li ha promessi per Sabato pross. — ritengo 3570 6, 1| i punti occorrenti alla promozione, tuttavìa spiràvano tale 3571 10, 1| di quel giòvane, sebbene pronta a elevarsi ai più sublimi 3572 3, 1| commosso mùrmure dell'amore; pronte ad uccìdersi teatralmente 3573 2, 1| bibliotechereggimenti d'ingegno pronti a muòver battaglia alla 3574 1, 1| moltitùdine, pur essendo prontìssimo ad amare ogni uomo di cui 3575 6, 1| scritto e tu non leggesti!~Pronto invece fui sempre, come 3576 3, 1| della piazza. Capaci di pronunciare una sentenza sublime, ignoràvano 3577 2, 1| un morto, il giardiniere pronunciò solennemente quella sentenza 3578 12, 2| gentile.~I patti che io propongo sono certamente miti e dovrebbero 3579 12, 30| incollati i cartellini come proporrei, il che faccio ora con questa 3580 12, 12| misura speditami, ma in proporzioni giuste, perché rimpicciolendoli 3581 7, 1| pur ammirando il generoso propòsito, fieri dubbi pòssono sòrgere 3582 12, 5| dell'accoglienza alle mie proposizioni, le quali, ad ogni buon 3583 | proprie 3584 5, 1| essa! Ella, che, tra le prosperose compagne, parèa una càndida 3585 12, 21| li ha promessi per Sabato pross. — ritengo che Turati te 3586 12, 19| Parigi per la carta — e nella prossima settimana la stampa sarà 3587 10, 1| dottrinella) gìrano seccando il pròssimo, ed ùmili violette chièdono 3588 3, 1| il petto — che neanche la protagonista del romanzo più celebrato, 3589 7, 1| il codino all'insù, mi proteggi, e col tuo sguardo di nero 3590 2, 1| Essa sola continuava a protèndere nudi rami e, già sì presta 3591 12, 8| colla massima stima ci protestiamo~ Devotissimi~ f.lli Dumolard~ ~ ~ 3592 12, 38| Continuo nei numeri di protocollo, benché da alcune settimane 3593 2, 1| accartocciarsi, a cadere. Oh quale provavo dolore, veggèndola, l'amata 3594 10, 1| càcciansi, di cui non ravviso la provenienzaimàgini forse che si distàccan 3595 12, 14| bambù lo vedesse, ci si proverebbe ingenuamente a leggerlo. 3596 12, 6| son io, tu Cameroni fai da Provvidenza intelligente, perché non 3597 3, 1| Amelia. E verso , cangiato provvisoriamente nel giòvane Wàlter, vedevo 3598 7, 1| ammirazione, pur sarà sempre prudente di mantenere fra essi e 3599 12, 10| che Loro mi lasciano alla pubblica stampa.~Fra pochi giorni 3600 1, 1| tutti: è una istituzione pùbblica. Ma se, invece, la fanciulla 3601 12, 10| ipotesi la Ditta Dumolard, pubblicando il libro, non avrebbe fatto 3602 12, 36| tutti i giornali, che ora si pubblicano in Italia. 4 Hai visto Pica? 3603 12, 29| accordare a giornali di pubblicarne dei brani, sempre in un 3604 12, 26| uscirà, credo, domani sono pubblicati in traduzione francese due 3605 12, 30| cosa difficilissima nelle pubblicazioni d'oggi.~Tanti saluti e che 3606 7, 1| buon mattino ai giardini pùbblici, e sedermi con un libro 3607 12, 8| e dovrà occuparsi della pubblicità.~Della coperta pure si desidera 3608 12, 8| prima di quell'epoca.~La publicazione dovrà aver luogo non dopo 3609 3, 1| acclamanti, corrèvano nude e pudiche, impugnando e scuotendo 3610 6, 1| rispòndergli col fiero e pudico motto dei cavalieri della 3611 3, 1| gentili. Non conoscèvano il pudore del vizio, non la modestia 3612 8, 1| conquistar nuove forme. In questa pugna ostinata, in questa vita 3613 2, 1| movèntisi forme di donne! quali pugnaci entusiasmi ci assàlgono 3614 3, 1| oricalco incitante a nuove pugne e vittorie. Non vi ha gagliardo 3615 1, 1| e volti che piangèvano, pugni levati a minaccia e palme 3616 10, 1| prèdica, da una specie di pùlpito, ad una dormente assemblèa 3617 2, 1| in cui il succhio vitale pulsa in tutte le vene e ne inturgidisce 3618 11 | occhi tuòi. Posa la fina e pulsante mano di Lisa — la tua — 3619 1, 1| caldo, quella scottante puntura come tocco di acceso carbone, 3620 10, 1| signorina di casa, ed essa, una pupa di quìndici anni, dall'aria 3621 2, 1| loro fantoccio o della loro pupazza e non si coricàrono, non 3622 10, 1| arrossa. L'agnello di pace, la pura colomba che ella adora, 3623 | purché 3624 7, 1| e apprèndere nella loro purezza, assai più che nei libri 3625 12, 1| si può dir delle donne è purtroppo più scarso del male, e però 3626 8, 1| ostinata, in questa vita di putrefazioni, i pòveri si tròvano sempre 3627 1, 1| colla da falegname di cui puzzàvano — così gridavo — le mie 3628 12, 18| carta tracciare dieci campi quadrangolari e dentro di ognuno i seguenti 3629 1, 1| di un'ànima o almeno del quadrante delle sue ore, il volto. 3630 7, 1| concèdano che pochi metri quadrati di prigione; sia tu privo 3631 1, 1| una gallerìa di statue e quadri. Qual sensazione forte e 3632 2, 1| peccato della incipriata quadrisàvola mia, Matilde: quel fazzoletto 3633 | qualcuna 3634 1, 1| brando né tampoco soldi per qualsisìa viaggio, mi contentài di 3635 | Qualunque 3636 6, 1| che vedere e che potrebbe, quandochessìa, èsser dato alle stampe 3637 | quant' 3638 12, 5| incaricato di trovarla in quantità sufficiente e fra pochi 3639 6, 1| spirìtiche, se nel mondo della quarta dimensione, c'incontreremo, 3640 12, 38| offenbachiano!~8 Quando ti riposerai quassù nel nostro settentrione, 3641 1, 1| vero, di una giovinetta quattordicenne, bionda e ricciuta, vestita 3642 10, 1| possiamo solo contare — contro quattòrdici o sèdici di desiderio e 3643 12, 20| documenti. Molto meglio dei quattrini, so custodire i libri — 3644 8, 1| a quello che avvenne, quattrocento e più anni , a Lorenzo 3645 12, 3| dei clisteri di melanite. Quattromila lire per sera al macellaio 3646 5, 1| insensìbile — teca di piombo e di quercia ad un inno, in cinque strofe, 3647 4, 1| parèa azzittisse la dolce querela, sulla bocca di lei, con 3648 7, 1| lambìvami ancora la mano, non si querelava e piangeva che al suono 3649 8, 1| medèsima angusta arca sine querella; tòccano le ossa del debitore 3650 12, 5| tiratura de' fogli.~Resta la questione della carta e della rilegatura. 3651 12, 34| essendo avversari in tante questioni letterarie, politiche, sociali, 3652 | quid 3653 8, 1| ànimo, ti accorgi che tanta quiete e silenzio còprono un moto 3654 4, 1| di fronti.~Così passàrono quindici giornigiorni di strazio — 3655 12, 34| inerzia atavistica de' tuoi Quiriti — non abbia a recar danno 3656 10, 1| i sacerdoti pòngono loro quistioni più enigmàtiche delle sfingi 3657 1, 1| èsile stelo e il bacio che raccoglie il suo bacio. Solo da una 3658 12, 38| 5 Hai pregato Primo di raccogliere i giornali, che parleranno 3659 12, 19| specialmente nella Riforma) — e che raccoglierò in qualche libera ora di 3660 12, 1| perocché in esso cerco di raccogliervi la luce rosea del mondo 3661 12, 26| scelta. Aggiunge che Cameroni raccomanda vivissimamente la cosa.~ 3662 12, 6| Dumolard, ai quali andrà — raccomandandola a te — la lettera qui compiegata.~ 3663 12, 19| diligenza perché io abbia da raccomandare questi brani di stampa, 3664 12, 38| nemmeno d'una sillaba — per raccomandarlo ad altri. Se pioverà il 3665 8, 1| prepararsi un avvenire, sembra raccomandarsi a noi — ùnico suo presente — 3666 12, 37| non ho ricevuto una tua raccomandazione per una decorazione al S.r 3667 12, 2| accetti, e per questo mi raccomando anche a te e al tuo amico 3668 4, 1| udire due vecchi valorosi raccontarsi la loro ùltima avversa battaglia. 3669 12, 9| vedemmo a Milano, ti ho raccontato come stessi mettendo insieme 3670 2, 1| Parigi; e singhiozzo al racconto della mano della sua compagna 3671 8, 1| rassettarmi la càmera, mi raccontò la portiera, la mattina 3672 10, 1| candelabri riflettèntesi e raddoppiàntesi nei grandi specchi e nelle 3673 2, 1| quasi sensìbili: non potendo raddoppiarsi, si divide. Adelàide Maraini, 3674 12, 15| ramo di cui dovrebbe esser raffigurato sulla copertina del mio 3675 5, 1| quella frotta folleggiante di ragazzette, che, su'n gran prato, tenèndosi 3676 10, 1| monastero, e così via, fino a raggiùnger quest'oggi, in cui m'illudo, 3677 8, 1| ricchezza, il dominio, raramente raggiunti, non il sepolcro, a tutti 3678 8, 1| creditore: il mèdico vi ha raggiunto il cliente, e con l'uccisore 3679 7, 1| se melancònico, andava a raggomitolarsi in un àngolo del canapè 3680 4, 1| gentili compagne gli si raggrupparono intorno, seguèndolo, col 3681 12, 34| zio Davide Centemeri, Capo Ragioniere dell'Ospitale Maggiore di 3682 7, 1| pur dalla compagnìa di un ragno, di cui tanti schiacciasti 3683 6, 1| vita reale, io sempre mi rallegrài e rallegro all'incontro 3684 6, 1| io sempre mi rallegrài e rallegro all'incontro di una coppia 3685 2, 1| ostinata e lo attende, non come ramicello di pianta, ma qual vivo 3686 4, 1| del mio violino sembrava rammaricarsi teneramente coll'amato e 3687 12, 34| Dumolard e con comune nostro rammarico, sempre nix! Se la memoria 3688 6, 1| esclamò ella in tuon di rammàrico, e taque.~La carrozzella 3689 5, 1| non-sìmili.~Oh quanto mai vi rammento e ancora mi confortate, 3690 10, 1| parecchie altre procèdono ràpide e zitte nel cunìcolo, le 3691 1, 1| resìstere alla tentazione e la rapìi. Ricordo ancora il cèlere 3692 2, 1| parentela preumana.~Oh quali rapimenti d'amore ci sopraccòlgono 3693 9, 1| ritratti gli artigli della rapina. Ora, la foja le batte il 3694 4, 1| hanno occulti e stretti rapporti con essa, e verrà tempo 3695 12, 9| copertina, la quale dovrebbe rappresentare un ramo di sensitiva (simbolo 3696 3, 1| che tutte insieme me le rappresentava, come nel nome di «donna 3697 8, 1| ricordavo di avere, qualche rara volta, incontrato sulle 3698 4, 1| sarebbe di voluttà liquefatto, rarefatto, in uno spìrito puro.~Giordano 3699 9, 1| folla più non incontro che rari campioniùltimi chicchi 3700 2, 1| partìi cioè alla tàbula rasa, apro talvolta la mia minùscola 3701 8, 1| faràggine di parole, e nel rassettarmi la càmera, mi raccontò la 3702 2, 1| tenerezze improvvise ci rattènnero il passo e c'inumidìrono 3703 8, 1| non fòssero che realtà, a ravvisarmi quasi colpèvole della immatura 3704 6, 1| così in quello della vita reale, io sempre mi rallegrài 3705 12, 10| sconti agli altri librai e di realizzare un guadagno. In ogni modo, 3706 6, 1| rosso all'occhiello.~Mi recài dunque, nel giorno e nell' 3707 3, 1| parèa un sole, passava, recàndosi al mare d'Anzio, la giunònica 3708 10, 1| e di scudo. Solennemente rècano al tempio il nuovo peplo 3709 12, 34| tuoi Quiriti — non abbia a recar danno alla diffusione del 3710 2, 1| vivo èssere che venga a recargli i conforti dell'amicizia 3711 7, 1| avevo preso abitùdine di recarmi di buon mattino ai giardini 3712 1, 1| chiamò il domèstico perché le recasse un mazzo nuovo di carte. 3713 6, 1| nipoti suòi. Io mi sarei recato a ricèverla sulla riva di 3714 8, 1| taberna! Ma tu, quale un dio, recavi dovunque il tuo tempio, 3715 6, 1| mi fu soave compagna: la recavo con nelle passeggiate: 3716 8, 1| solamente è sollievo, è piacere. Recàvomi dunque, pressoché tutti 3717 12, 36| Dal 17 al 25 corrente, mi recherò tutti i giorni alla Posta 3718 12, 34| come cordiale presentazione reciproca di Pica a Dossi, di Dossi 3719 2, 1| bianchìssima, inanellata di gemme, recisa e gettata dalla repubblicana 3720 7, 1| non ti sieno più se non recise memorie, che nessun braccio 3721 12, 38| dirigenti, — mancanza di réclame ciarlatanesca, — silenzio 3722 12, 34| bagni di S. Caterina e di Recoaro! In conclusione: affretta, 3723 9, 1| narici di Gùlliver, quando, rèduce dal cavallino paese degli 3724 1, 1| Mille e una notti», che, refrattario all'amore e più al matrimonio, 3725 10, 1| intatta figlia dell'arconte regge il peplo e a deporlo, 3726 10, 1| fanciulla in bigia stola e reggente una làmpada accesa, parecchie 3727 6, 1| e lontana. Il mio amico reggeva, in una borgata pettègola, 3728 3, 1| affilata: otto schiavi etiopi reggèvano sulle spalle ebanine la 3729 3, 1| già innamorata. E ancora: reggevo colla buona Cordelia il 3730 10, 1| Ammone, stretta la fronte da regie bende, il braccio destro 3731 12, 34| quel carissimo — e come! — regio patriota, che è S.E. il 3732 1, 1| mille anni prima, in una regione lontana lontana, aveva, 3733 6, 1| invece lo fosti! Se nelle regioni spirìtiche, se nel mondo 3734 10, 1| presèntano i giòvani eredi de' regni vicini, e i sacerdoti pòngono 3735 12, 9| una linea perché io possa regolarmi.~Dimmi che ti tratto con 3736 8, 1| sentimentale, la quale ha règole affatto al rovescio dell' 3737 3, 1| la giòvine e dolce etera, rejetta da Ipèride, la quale, a 3738 12, 19| e, in cima a tutti, la relazione sul censimento del 1881, 3739 6, 1| làgrime e ne baciavo con religione d'amore la firma: quando 3740 1, 1| maestra.~E, in una sala remota, ne scopersi uno, del cui 3741 9, 1| e rami e fronde nel più remoto avvenire; l'ànima non è 3742 12, 31| inchiostro zeppo d'olio rende già difficile per non dire 3743 10, 1| compiuto, ha cancellato, rendendo impossìbile il mantenimento 3744 2, 1| trattenerne la dispersione e a rèndercelo come un'eco, come un riflesso.~ 3745 6, 1| vissuto — il matrimonio, rendeva pure beato. Mercè i romanzi, 3746 7, 1| neutralìzzano reciprocamente, e rèndono malagèvole e quasi impossìbile 3747 3, 1| ritrosìe, pormi terzo fra Renzo e Don Rodrigo. La tosa, 3748 12, 8| Stimatissimo Signore~In replica alla stimata Sua 8 Corr. 3749 5, 1| adoràbili, gèmiti d'amor represso, tutte, in una parola, le 3750 2, 1| recisa e gettata dalla repubblicana bordaglia tra le spaventate 3751 10, 1| o fan l'occhiolino. Una reseda s'incontra con una viola 3752 12, 38| 87, 30 cent. in casa~ ~Ai residui del filibus Dossi, nell' 3753 12, 18| italo-giapponesi che non so resistere alla tentazione di impiegarli 3754 1, 1| non mi fu possìbile di resìstere alla tentazione e la rapìi. 3755 11 | accarezzàrono adolescente, in respìrano. Delle mie compagne di viaggio, 3756 12, 37| Crispi grave di lavoro e di responsabilità mi vieta di occuparmi di 3757 10, 1| Intorno a lei molti fan ressa ed ella scorge nei loro 3758 11 | l'avvenire, ti pare? non rèstami, dunque, màrgine o via per 3759 12, 38| Italiane; presso di lui ne restano forse 80. Da Napoli e da 3760 8, 1| grottesca, è costretto a restar morto per sècoli, inutilmente 3761 5, 1| della stessa fiamma; eppur restàvan disgiunte. Un ricciolino 3762 12, 38| benché da alcune settimane restino quasi tutti inevasi, per 3763 4, 1| scintillanti di gemme, finché — restringèndosi intorno a le pareti della 3764 6, 1| inarrivàbili alle tesi reti acùstiche della tua vìgile!~ 3765 12, 3| dalla Galleria V.E., ma la retroscritta sua risposta mi ricondusse 3766 2, 1| arcàica divinità, tagliata a rette ed a spìgoli. Nulla più 3767 1, 1| con cui mia nonna e i due reverendi pasciuti alla sua unta cucina, 3768 5, 1| èsser l'ùltima, che io fossi riafferrato dalla realtà, ma le mie 3769 4, 1| uòmini, mentre si tende a riaffratellarci travolgendo governi e frontiere3770 7, 1| 1. Tea~ ~In procinto di riallargare le ali, mezzo impacciate 3771 3, 1| mancanza di affettuositàrialzava quì il capo. Quell'amor 3772 6, 1| dunque, più volte, amante riamato o sposo felice, senz'òbblighi 3773 8, 1| della mia pòstuma amante, riandavo tutta una storia non avvenuta, 3774 10, 1| intervallo del , alle quali mi riannodo. E allora mi desto — dirèi — 3775 5, 1| una appresso all'altra, mi riappàjono tre fanciulle dai dòdici 3776 5, 1| scoglio, su'n fumajolo, per riapprovvigionarsimìnimo Antèo pennuto — 3777 12, 3| venturo ottobre, in cui si riapre il commercio librario.~IV 3778 4, 1| la nota della mestizia riaquistava sùbito il sopravvento. Pareva 3779 11 | ritòrnano, si rinfrèscano, si riassùmon nel tuo.~In riconosco 3780 12, 35| giorni, per il suo indirizzo ribelle alle menzogne sociali e 3781 10, 1| nuovo peplo di Pàllade, ricamato dalle vèrgini della città. 3782 8, 1| sofferente testina sul telajo del ricamo o il tòmbolo del merletto, 3783 7, 1| famiglia, composta di tre ricche ed oziose quindi nojate 3784 7, 1| godimento in comune delle ricchezze, del boccone che tocchi 3785 5, 1| avvicinàndosi a' mièi capelli, pur ricci, cercava quasi di allacciarsi 3786 5, 1| eppur restàvan disgiunte. Un ricciolino della tua chioma, avvicinàndosi 3787 1, 1| quattordicenne, bionda e ricciuta, vestita da paggio. La giovinetta 3788 1, 1| amore, avevo scelto. A lei, ricciutella, diedi il nome di Ricciarda. 3789 12, 19| libri. Nella fretta della ricerca, non mi riuscì di trovarne 3790 7, 1| corazzàtevi pure di tutto il ricettario di Sèneca per non temere 3791 12, 5| mi sono persuaso che essa riceve e conserva la stampa cogli 3792 12, 23| 23/4/87~Con queste righe riceverai i volumi.~ ~ ~ 3793 8, 1| si trovasse già schiuso a ricèvere il mio, che, anzi, Antonietta 3794 6, 1| suòi. Io mi sarei recato a ricèverla sulla riva di un lago, distante 3795 12, 38| eccessivo tuo lavoro.~1 Dumolard ricevette dal tuo amico Perelli, 470 3796 6, 1| tratto scimmiescamente — riceveva, spesso, lèttere della pòvera 3797 12, 4| 87~ ~Carissimo Alberto,~Ricevo ora il fascicolo luglio 3798 12, 36| comodo dei giornalisti, che ricevono i volumi, ma non li leggono 3799 12, 21| anche sollecitato appena ricevuta la tua. Per la copertina 3800 12, 4| intelligenza.~Spero che avrai ricevute le copie del mio libretto, 3801 12, 22| Felice Cameroni~ ~21/4 87~ ~I Ricevuti i documenti e già consultati.~ 3802 12, 27| delle copertine a Roma.~A richiamare l'attenzione del pubblico 3803 12, 23| le prime righe, le quali richiederebbero la spiegazione di cielo 3804 12, 5| salotto elegante e quindi richiedono una edizione civettuola. 3805 12, 38| da Genova gli pervennero richieste del tuo libro.~4 Analfabetismo, — 3806 6, 1| casa Montaigne, casa Lamb, Rìchter, Manzoni e altrettali, non 3807 9, 1| paese degli Honyhnhnns, ricimentàvasi, la prima volta, agli effluvi 3808 4, 1| medèsima, la musicale voce ricominciò il suo innamorato lamento, 3809 12, 37| edizione non sarà esitata, io ricomprerò le copie rimaste al prezzo 3810 12, 3| retroscritta sua risposta mi ricondusse presso l'amico Dumolard. 3811 6, 1| gliela avrèi condotta. Per riconòscerci, era inteso che la giòvine, 3812 12, 31| giudici d'arte, l'hanno subito riconosciuta.~ Tuo, con grandissimo affetto 3813 11 | riassùmon nel tuo.~In riconosco la mia regina di cuori, 3814 9, 1| nostre s'incòntrano, si riconòscono, si fòndono in un bacio 3815 6, 1| più amorose risposte, le ricopiavo sulla carta più fina e le 3816 12, 39| Al conto per Dumolard che ricopierà Ella vorrà aggiungere le 3817 3, 1| fuoco del genio. Dirèi, ricordàndole, che nella generazione intellettuale 3818 10, 1| vestite di marmi scritti, ricòrdano, a un tempo, la morte e 3819 7, 1| possiate invece in quel punto ricordar solo il pacìfico velarsi 3820 12, 35| già spedito alla RiformaRicordati di Pica, a cui ieri scrissi 3821 5, 1| lattee e maggiostrine che ricordàvano l'imbellettatura e la bàmbola. 3822 10, 1| braccio destro appoggiato al ricurvo bastone dei pastori d'uòmini. 3823 10, 1| poètiche. Ma ella a tutti ride, non sorride a nessuno. 3824 6, 1| gràppolo e insieme cianciando e ridendo all'ombra delle vaste impassìbili 3825 3, 1| e le sue colombelle, la ridente Lilì ignara d'amore benché 3826 10, 1| donna.~Geniale amica, non rìdere! Io non so se tra quella 3827 12, 35| Tutto il suo giapponismo si riduce al perditempo, od al rompicapo 3828 1, 1| prime, meravigliato, mi si ridùssero a poco a poco all'ufficio 3829 2, 1| via delle allucinazioni, e rièccomi cullato dalla canterellante 3830 5, 1| e di baci avrèi voluto rièmpiere le tue cento fossette, i 3831 7, 1| mite, obediente, paziente, riempisti d'affetto — come treggèa 3832 6, 1| anche nell'ira, d'amore. Rientrando poi, a notte alta, in casa, 3833 10, 1| nuove leggi della natura; e rientro in tante e tant'altre personalità, 3834 12, 31| tentativo per vedere se riesce di fissare la tinta delle 3835 12, 12| alla misura che vuoi tu riescono meglio e prima della fine 3836 7, 1| economisti, polìtici non rièscono spesso di lusingarci, voi, 3837 10, 1| nel campo de' sogni, io mi rifaccio lautissimamente. Tutte le 3838 12, 21| mai scrivimi subito che le rifarò e ti farò fare lo zinco 3839 12, 33| spiegarsi meglio per quanto si riferisce a me. Ora veniamo alla copertina. 3840 12, 6| con un ringraziamento e un rifiuto.~Buone le mie notizie. Assai 3841 10, 1| Ma è luce di candelabri riflettèntesi e raddoppiàntesi nei grandi 3842 2, 1| componeste le ire, specchi che ne rifletteste gli aspetti, io vi amo, 3843 10, 1| rivedo cose e persone, non rifritture di quelle che già conosco, 3844 3, 1| Wàlter, vedevo accòrrere e rifugiarsi Fiorenza, la mite figlia 3845 2, 1| vita e l'amore, mercè mia, rigermogliàsser per .~~ 3846 8, 1| Sarèbbesi detto, dinanzi quel rigonfiamento di suolo, che la terra si 3847 12, 22| determinazione di Pompeo, riguardante l'ediz.e francese. Scrivimi 3848 12, 26| non aspetta che di essere rilegato. Ma per far ciò occorrono 3849 12, 37| sollecitai e sollecito il rilegatore; egli [parola mancante] 3850 2, 1| con li occhi, disopra le rilegature. Parmi di avere dinanzi 3851 4, 1| in lui si aquietava.~Io rimanevo, intanto, come incantato. 3852 6, 1| òbblighi notarili o morali di rimangiarmi per tutta quanta la vita 3853 2, 1| moncherini scheltriti per aria, rimase in mezzo al prato, in 3854 3, 1| Le donne di tali romanzi rimàsero sempre, a' mièi occhi, piatte, 3855 12, 30| ora con questa prova unica rimasta in stamperia — perché è 3856 10, 1| avvenimenti e di affetti, rimasti sospesi nell'intervallo 3857 12, 26| consentono, vengano a lui rimesse.»~E, difatti, invio, contemporaneamente 3858 12, 26| completamente arbitri di rimettere o no quel capitolo al S.r 3859 12, 33| lucida e in questo devo rimettermi a chi è più pratico di me, 3860 2, 1| tra gli incendi divini e i rimorsi della castità: quel ventaglio 3861 12, 12| proporzioni giuste, perché rimpicciolendoli con la fotozincotipia fino 3862 7, 1| aspra il marito: il padre rimproverava a torto e a ragione il figlio: 3863 4, 1| terrestre, per andarmi a rinchiùdere — perocché nulla è più dolce 3864 1, 1| al matrimonio, era stato rinchiuso dallo shah padre, impaziente 3865 2, 1| timore che non avesse più a rinfogliarsi! come assistevo con pena, 3866 11 | amori passati ritòrnano, si rinfrèscano, si riassùmon nel tuo.~In 3867 3, 1| Navarra dicèa che l'ùltimo le rinfrescava sempre la memoria del primo, 3868 3, 1| punte, la accompagnàvano, ringhiosa scorta. Poi la notte si 3869 2, 1| vecchiaja, sorridente nel sonno, ringiovanita nei sogni. Che più? io m' 3870 12, 6| scrivo un biglietto con un ringraziamento e un rifiuto.~Buone le mie 3871 12, 5| facilissimo intenderci.~Conchiudo, ringraziandoli sentitamente dell'accoglienza 3872 12, 14| il mio desiderio e perciò ringraziandoti vivamente e nella speranza 3873 12, 11| occasione di abbracciarti e ringraziarti di nuovo, amico mio, ora 3874 6, 1| con quale occhiata tu mi ringraziavi, o fanciulla, quando, uscendo 3875 12, 37| si vuole — ma in cui ti ringraziavo caldamente di quanto hai 3876 12, 38| tu vai ripetendo — te ne ringrazio per la buona intenzione. 3877 1, 1| dìssipa la stanchezza e rinnova il piacere.~Ora, fra i ritratti 3878 12, 24| della sua tiratura. Jeri ti rinnovai, per telegramma, la preghiera. 3879 12, 37| Ministro della P.I. e dai rinnovati statuti dell'ordine. Se 3880 11 | discendo con lentamente, rinnovellata mia Èster, che mi fai lume, 3881 12, 27| seguito alla mia di jeri, rinnovo Loro la preghiera di voler 3882 4, 1| mai al convegno. Al primo rinsenso della conosciuta voce, correva 3883 4, 1| dov'era pure la mia e che rinserrava, con sì gran nùmero di pigionanti, 3884 2, 1| dunque con quanta ansietà, al rintepidirsi dell'aria, io spiassi lo 3885 11 | pianta, la Tilia grandìflora, rinverdita e rivestita di fronde, nella 3886 2, 1| risveglio dell'anno. Tutto già rinverdiva e metteva fiore intorno 3887 12, 3| la morta stagione, oppure rinvio dell'edizione alla metà 3888 6, 1| a staccare e donde sarèi ripartito — solo — con esso. Gli occhi 3889 10, 1| del poeta Tiresia in si ripete. E della donna io ho conosciuta 3890 7, 1| pantomima a tre attori si ripetè suppergiù il successivo 3891 12, 38| non Centenari come tu vai ripetendo — te ne ringrazio per la 3892 1, 1| spropositate orazioni, che io ripetevo sbadigliosamente, stando 3893 10, 1| ed esempi di virtù. Tutte ripètono il nome di un nuovo loro 3894 8, 1| parola a quando me la avrebbe ripetuta tra i baci: così m'imbevevo, 3895 1, 1| affettuose e me le sentivo da lei ripetute. Non so se tu abbia letto 3896 8, 1| mano invisìbile, uscìi sul ripiano, scesi le scale, ancor di 3897 5, 1| Senonché, tutti e due si ripigliava la pigra discesa. Giunti 3898 6, 1| avrèbbero, forse, neppur riportato i punti occorrenti alla 3899 12, 20| concorrenza all'italiana — ~Riposa calmo sulla conservazione 3900 3, 1| Beato invece colùi che può riposare lo sguardo afflitto in una 3901 12, 38| offenbachiano!~8 Quando ti riposerai quassù nel nostro settentrione, 3902 2, 1| presso lembi di terra verdi e riposti, nei quali avremmo sì volentieri 3903 12, 16| in cui si dovrà venire a riprenderla.~Non dimenticherò Occioni 3904 12, 17| permetterò di venire da Lei a riprenderle e le troverò — sono certo — 3905 10, 1| esteriore, che io spesso riprendo, come dissi, qualcuna delle 3906 12, 9| restando leggibilissime, riproducano con macchie il carattere 3907 2, 1| balocco quanto esso men riproduceva il vero e però più lasciava 3908 12, 36| li leggono e tutt'al più riproducono qualche giudizio altrui. 3909 12, 9| penna in modo da [potersi] riprodurre in zincotipia il che si 3910 12, 12| una prova di stampa della riproduz.e di un quadro ultimamente 3911 4, 1| bontà. Oh quanto mi sarèi riputato felice di avere allora un 3912 5, 1| rivedere le stelle, e tu risalire le scale... con l'inquilino. 3913 2, 1| svèntola ancora in viso le risate mondane e il profumo di 3914 12, 1| S'intitola «Amori» e fa riscontro e contrasto alla Desinenza 3915 5, 1| benché l'amore ch'ei ne risente sia ancor fatto più di suòi 3916 12, 3| proprietà del libro per 4 anni, riservando all'autore quella delle 3917 11 | cortina del quarto cielo si risolleva dinanzi a . L'ànima addolorata 3918 8, 1| vinti dalla morte cèrcano risollevarsi, anticipando lo squillo 3919 7, 1| un getto di dadi, avevo risoluto di osare, la graziosa signora 3920 7, 1| fatti, che per tentar di risòlvere i problemi del mondo esteriore 3921 12, 34| certo volume sul Museo del risorgimento, la crocefissione doveva 3922 3, 1| amanti od amati, voi pur risplendete — voi, attraverso i sècoli, 3923 6, 1| dicesse: «ciò è d'uso», potrèi rispòndergli col fiero e pudico motto 3924 1, 1| barlume di speme che mi rispondesse di sì...~Ma la lèttera della 3925 12, 26| vivissimamente la cosa.~Rispondo, pure telegraficamente, 3926 5, 1| gratitùdine, tutti gli sguardi che rispòsero ai mièi, tutte le strette 3927 12, 26| qualche stacco degli «Amori». Risposi che il libro era attualmente 3928 6, 1| componevo le più amorose risposte, le ricopiavo sulla carta 3929 12, 33| concluso con Dumolard di ristamparla — Egli trovò giusto il tuo 3930 12, 39| i troppi scarti di fogli risultati nella rilegatura fecero 3931 12, 38| Bocconi.~7 Qualsiasi il risultato della seccatura che ti inflissi 3932 9, 1| di oscurità, il mio passo risuona alto nella solitùdine.~Ma 3933 8, 1| eredi, i quali tèmono le risurrezioni, dònan lenzuola di piombo, 3934 9, 1| tutte, in una parola, mi risùscitano intorno e mi accompàgnano 3935 2, 1| distratto, si sommove, si risveglia, in presenza di questo o 3936 10, 1| ìntime forze del giòvane si risvègliano tutte ed eròmpono. Ella 3937 12, 30| per servire di norma per risvoltare l'eccesso della carta.~Avevo 3938 6, 1| offriva a il suo: oh come, ritardando, più che potevo, il passo, 3939 12, 28| contento — Volle lui che ritardassero la spedizione perché non 3940 12, 37| dei più facili. Ciò che ritardò grandemente la consegna 3941 5, 1| commiato un indefinìbil ritegno, una parèntesi di riflessione, 3942 7, 1| impacciate di terra, per ritentare la via dei cieli, mi si 3943 1, 1| curiosità non mi sollecitasse a ritentarla, e perché la nuova prova 3944 12, 4| Manderò oggi, dopo le 5, a ritirare i volumi dello Zollner, 3945 10, 1| grosse, bàttono loro il ritmo; più in una porpurea 3946 10, 1| Ella sarà del più buono.~Ritorna la luce. Ma è luce di candelabri 3947 11 | Tutti i mièi amori passati ritòrnano, si rinfrèscano, si riassùmon 3948 8, 1| era partita per non più ritornare, un affanno mi strinse, 3949 8, 1| stesse per schiùdersi a ritornarlo al sole. Ivi sostài, guardando 3950 5, 1| mia, essiccare.~E quì mi ritorni anche tu, fanciulla bruna 3951 10, 1| ma la folla dei fiori si ritràe a spalliera sul marciapiede, 3952 10, 1| intelletto, impallidìscono e si ritràggon confusi. Non ne rimane che 3953 9, 1| memoria forse di un ghiacciajo ritràttosi; ecco il luogo (m'imàgino) 3954 3, 1| bassi e la lusinga delle sue ritrosìe, pormi terzo fra Renzo e 3955 6, 1| cuore mi palpitò quand'esso riunissi alla riva!) e tra i passeggeri 3956 2, 1| son morti, tàvoli che li riuniste a banchetti di festa, sedie 3957 12, 19| fretta della ricerca, non mi riuscì di trovarne parecchi che 3958 12, 10| io che un mio libro possa riuscire loro cagione di un danno, 3959 3, 1| assimilare, perocché oggi non riuscirèi a fàrcene stare uno di più, 3960 5, 1| poi sempre mi accadde — riuscirvi, perché mi piacèvano tutte 3961 12, 28| le copertine. Mi sembrano riuscite beneDumolard è contento — 3962 12, 18| sono sì appropriati e ben riusciti i tuoi caratteri italo-giapponesi 3963 12, 37| copertina, che a me pare riuscitissima. Le cosidette fantasie orientali 3964 5, 1| Giunti al portone, tu non riuscivi mai, se non dopo assài prove, 3965 10, 1| misto a quello de' suòi rivali. E si dona al più forte.~ 3966 11 | infocate che si cèrcano.~Sulle rive di un lago poètico sono 3967 5, 1| doveva, melanconicamente, rivedere le stelle, e tu risalire 3968 10, 1| porte di un altro mondo e rivedo cose e persone, non rifritture 3969 10, 1| Ne' sogni, dunque, io mi riveggo potente signore, potente 3970 12, 33| per me un balsamo e una rivelazione. Ho imparato a conoscere 3971 12, 17| gentile.~ Con affettuosa riverenza ~ mi dico Suo Alberto Pisani 3972 2, 1| ricordo della commozione riverenziale con cui li guardavo allineati 3973 11 | grandìflora, rinverdita e rivestita di fronde, nella cui ombra 3974 12, 4| nel nostro Orto piante, rivestite di foglie, della mimosa 3975 12, 26| e che quindi egli doveva rivolgersi a loro non a me.~Ora, il 3976 12, 1| inchiostro tipografico. Mi rivolgo quindi anche a te perché 3977 1, 1| pie' sui guanciali col viso rivolto al quadro. Altre parole 3978 2, 1| insaziato, lei che novella della rivoluzione francese e batto le mani 3979 12, 20| bene. Io dividerò la mia roba così: Presentazione degli 3980 7, 1| da càrcere — una vita da Ròbinson Crusoe senza Venerdì — le 3981 3, 1| adatto a mèttere assieme robusti gaglioffi, ma non conduceva 3982 4, 1| monti èran cristallo di rocca e le piante vitrificazioni 3983 12, 3| Hai vista la prefaz.e di Rod ai Malavoglia, nella parte 3984 8, 1| verme in un bottone di rosa, roditrice delle tue gote, del seno, 3985 3, 1| pormi terzo fra Renzo e Don Rodrigo. La tosa, sicuramente, possedeva 3986 7, 1| vi si presenta se non per rogare contratti di nozze, il prete 3987 3, 1| amorosa tra le fiamme di un rogo, Leandro che affoga, nel 3988 12, 2| volume in una tipografia romana, è perché esca veramente 3989 3, 1| fuse la formosità delle romane e l'eleganza delle lombarde, 3990 3, 1| costituire questa amante romàntica, complessiva o media, come 3991 4, 1| come oggi un foglio di romanza od uno spartito di melodramma, 3992 2, 1| e si baciucchiàvano, rombàvan le api, di miele gràvide, 3993 3, 1| rugiada del pianto. Ma un rombo di applàusi e una mòbile 3994 3, 1| mòbile striscia di fuoco rompèvano in lontananza la calma e 3995 12, 35| riduce al perditempo, od al rompicapo del titolo italiano in caratteri 3996 10, 1| contro dell'altra, finché si ròmpono e spèngonsi. Quì, è una 3997 9, 1| nebbia, e Camilla, faccia di rosa-bengala, soda e fresca come la dea 3998 2, 1| la tonda e butirosa Marìa Rosalìa, ed è un bacio attraverso 3999 12, 1| di raccogliervi la luce rosea del mondo femminino in quella 4000 11 | romanzo è trovata. Se il roseto dell'intelletto più non 4001 1, 1| un àngolo del tavoliere, rosicchiando libri e cioccolata — quella 4002 12, 3| Libero da ogni vincolo, rosicchio novità letterarie, sbadiglio 4003 3, 1| vero di rose, i suòi occhi rospini diventàvano lùcidi, oh come


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